Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Fino al 1770 il panorama della chimica europea è caratterizzato da una gran mole di [...] di quella terra originaria della quale si fa menzione nella Genesi biblica. Nel corso del XVIII secolo, poi, soprattutto i mineralogisti svedesi e tedeschi utilizzano l’arte chimica per analizzare i “fossili” e individuano terre specifiche, ma non si ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Chimica macroscopica e chimica microscopica
Ferdinando Abbri
Frederic L. Holmes
Antonio Di Meo
Marco Beretta
Chimica macroscopica e chimica [...] Vasil´evič Lomonosov, a frequentare i corsi di filosofia di Christian Wolff (1679-1754) a Marburgo e quelli di mineralogia di Henckel. I corsi di Wolff prevedevano una propedeutica delle scienze guidata da un sistema di logica basato sull'esposizione ...
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Ingegnere (Mühlhausen 1806 - New York 1869); dopo aver studiato a Berlino si recò (1831) a Pittsburgh (USA), dove si interessò di costruzioni ferroviarie e di produzione di cavi metallici. Costruì numerosi [...] ferro (Pittsburgh, cascate del Niagara, ecc.). Iniziò la costruzione del ponte di Brooklyn, completata dopo la sua morte dal figlio Washington Augustus (Saxonburg, Pennsylvania, 1837 - Trenton, New Jersey, 1926), che fu anche studioso di mineralogia. ...
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Zoologo, nato a Revò (Trento) il 26 giugno 1835, morto a Padova il 14 febbraio 1900. Figlio di un legnaiolo, frequentò gli studî classici a Gorizia e a Merano, e poi quelli universitarî a Vienna, dove [...] alla sistematica dei pesci, degli aracnidi, e in particolar modo degli acari. L'essere stato per parecchi anni insegnante di mineralogia e geologia lo portò anche a occuparsi di paletnologia e quindi di antropologia. Il C. fu altresì tra i primi in ...
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VACCA, Giovanni
Federico Alpi
– Nacque a Genova il 18 novembre del 1872, figlio di Federico e di Ernesta Queirolo.
La madre, già vedova di Giulio Cesare dei marchesi da Passano – da cui non aveva avuto [...] nella fondazione del Partito socialista italiano (Petech, 1954, p. 153). Nel 1897 si laureò in matematica con una tesi in mineralogia.
Il 1897 fu per Vacca un anno importante: appena conseguita la laurea, subì la condanna al confino fuori da Genova ...
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Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] di fiducia da Sisto V e da Clemente VIII di cui fu archiatra. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto alla mineralogia e alla paleontologia per la realizzazione di una notevole collezione di minerali e fossili e per un'opera il cui manoscritto ...
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FOLLI, Francesco
Gabriella Belloni Speciale
Nacque il 31 maggio 1624 a Poppi, nel Casentino, da Domenico e Orsina Dombosi.
La famiglia era originaria di Sansepolcro. A Poppi il F. compì gli studi letterari [...] accezione che, sotto la denominazione di "studio della natura", ancora includeva l'indistinta curiosità verso agricoltura, mineralogia, medicina, astronomia, come la volontà di comprensione tanto dei corpi "terrestri" che di quelli "celesti".
Il ...
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DI LORENZO, Giacomo
Enrico Coturri
Nacque a Napoli il 12 apr. 1836 da Agostino e da Maria Antonia Tommasuolo.
Compiuti gli studi di belle lettere e filosofia presso Nstituto "F. Piccinini", passò successivamente [...] G. M. Paci, direttore del gabinetto di fisica del re Ferdinando II, a quello della chimica-fisica e della mineralogia: il padre, infatti, contrastandone il desiderio di intraprendere gli studi legali, lo aveva avviato in questo campo, probabilmente ...
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Mineralogista (San Severo 1762 - Napoli 1835), fu uno dei primi a diffondere in Italia le nuove teorie di A.-L. Lavoisier contro quelle flogistiche allora imperanti. Viaggiò per otto anni in Austria, Svizzera, [...] di storia naturale e collaborò con l'abate R.-J. Haüy nei suoi studî di cristallografia. Trasferitosi in Spagna, eseguì importanti ricerche minerarie. Poi a Napoli, fu ispettore delle acque e foreste e ricoprì la cattedra di mineralogia e geologia. ...
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NAUMANN, Karl Friedrich
Federico Millosevich
Mineralogista tedesco, nato a Dresda il 30 maggio 1797, morto ivi il 26 novembre 1873. Con una pubblicazione su principî generali di cristallografia del [...] Miller, assai più pratici.
Sono da ricordare, fra le tante sue opere: Grundriss der Krystallographie (Lipsia 1826); Lehrbuch der Mineralogie, la cui prima edizione (Berlino 1828) fu seguita da numerose successive curate dopo la sua morte da F. Zirkel ...
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mineralogia
mineralogìa s. f. [comp. aplologico di minerale2 e -logia, sul modello del fr. minéralogie]. – Scienza che studia i minerali dal punto di vista delle loro proprietà morfologiche, fisiche, chimiche e strutturali, nonché della loro...
mineralogico
mineralògico agg. [der. di mineralogia] (pl. m. -ci). – Che concerne la mineralogia o i minerali: ricerche m.; forme m.; studî mineralogici; museo mineralogico. ◆ Avv. mineralogicaménte, non com., sotto l’aspetto mineralogico,...