DE MARCHIS, Tommaso
Helmut Hager
Nacque a Roma nel 1693. La sua formazione di architetto avvenne presso Carlo Francesco Bizzaccheri, al quale rimase sempre legato (Missirini, 1823, pp. 225 s.; Mallory, [...] giubilare 1725, e della decorazione di una macchina che l'Arciconfraternita della Madonna del Rosario in S. Maria sopra Minerva usò nella processione della prima domenica di ottobre nello stesso anno (Pietrangeli, 1971).
All'inizio dei terzo decennio ...
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PIPIA, Agostino
Stefano Tabacchi
PIPIA, Agostino. – Nacque a Seneghe, nell’Oristanese, il 1° ottobre 1660, da umile famiglia.
Compì gli studi di retorica e filosofia a Oristano, nel convento di S. Domenico [...] Torino 1856, pp. 96-97; A. Guglielmotti, Catalogo dei bibliotecari, cattedratici, e teologi del Collegio Casanatense nel Convento della Minerva dell’Ordine de’ Predicatori in Roma, Roma 1860, pp. 27-28; D.A. Mortier, Histoire des maîtres généraux de ...
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Pietro Francesco Orsini della famiglia Orsini-Gravina, duchi di Bracciano (Gravina 1649 - Roma 1730). A diciotto anni domenicano (col nome di Vincenzo Maria), a ventitré cardinale, resse le diocesi di [...] S. Sede con l'imperatore Carlo VI e con Vittorio Amedeo II di Savoia; ma nel settore politico lasciò troppo libero il campo agli abusi del prediletto cardinale Niccolò Coscia. Tomba, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva a Roma, di C. Marchionni. ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (secoli 12° - 14°)
M. Righetti Tosti-Croce
Secolo 12°. - L'inizio del secolo è segnato a R. dal perdurare della situazione di tensione tra papato e impero che [...] Ende des 12. Jahrhunderts, RömJKg 25, 1989, pp. 25-95; G. Palmerio, G. Villetti, Storia edilizia di S. Maria sopra Minerva. 1275-1870, Roma 1989; P. Pensabene, Reimpiego dei marmi antichi nelle chiese altomedievali a Roma, in Marmi antichi, Roma 1989 ...
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COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] il C. e il Gherardi eseguirono nel 1664-65 - si riferisce alla Divina Sapienza (che è rappresentata nelle sembianze di Minerva), tema che fu deciso dall'abate ma elaborato con grande complessità da uno dei monaci, Marco Valle (due bozzetti, con Le ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] vincendo nel 1787 il concorso di composizione bandito dall'Accademia con un bassorilievo di gusto classicheggiante, con Minerva, Plutone, Mercurio armanti Perseo prima del combattimento con Medusa (tuttora conservato nel Museo dell'istituto d'arte ...
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FUFLUNS (Fufluns o Fuflunus)
A. Comotti
Nome etrusco di Dioniso. Il dio appare spesso su specchi etruschi, per lo più insieme con Areatha (Ariadne), solo o accompagnato da satiri o menadi, oppure in [...] ) e Aminth (Amor, Eros); altrove appare invece con Sethlans (Efesto), Laran (Ares) e Marte (Mars), o è presente con Minerva alla liberazione di Arianna da parte di Artemide. È generalmente raffigurato con l'aspetto di un adolescente, nudo (due sole ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] si inseriscono i primi progetti fughiani per la facciata di S. Giovanni in Laterano e per la facciata di S. Maria sopra Minerva, per la fontana di Trevi, per le scuderie e la "manica lunga" del Quirinale.
Il passaggio all'attività professionale fu ...
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LELLI (Lelio), Giovanni Antonio
Cecilia Mazzetti di Pietralata
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita, collocabile intorno al 1594, di questo artista attivo a Roma nella prima metà del Seicento.
Sposò [...] opere note riconducibili al Lelli. La volta sopra descritta è, a parere di Röttgen, quanto di più vicino al lunettone della Minerva abbia prodotto, e va dunque anch'essa datata ai tardi anni Venti.
I fregi in palazzo Madama citati da Baglione come ...
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MAZZATOSTA, Fabio
Paolo Pontari
– Nacque probabilmente a Roma intorno alla metà del XV secolo. Il nome del padre non è conosciuto.
La famiglia, di origine viterbese, annoverava tra i suoi esponenti [...] tra i collectores taxe plumbi della Curia. Fu sepolto nel 1530, come da tradizione familiare, nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. Un altro figlio di Riccardo, Angelo, è attestato in qualità di canonico di S. Pietro nel 1523.
Nel Quattrocento i ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...