VEDDER, Elihu
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a New York il 26 febbraio 1836, morto a Roma il 29 gennaio 1923. Studiò con Tompkins Matteson a New York, con Picot a Parigi e con Bonaiuti a Firenze; [...] l'Allegoria dell'Anarchia e altri pannelli, nei quali è evidente lo studio dei modelli italiani. Il suo musaico di Minerva nel medesimo edificio ostenta un certo arcaismo. Il V. eseguì altre decorazioni murali per dimore private. Fu membro della ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] e fra' Ristoro, il cui nome è stato legato anche al cantiere della chiesa domenicana romana di S. Maria sopra Minerva, iniziata intorno al 1280, nonché alla ricostruzione del ponte alla Carraia a Firenze e ad alcune parti dei palazzi Vaticani. Nel ...
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CATERINA da Siena, Santa
L. Bianchi
Nata a Siena il 25 marzo 1347, ventiquattresima figlia di Iacopo di Benincasa e di Lapa di Puccio di Piagente, C. entrò a far parte dell'Ordine della penitenza di [...] da Siena, I, L'immagine, Roma 1988; L. Bianchi, Il sepolcro di S. Caterina da Siena nella basilica di S. Maria sopra Minerva, ivi, pp. 15-62; D. Giunta, Dal transito ai primi decenni del XV secolo: origini del culto, sua diffusione e prime immagini ...
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Vedi DURAZZO dell'anno: 1960 - 1994
DURAZZO (Δυῤῤάχιον, Dyrrachium)
P. C. Sestieri
Città posta nella antica Illiria non lontana dal confine con l'Epiro, oggi in territorio della Repubblica d'Albania. [...] collina di Stanii si trovarono colonne monolitiche, un capitello corinzio e lastre pavimentali di marmo, appartenenti forse al tempio di Minerva, o al Capitolium della città. Sulla quota 59 che domina la baia si trovò un pavimento marmoreo d'età ...
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NOVIOS PLAUTIOS
G. A. Mansuelli
Incisore. Il nome, inciso nella cista Ficoroni (Novios Plautios med Romai fecid), sulla placchetta del manico del coperchio, indicherebbe un'origine campana, per quanto [...] che subordina i gruppi secondari a quello principale dove si affollano le figure e il cui centro è dato dalla figura di Minerva. I gruppi sono in sé conchiusi, ma legati da rispondenze simmetriche e da richiami di linee. Allontanandosi dal centro l ...
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BALESTRA, Giovanni Battista
Alfredo Petrucci
Nato a Bassano nel 1774, entrò giovanissimo nello stabilimento d'arti grafiche di Giovanni Antonio Remondini. Appresavi l'arte di incidere in rame, la esercitò [...] di Antonio Canova, che aveva conosciuto di persona, ne riprodusse La Pietà, La Mansuetudine, Polimnia, Paride, La Maddalena, Minerva e Apollo, il Mausoleo del principe d'Orange, il Mausoleo del conte di Trento, ecc. Riprodusse anche qualche opera ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] p. 93; W. Weibel, Jesuitismus und Barockskulptur in Rom, Strassburg 1919, pp. 99 s.; J. J. Berthier, L'église de la Minerve à Rome, Roma 1910, pp. 257 s., 424-429; Uno scultore secentista della Valle d'Intelvi, in Arte ital. decorativa e industriale ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] di alcune grandi colonne monolitiche, destinate al coro della basilica di S. Pietro, dai dintorni della chiesa di S. Maria sopra Minerva al Vaticano (Müntz, 1878, pp. 83 s., 108 s.; Bertolotti, 1886, pp. 2 s.).
Dal 1453 il F. era nuovamente a ...
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MAILLE (Maglia), Michel (Michele)
Cristiano Giometti
Figlio di Pietro nacque a Saint-Claude, nell'Alto Giura francese, intorno al 1643, come si ricava da un verbale di congregazione dell'Accademia di [...]
È tuttavia la commissione seguente a segnare la definitiva consacrazione del M.: non appena concluso il suo impegno alla chiesa della Minerva, G.L. Bernini lo chiamò al suo fianco per scolpire la statua inginocchiata di Alessandro VII (1675-76), nel ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] Vanzolini, 48; 1549, II; 1805; Diario di Roma, 30 ott. 1833, suppl., pp. 1 s.; Q. Leoni, La chiesa di S. Maria sopra Minerva restaurata…, in L'Album, XII (1855), pp. 266-268; Id., Alcune pitture di C. G. in S. Maria in Aquiro, ibid., XIII (1856 ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...