Musicista (Roma 1550 circa - ivi 1602). A Roma allestì musiche per solennità quadragesimali dell'Arciconfraternita del Crocifisso a S. Marcello (1578-1584), caratterizzate da uno spirito umanistico in [...] dell'Oratorio. Nell'ottobre del 1600 il C. tornò a Firenze, dove si occupò nella composizione d'un Dialogo di Giunone e Minerva (su testo di G. B. Guarini) e alla concertazione dell'Euridice del Peri. Poi, a Roma, concluse la sua vita lavorando con ...
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Scultore, n. a Bologna il 27 nov. 1595. m. a Roma il 10 giugno 1654. Studiò disegno e pittura con Lodovico Carracci, e frequentò la bottega del modesto scultore e incisore Giulio Cesare Conventi (1577-1640). [...] l'Idra, già nel palazzo Verospi, oggi nel Museo Capitolino, il Mercurio facondo, un Portatore di fiaccola, una statua di Minerva, e un Marte, già nella collezione Ludovisi, ora nel Museo delle Terme. Intanto continuava a fare "putti, figurine, teste ...
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PENNACCHIO (fr. pendentif; sp. trompa; ted. Zwickel, Pendentif; ingl. pendentive)
Giorgio Rosi
Architettura. - In un arco o in una serie di archi si dicono pennacchi quelle porzioni della parete frontale [...] romani il raccordo, specie dall'ottagono o dal decagono (Sala degli Orti Liciniani, detta comunemente Tempio di Minerva Medica) al cerchio fu ottenuto facendo aggettare progressivamente nelle parti più prossime agli angoli gli ultimi filari delle ...
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TENERANI, Pietro
Palma Bucarelli
Scultore, nato a Torrano di Carrara l'11 novembre 1789, morto in Roma il 14 dicembre 1869. Guadagnata una pensione, nel 1813 si recò a Roma. Frequentò lo studio del [...] Torlonia in S. Giov. Laterano (1846); l'Angelo della Resurrezione per il monumento della duchessa Lante in S. Maria sopra Minerva (1846); le statue colossali di S. Alfonso dei Liguori (1838, Roma, S. Pietro); di S. Benedetto (Roma, S. Paolo); di ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] 'edizione della Vita Nuova del Trivulzio) pure edita, a pp. 359-60 della stessa stampa del Convivio per i tipi della Minerva, arricchita, inoltre (pp. 361-450), dai Luoghi degli autori citati da Dante nel Convito raccolti dal signor abate D. Pietro ...
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GIULIANO, Balbino
Roberto Pertici
Nacque a Fossano (Cuneo) il 4 genn. 1879, da Angelo, insegnante nella scuola secondaria, morto prematuramente, e da Angelina Cerignasco. Non ebbe una carriera scolastica [...] . Croce ministro, ma fu sopraffatto dagli oppositori "massonici" e, alla fine del 1920, si dimise (Tognon, B. Croce alla Minerva).
Il nazionalismo era per lui lo sbocco della "rivoluzione idealistica della cultura che è ricominciata verso i primi del ...
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FONTANA, Giovanni Battista
Harula Economopoulos
Nacque a Verona nel 1541 da Girolamo, pittore veronese attivo a Trento negli anni del concilio, e da una Caterina di cui si ignora il casato; la data [...] firmato del frontespizio, inciso da D. Custos, con l'effigie dell'arciduca Ferdinando affiancato dalle figure di Marte e Minerva. Al F. spettano, probabilmente, anche alcune incisioni con lo stesso tema dei trofei presenti sui pilastri della sala ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] si muoveva in quel periodo l'Ordine dei domenicani, fu un iniziale successo del C. nella scalata alla reggenza della Minerva, e l'apertura del primo processo a Galileo. Il Lorini s'incaricò di trasmettere copia della lettera incriminata al cardinale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Chi sono gli dei e le dee: una carta d'identita
Micol Perfigli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con gli dèi si può entrare in contatto [...] e rappresentare opportunamente il dio o la dea: a Giove non manca lo scettro a indicare la posizione sovrana; a Minerva l’elmo e la civetta, ereditata dalla greca Atena, simbolo di saggezza; Esculapio ha come animale domestico il serpente mentre ...
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PELLEGRINI, Vincenzo
Cristina Galassi
– Figlio di Bastiano e fratello minore del pittore Felice, nacque a Perugia nel 1575 circa. Diversamente dal fratello che, secondo Lione Pascoli (1732) si trattenne [...] , Mercurio, la cui intelligenza mobile e imprevedibile è sottolineata da una sfera imperfetta raffigurata alle sue spalle, e Minerva, simbolo della saggezza equilibrata e stabile, sormontata da una sfera perfetta. Due monocromi ai lati della Sapienza ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...