L'Ottocento: chimica. Analisi chimica
William A. Campbell
Peter Morris
Analisi chimica
Il laboratorio chimico, così come lo si conosce oggi, è nato nel XIX sec., quando furono costruite le strutture [...] Gahn (1745-1818) fu in grado di isolare il manganese.
All'inizio del XIX sec., i cercatori e i saggiatori di minerali sul campo, così come i chimici nel laboratorio, avevano a disposizione uno strumento affidabile e semplice grazie al quale erano in ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. L'alchimia nel Medioevo latino e greco
Robert Halleux
L'alchimia nel Medioevo latino e greco
L'alchimia consisteva in un insieme di [...] Europa fino al XVII secolo. Si riteneva che in un mondo costituito dai quattro elementi ‒ terra, acqua, aria e fuoco ‒ i minerali fossero a loro volta dei composti, formatisi a poco a poco nel seno della Terra sotto l'influsso degli astri a partire ...
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Elemento chimico, simbolo Pr, numero atomico 59 e peso atomico 140,91, di cui non si conoscono isotopi stabili. Appartiene al gruppo delle terre rare; fu identificato nel 1885 da K. Auer von Welsbach, [...] manifesta tetravalenza e pentavalenza) e tali composti sono verdi (da cui il nome dato all’elemento). È presente nei minerali contenenti cerio (cerite, sabbie monazitiche, ortite ecc.); si separa dagli altri metalli del gruppo delle terre rare per ...
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Composti chimici (anche detti carbilammine) contenenti il gruppo monovalente −NC legato a un radicale idrocarbonico; la formula generale degli i. è perciò RNC; sono isomeri dei nitrili, caratterizzati [...] di argento. Sono liquidi incolori molto tossici, di odore molto sgradevole, poco solubili in acqua; reagiscono con acidi minerali diluiti, idrolizzandosi facilmente in acido formico e nell’ammina primaria: R−N=C+2H2O⇆R−NH2+HCOOH
per ossidazione ...
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Gli ambienti planetari e l'origine della vita
Christopher F. Chyba
(Department of Planetary Sciences, The University of Arizona Tucson, Arizona, USA)
Gene D. McDonald
(Jet Propulsion Laboratory, Pasadena, [...] non permettono di trarre conclusioni definitive. Negli antichi sedimenti di 2,2 ÷ 2,75 miliardi di anni fa, l'assenza di minerali composti da carbonati potrebbe essere la prova che la pressione parziale del CO2 in quel momento era inferiore a 0,04 ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] in Atti e memorie dell'Acc. tosc. di scienze e lettere "La Colombaria", XXXVII [1972], pp. 3-89; I minerali della Toscana. Saggio di mineralogia regionale, in collaborazione con F. Rodolico, Firenze 1976).
Oltre a numerosi lavori scientifici, di cui ...
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Elemento chimico, numero atomico 19 e peso atomico 39,098; il suo simbolo è K (dal nome lat. scient. Kalium, che deriva dall’arabo qalī «potassa»). Ne sono noti due isotopi naturali stabili, 3919K (93,2%), [...] di questo sale con la temperatura. La soluzione che resta è utilizzata, dopo essere stata riscaldata, per trattare altro minerale. In molti casi si opera la separazione del KCl dal NaCl per flottazione (➔), aggiungendo al materiale macinato un’ammina ...
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(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] , sotto forma di bromuro, un elemento, appunto il radio.
Il r. si ritrova in natura nei minerali di uranio e in alcune acque; l’elemento è contenuto in questi minerali in un rapporto con l’uranio pressoché fisso e che è uguale a circa 3,2∙10–7:1 ...
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Nome di liquidi che scolano, spontaneamente o in seguito a incisione, da alcune piante e che all’aria divengono vischiosi o anche solidi. Sono soluzioni o emulsioni di resina in oli essenziali contenenti [...] e resina; liquido denso, giallognolo, che solidifica con il tempo, trova impiego nella preparazione di sezioni sottili di rocce e minerali e di preparati microscopici e per unire lenti in apparecchi d’ottica.
B. di copaive Oleoresina di alberi del ...
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stronzio Elemento chimico, scoperto da A. Crawford nel 1790 e isolato per via elettrolitica da H. Davy nel 1808; appartiene al gruppo IIA del sistema periodico (elementi alcalino-terrosi); simbolo Sr, [...] ), ed entra nella composizione di rocce magmatiche e ignee; è anche contenuto nell’acqua del mare, in alcune acque minerali, nelle ceneri delle alghe del genere Fucus vesciculosus e nella conchiglia di alcuni Molluschi. È un metallo bianco argenteo ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...