. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] cui uscirono i tanti artisti che semplificarono il gotico: fra Sisto e Ristoro, che edificarono S. Maria Novella di Firenze e la Minerva in Roma, fra Diamare che costruì la chiesa di Ratisbona (1273-77).
Da S. Caterina a S. Pio V (1370-1572). - Nel ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] di marmo, a quattro fronti, coperto da cupola ottagonale, e ornato da statue e rilievi con le figure di Apollo e Minerva, divinità protettrici della città.
Quale coronamento lo terminasse non è chiaro: S. Aurigemma ha pensato a un corpo superiore di ...
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MATTIELLI, Lorenzo
Scultore, nato a Vicenza, tra il 1680 e il 1686, morto a Dresda il 28 aprile 1748. Nel 1712 era a Vienna e nel 1714 vi lavorava per il principe di Schwarzenberg e l'imperatore. Nello [...] del convento di Klosterneuburg (1731); statue nella grande sala del castello di Eckartsau (1732); statue di Nettuno e della Minerva per due fontane, oggi non più esistenti, nella Hofburg (1733); gruppo in terracotta della Madonna in trono coi Ss ...
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PARADISI, Agostino
Anna Maria RATTI
Giulio NATALI
Poeta ed economista, nato a Vignola il 25 aprile 1736, morto a Reggio Emilia il 19 febbraio 1783. Francesco III lo nominò professore di economia [...] (Bologna 1762); Scelta di alcune eccellenti tragedie francesi tradotte (Liegi [Modena] 1764); Epistola ai signori compilatori della "Minerva" sopra lo stato presente delle scienze e delle arti in Italia (Venezia 1767); Saggio metafisico sopra l ...
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VEDDER, Elihu
Delphine Fitz Darby
Pittore, nato a New York il 26 febbraio 1836, morto a Roma il 29 gennaio 1923. Studiò con Tompkins Matteson a New York, con Picot a Parigi e con Bonaiuti a Firenze; [...] l'Allegoria dell'Anarchia e altri pannelli, nei quali è evidente lo studio dei modelli italiani. Il suo musaico di Minerva nel medesimo edificio ostenta un certo arcaismo. Il V. eseguì altre decorazioni murali per dimore private. Fu membro della ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] Cattolica ed era stato eletto alla Costituente e al Parlamento nelle liste della Dc di Padova. Gui sarebbe rimasto alla Minerva per ben sei anni e cinque mesi, durante i quali fu chiamato a gestire la non facile collaborazione dei democristiani ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] fino alla morte nel 1511 (l’orazione In funere Oliverii Carafae fu da Iacopo Sadoleto recitata a Santa Maria sopra Minerva il 5 dicembre 1511). In quegli anni si distinse soprattutto per la composizione dei poemetti latini Curtius e De Laocoontis ...
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POZZOBONELLI, Giuseppe
Paola Vismara
POZZOBONELLI, Giuseppe. – Nacque a Milano il 1° agosto 1696, dal marchese Francesco e da Camilla Dardanoni.
La famiglia paterna apparteneva alla media aristocrazia, [...] fu insignito di un titolo cardinalizio, quello di S. Maria in Via. Il 2 agosto 1758 ottenne il titolo di S. Maria sopra Minerva e il 28 maggio 1770, in quanto decano dell’Ordine dei preti, optò per il titolo di S. Lorenzo in Lucina.
Pozzobonelli non ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] In quella città morì il 16 marzo 1611.
Opere. Oltre alle opere già menzionate, il G. scrisse un'autobiografia, De scriptis invita Minerva ad Aloysium fratrem libri XX…, I-II, a cura di G. Lagomarsini, Florentiae 1745-46. La sua opera De bello Cyprio ...
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LAURINSICH, Alessandro
Italo Farnetani
Nacque a Monfalcone il 29 maggio 1899 da Giuseppe, triestino, e da Leopoldina Worrell, originaria della Moravia.
A Monfalcone, ove il padre, laureato in medicina [...] in collab. con A. Battistini - F. Casa), della medicina nucleare (Danni pre- e post-natali da energia ionizzante, in Minerva nipiologica, VIII [1958], pp. 100-110; Gli isotopi al servizio della medicina, in Rass. clinico-scientifica, XXXIV [1958], pp ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...