ROSSETTI, Domenico
Mario Menghini
Patriota e scrittore, nato a Trieste il 19 marzo 1774, morto ivi il 30 novembre 1842. Fece gli studî classici al liceo Cicognini, che era preferito dai Triestini perché [...] studî letterarî, da lui coltivati anche in seguito, e tornato a Trieste fondò nel 1810 l'accademia scientifico-letteraria Minerva. Avverso all'occupazione francese, dopo il 1814, ebbe il dolore di constatare che quella austriaca era peggiore dell ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] . pratica, XLIV (1937), pp. 1217-1219; C. Frugoni, Commemorazione di F. M., ibid., pp. 2192-2202; C. Gamna, F. M., in Minerva medica, XXVIII (1937), 2, pp. 381-389; P. Pietra, Commemorazione del prof. sen. F. M., in L’Ospedale maggiore di Novara, XIV ...
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Pittore e incisore (Lione 1596 - Parigi 1657). Allievo del padre François, pittore di origine fiamminga (m. Lione 1605), a Firenze (1619-23) S. lavorò per Cosimo II de' Medici soprattutto come incisore, [...] a Roma aveva stretto una profonda amicizia, domina le opere mature (Adorazione degli angeli, Lione, Musée des beaux-arts; Minerva e le Muse, Louvre). Furono suoi allievi i figli della sorella, Claudine (1636-1697), Antoine (1637-1682), Françoise ...
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Pittore, scultore e stuccatore (Piacenza 1525 - ivi 1618). Allievo di G. Vasari, collaborò con questo in Firenze (1543) ad alcune pitture e a quelle della sagrestia di S. Giovanni a Carbonara a Napoli [...] le decorazioni in stucco nel palazzo Spada (1555-59 circa), il busto marmoreo di Francesco di Naro (1563) in S. Maria sopra Minerva; lavorò a S. Maria del Popolo, al Vaticano (1563), ecc. Nel 1576 era a Piacenza, ove, fra l'altro, decorò la volta ...
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ROLLI, Paolo Antonio
Carlo Caruso
– Nacque a Roma il 13 giugno 1687 dall’architetto borgognone Philippe Roleau (Filippo Rolli) e da Marta Arnaldi, originaria di Todi. Ebbe due fratelli, Domenico (morto [...] Fonti del tardo Settecento, non sempre attendibili, affermano che Rolli venne istruito da un frate domenicano di S. Maria sopra Minerva e dai gesuiti del Collegio romano in studi d’umanità, ossia latino e greco; svolse inoltre pratica legale presso l ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] (ma non fu né baccelliere né maestro in teologia) fu poi inviato ad insegnare a Roma, nel convento di S. Maria sopra Minerva. Nel 1296 fu nominato procuratore generale dell'ordine presso la Curia romana e, l'anno seguente, eletto provinciale romano e ...
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FABULLUS
R. Bianchi Bandinelli
Pittore romano dell'età di Nerone. Il nome è incerto, trovandosi nei vari codici pliniani famulus, famulis; fabullus è congettura adottata dalla editio princeps; altra [...] F. visse poco fa: grave e severo e al tempo stesso pittore fiorido e umido (o tumido?). Di lui c'era una Minerva che guardava sempre lo spettatore da qualsiasi direzione costui la osservasse. Dipingeva poche ore al giorno e con grande solennità (id ...
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AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] nel 1912, e a La Critica sociale. Diresse a Roma il Consorzio per le biblioteche popolari e l'Istituto nazionale Minerva, accompagnando l'azione di propaganda di Ettore Fabietti. Fu eletto alla Camera nella lista socialista nel 1919 nel collegio di ...
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MUS (Mus)
M. L. Rinaldi
Il nome compare iscritto su di uno specchio inciso del Museo Gregoriano, proveniente da Vulci, ad illustrare una figura femmminile seduta. La figura, vestita di chitone, con i [...] , in Giorn. Arcad., LXXXV, 1840, pp. 138-167; E. Braun, in Bull. Ist. Com. Arch., 1836, p. 171; id., La nascita di Minerva sopra gli specchi etruschi, in Ann. Ist. Com. Arch., 1851, p. 141; E. Gerhard, Etr. Sp., Berlino 1867, IV, 2, CCCLXXXI; G ...
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Giovan Battista Castagna (Roma 1521 - ivi 1590); dottore di leggi, fu referendario della Segnatura di giustizia, arcivescovo di Rossano (1553), governatore di Perugia (1559), membro del Concilio di Trento [...] e infine cardinale (1583). Fu tra i più competenti e ascoltati prelati del pontificato di Sisto V. L'attesa che seguì alla sua elezione al papato (1590) andò delusa per la sua morte dopo pochi giorni. È sepolto nella chiesa di S. Maria sopra Minerva. ...
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minerva1
minèrva1 s. f. [dal nome della dea Minerva, perché ricorda vagamente la parte superiore della statua di Atena Parthenos di Fidia]. – Apparecchio gessato, o di altro materiale rigido, che racchiude il capo, il collo e il torace, usato...
minerva2
minèrva2 s. m. [dal nome originario della marca, «Minerva»] (usato per lo più al plur., invar.). – Tipo di fiammiferi di sicurezza, di cartone o legno paraffinato, a capocchia senza fosforo, che si accendono solo su una particolare...