Letterato, uomo politico e mineralista (Macerata 1801 - Firenze 1863). Autore, in gioventù, di versi lodati da V. Monti e G. Perticari, frequentò a Roma l'Accademia ecclesiastica: uscitone prelato, senza [...] di minerali che egli riuscì a mettere insieme e che, acquistata (1851) dal governo pontificio per l'univ. di Roma, forma ancor oggi un nucleo importante di quel museo di mineralogia. Descrisse la meteorite di Monte Milone (Marche), caduta nel 1846. ...
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CLERICI, Enrico
Mario Fornaseri
Figlio primogenito delle scultore milanese Giovanni Leone e di Paola Maria Mastrodonato, nacque a Roma il 15 ottobre del 1862. Frequentò in questa città la scuola tecnica [...] Lincei, classe di scienze fis., mat. e nat., s. 5, XXIX (1920), pp. 318-321.
È proprio attraverso gli studi di carattere mineralogico che il C. raggiunse la massima notorietà in Italia ed all'estero. In una serie di note pubblicate fra il 1907 ed il ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] Repubblica italiana ispettore per la fabbricazione delle polveri e dei salnitri ed ebbe la possibilità di continuare gli studi mineralogici. Nel 1802 fu nominato membro dell'Istituto reale italiano ed era già membro della Società reale di Londra e ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] fondamentale Essai de cristallographie del 1772, l'inglese James Hutton e ancora il tedesco Abrahm Gottlob Werner, docente di mineralogia all'Accademia delle miniere di Friburgo.
Numerose sono le opere di questo periodo. Oltre al testo di un discorso ...
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Uomo politico (Sella di Mosso, Biellese, 1827 - Biella 1884). Laureatosi in ingegneria a Torino (1847), prof. di geometria applicata alle arti nell'Istituto tecnico di Torino (1852), poi di matematica [...] le sue opere: Quadro delle forme cristalline dell'argento rosso, del quarzo e del calcare (1856), Studî sulla mineralogia sarda fatti nel 1855 (1857), Sulle proprietà geometriche di alcuni sistemi cristallini (1858), Sulle forme cristalline di alcuni ...
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Scienza che studia il pianeta Terra con riferimento alla sua composizione, alla sua struttura e configurazione, alla sua superficie e ai processi che vi operano, cercando di giungere alla conoscenza dell’evoluzione [...] che rientrano nelle scienze della Terra. Queste categorie riguardano: a) lo studio della composizione della Terra (mineralogia, petrologia, geochimica); b) lo studio della sua struttura (geofisica, geodesia, vulcanologia, g. strutturale); c) lo ...
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Sottile lamina, soprattutto metallica, e, per estensione, strato sottilissimo di roccia, di minerale, di legno, di tessuto organico o vegetale.
Anatomia
Una struttura a l. è riconoscibile in alcuni organi. [...] vegetali, composta prevalentemente da pectine, a ridosso della quale si forma la parete cellulare (➔ membrana).
Geologia
In mineralogia e in petrografia, si dice lamellare una struttura rispettivamente di aggregato cristallino o di roccia, i cui ...
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Fisica
In chimica-fisica, è la configurazione di equilibrio che una piccola quantità di liquido in un gas (per es., g. di acqua in aria), o in un altro liquido non mescolabile col primo (per es., g. di [...] dei pianeti inferiori (Mercurio e Venere) davanti al disco solare; dipende da aberrazioni astigmatiche dei sistemi ottici.
Geologia
In mineralogia, g. d’acqua, nome che si dà ai topazi incolori di grande purezza o, con l’aggiunta dell’appellativo ...
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In petrografia, miscela complessa naturale, essenzialmente liquida, ad alta temperatura, costituita in prevalenza da fusi silicatici che contengono disciolti nella loro massa quantità variabili di gas [...] del fuso stesso. Ne consegue un particolare andamento della cinetica della cristallizzazione che favorisce la genesi di termini mineralogici fortemente accresciuti a causa della più bassa densità del mezzo in cui le singole specie di minerali si ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] differenziate sensibilmente tra loro, pur mantenendo il comune denominatore dello studio della Terra: la geochimica, la mineralogia, la petrologia e vulcanologia, la geologia strutturale e geodinamica, la geologia stratigrafica e la sedimentologia ...
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mineralogia
mineralogìa s. f. [comp. aplologico di minerale2 e -logia, sul modello del fr. minéralogie]. – Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro...
mineralogico
mineralògico agg. [der. di mineralogia] (pl. m. -ci). – Che concerne la mineralogia o i minerali: ricerche m.; forme m.; studî mineralogici; museo mineralogico. ◆ Avv. mineralogicaménte, non com., sotto l’aspetto mineralogico,...