Medico e naturalista (S. Miniato 1541 - Roma 1593). Compiuti gli studî a Pisa con A. Cesalpino, fu invitato a Roma da Pio V per dirigere il Giardino dei Semplici che trasformò in orto botanico modello. [...] fu archiatra. Il suo nome è tuttavia legato soprattutto alla mineralogia e alla paleontologia per la realizzazione di una notevole collezione di minerali e fossili e per un'opera il cui manoscritto, rinvenuto dopo più di un secolo da C. R. Dati, fu ...
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Mineralista e geologo (Duisburg 1830 - Coblenza 1888), prof. di mineralogia e direttore del museo mineralogico dell'univ. di Bonn (dal 1872); socio straniero dei Lincei (1883). Compì numerosi viaggi a [...] quali, riguardanti l'Italia, sono raccolte nell'opera Fragment aus Italien. A lui si devono anche studî, di carattere prevalentemente cristallografico, di molti minerali, dei quali parecchi vesuviani, alcuni da lui stesso scoperti. Gli fu dedicato il ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] , ritornato a Napoli si dedicò alle scienze fisiche. Iniziò così un lungo lavoro di raccolta e di catalogazione di minerali del Vesuvio: il F. studiò, pertanto, la storia delle eruzioni e mise insieme un formidabile patrimonio librario sull'argomento ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] 2 ediz., ibid. 1835): lasciato al Querini "il politico e l'economico", il F. si interessa di pietre e minerali, agricoltura, fisica, medicina, economia pubblica, costumi dei popoli. I due viaggiatori partono da Vicenza, attraversano la Lombardia, il ...
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Mineralogista e poeta (Monaco di Baviera 1803 - ivi 1882). Nel 1823 aiutante presso il conservatorio delle raccolte mineralogiche statali di Monaco, ivi stesso divenne già nel 1826 professore di mineralogia; [...] nuovi metodi di ricerca, e nel 1855 inventò lo stauroscopio. A lui è legata la scala di fusibilità di minerali. Fra le sue pubblicazioni scientifiche: Charakteristik der Mineralien (2 voll., 1830-31), Tafeln zur Bestimmung der Mineralien mittelst ...
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Chimico e naturalista (Katrineberg 1735 - Medevi 1784), fu uno dei protagonisti dell'affermazione della chimica come scienza autonoma. A lui si deve la definizione di un metodo sistematico di analisi qualitativa [...] proprietà chimiche e descrisse la metodica per la determinazione del peso di un metallo in un campione di minerale. Sviluppò inoltre il concetto di affinità chimica, da lui interpretata sulla base del principio newtoniano di attrazione gravitazionale ...
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BOERIS, Giovanni
Paolo Gallitelli
Nato a Chivasso il 21 genn. 1867 da Candino e da Teresa Turrina, si laureò in scienze naturali a Pavia nel 1890 e in chimica a Bologna nel 1893 sotto la guida di G. [...] Robert presso Avigliana (Rivista di mineralogia e cristallografia ital., XX [1898], pp. 65-76 e XXIII [1899], pp. 20-32) e i minerali della Val d'Aosta e della Val d'Ala (Rend. della R. Accad. delle scienze di Bologna, passim dal 1914 al 1919), nelle ...
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Chimico (Ginevra 1817 - ivi 1894), allievo di J. Liebig; prof. a Ginevra; socio straniero dei Lincei (1887). Noto per ricerche di chimica inorganica: determinazione del peso atomico esatto di molti elementi [...] (a lui si deve la scoperta dell'itterbio nel 1878 e del gadolinio nel 1880), determinazione della composizione di diversi minerali (silice, zirconio), studî sull'isomorfismo dei sali di niobio, stagno e tungsteno; importanti anche le sue ricerche sui ...
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CHIMINELLI, Luigi
Arnaldo Cantani
Nacque a Ragusa (Vicenza) il 28 ott. 1816 da Pietro e da Angela Toffoli. Laureatosi in medicina e chirurgia all'università di Padova, nel 1839 fu nominato assistente [...] , nell'università di Roma nell'anno accademico 1873-74, pubblicata a Roma nel 1874: Sull'importanza dell'idrologia medica,specialmente minerale in Italia.Nel 1879 fondò a Bassano il periodico L'Idrologia medica, che, dal 1881 coadiuvato da G. Faralli ...
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Medico e naturalista (Pienza 1746 - Pisa 1822). Si perfezionò in medicina a Montpellier e a Parigi. Nominato ministro residente a Versailles, fu poi chiamato in patria dal granduca Pietro Leopoldo di Toscana, [...] e fu prof. di botanica, storia naturale e chimica all'univ. di Pisa. Notevoli fra le sue opere i 3 voll. dei Viaggi per la Toscana (1795-1806), nei quali descrisse parecchie centinaia di piante della regione, e numerosissimi minerali. ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...