BOCCHINI, Bartolomeo
Gianni Ballistreri
Nato a Bologna il 4 apr. 1604 da Giovan Battista, si indirizzò dapprima alla pittura; ma ben presto la viva passione per il teatro lo spinse a calcare le scene [...] a re Enzo e affrontano in campo i rivali. Nel campo bolognese rifulge il coraggio di Antonio Lambertazzi e della bella Minerva Malatesta; dopo la vittoria di Fossalta, i due eroi celebrano il loro matrimonio. Fin qui i primi quattro canti, il cui ...
Leggi Tutto
CRIVELLARI, Bartolomeo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giobatta e di Anna Vida, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia, il 12 sett. 1716 (Venezia, Archivio parrocchiale di S. Felice, Liber [...] , S. Gamma e G. Galdolfi.
Nelle Rime del Petrarca (Venezia, A. Zatta, 1756) il C. incise il frontespizio (La civettadi Minerva sull'urna con i votidegli Aeropagitiperterra), i ritratti di Petrarca e di Laura da G. B. Moretti, l'Incoronazione del ...
Leggi Tutto
BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] ancora due Angeli in stucco in S. Maria dei Monti; la statua seduta di Urbano VII sulla sua tomba in S. Maria sopra Minerva, dove è anche un piccolo S.Giovanni Battista nella cappella del Salvatore (forse 1603) e due Angeli in marmo sul timpano dell ...
Leggi Tutto
VITTORIA (Victoria)
¿ W. Koehler
L'impeto vittorioso del popolo romano sembra essersi impersonato, in un primo tempo, nell'antichissima dea Vica Pota: Livio (ii, 7, 12) ne ricorda il sacrario e Cicerone [...] posata sulla mano di una delle grandi divinità, specie di Iupiter victor, di Mars victor, invictus, conservator, ultor, di Minerva victrix, di Venus genetrix, felix, victrix, di Hercules conservator e non ultimo di Roma renascens, perpetua, felix, e ...
Leggi Tutto
CARDELLI, Lorenzo
Paolo Venturoli
Figlio del "romano" Domenico, nacque intorno al 1733, essendo registrato di 61 anni al momento della morte. La prima notizia che lo riguarda è del 1766 quando è pagato [...] Pinciana brevemente descritte, II, Roma 1796, pp. 12, 16 s., 51, 86; G. Zoega, Lettera da Roma datata 8 sett. 1797, in Minerva, maggio 1799, p. 145; G. De Minicis, Monum. della contessa di Lusazia, in L'Album, XXVII (1860), pp. 212 s.; L. Hautecoeur ...
Leggi Tutto
Pittore (Siviglia 1599 - Madrid 1660). Nato da famiglia della nobiltà sivigliana, entrò presto (1609) nella bottega di F. de Herrera il Vecchio, che l'anno seguente abbandonò per entrare nello studio di [...] della scena in primo piano fa riscontro, nel fondo luminoso del quadro, l'ingannevole trattamento delle figure di Minerva e Aracne contro l'arazzo appeso alla parete, confondendosi, per voluta ambiguità, il quotidiano realismo delle filatrici con ...
Leggi Tutto
Vedi ETRUSCA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
ETRUSCA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Nelle singole voci topografiche relative a località poste entro i limiti geografici dell'Etruria vera e propria, o a località [...] , dedicate a tre divinità diverse, come era il massimo tempio sul colle Capitolino a Roma, dedicato a Giove, Giunone e Minerva. In conseguenza, si cercò di ricostruire graficamente la pianta dei templi, dei quali gli scavi avevano messo in luce gli ...
Leggi Tutto
GUIDETTI, Guidetto (Guido)
Maria Grazia Ercolino
Non si conosce la data di nascita di questo architetto di origine fiorentina, figlio di "maestro" Raffaele, attivo a Roma principalmente tra il quinto [...] , 1950, p. 225).
Al G. sono stati attribuiti anche i lavori di riadattamento del convento di S. Maria sopra Minerva.
Fu padre V. Giustiniani, maestro generale dell'Ordine dei domenicani, a decidere, nel 1558, di ampliare il convento quattrocentesco ...
Leggi Tutto
LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] per la chiesa di S. Eustachio; mentre poco più tarda deve ritenersi la Visione di s. Giacinto a S. Maria sopra Minerva (ibid., p. 27). Dello stesso decennio sono anche i primi ritratti ufficiali di una certa importanza (ibid., p. 29): il Ritratto ...
Leggi Tutto
PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] ), e la personificazione della Giustizia (1605 circa) in una piccola nicchia a sinistra del Silvestro Aldobrandini in S. Maria sopra Minerva (attr. di Pressouyre, 1984, p. 441).
Sul finire dell’epoca clementina (1603-05) si collocano le tre coppie di ...
Leggi Tutto
minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...