kimberlite
Simone Gelosa
Roccia magmatica ultrabasica che prende il nome dalla città di Kimberley (Sud Africa). In petrografia viene classificata come una peridotite composta essenzialmente, da olivina, [...] elevate pressioni. Il diamante è presente all’interno dei minerali kimberlitici in piccoli grani uniformemente dispersi nella roccia, con dovuta alla trasformazione in limonite del ferro contenuto nei minerali della roccia. Man mano che si scende in ...
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Elemento chimico, di simbolo Ag, peso atomico 107,88, numero atomico 47.
Generalità
In natura l’a. è diffuso sia come minerale: argentite (Ag2S), pirargirite (3Ag2S•Sb2S3), cherargirite o luna cornea [...] dell’a. ➔ metallo.
Principali composti
Bromuro di a. Sale dell’acido bromidrico, AgBr; in natura si trova come minerale (bromoargirite): cristalli (o polvere) gialli che all’aria anneriscono rapidamente per separazione di a. metallico, solubili in ...
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Vita
Raffaella Elli
La vita può essere vista come un flusso continuo che si estende dagli organismi più primitivi attraverso i vari rami filogenetici fino alla grande varietà delle forme presenti oggi. [...] la formazione della crosta terrestre era quasi completa circa 4,5 miliardi di anni fa. Sebbene i geologi abbiano scoperto minerali cristallizzati che risalgono a 4,2 miliardi di anni fa e rocce sedimentarie risalenti a 3,8 miliardi di anni, tuttavia ...
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Mineralista e geologo (Duisburg 1830 - Coblenza 1888), prof. di mineralogia e direttore del museo mineralogico dell'univ. di Bonn (dal 1872); socio straniero dei Lincei (1883). Compì numerosi viaggi a [...] quali, riguardanti l'Italia, sono raccolte nell'opera Fragment aus Italien. A lui si devono anche studî, di carattere prevalentemente cristallografico, di molti minerali, dei quali parecchi vesuviani, alcuni da lui stesso scoperti. Gli fu dedicato il ...
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Minerale, di color bianco latteo sino a rossiccio, deliquescente. È cloruro idrato di magnesio e potassio, di formula KMgCl3•6H2O, rombico. Deve il suo nome a quello del mineralogista prussiano R. von [...] Carnall (1804 - 1874). Si trova raramente in cristalli distinti, mentre massiccio o granulare è abbondante nei giacimenti salini in Sassonia-Anhalt. Si trova anche nell’Alta Slesia e nella Catalogna. È uno dei più ricercati minerali di potassio. ...
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FILOMARINO, Ascanio
Toni Iermano
Primogenito di Pasquale, quarto duca della Torre, e di Maddalena Rospigliosi, nacque a Napoli nel palazzo avito il 5 ott. 1751. Dopo aver studiato nel collegio "Nazareno" [...] , ritornato a Napoli si dedicò alle scienze fisiche. Iniziò così un lungo lavoro di raccolta e di catalogazione di minerali del Vesuvio: il F. studiò, pertanto, la storia delle eruzioni e mise insieme un formidabile patrimonio librario sull'argomento ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] 2 ediz., ibid. 1835): lasciato al Querini "il politico e l'economico", il F. si interessa di pietre e minerali, agricoltura, fisica, medicina, economia pubblica, costumi dei popoli. I due viaggiatori partono da Vicenza, attraversano la Lombardia, il ...
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Mineralogista e poeta (Monaco di Baviera 1803 - ivi 1882). Nel 1823 aiutante presso il conservatorio delle raccolte mineralogiche statali di Monaco, ivi stesso divenne già nel 1826 professore di mineralogia; [...] nuovi metodi di ricerca, e nel 1855 inventò lo stauroscopio. A lui è legata la scala di fusibilità di minerali. Fra le sue pubblicazioni scientifiche: Charakteristik der Mineralien (2 voll., 1830-31), Tafeln zur Bestimmung der Mineralien mittelst ...
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Metodo per la determinazione della composizione mineralogica delle rocce, attraverso i risultati della loro analisi chimica. L’acronimo deriva dalle iniziali del cognome dei petrografi statunitensi C.W. [...] degli ossidi degli elementi a un sistema di coefficienti di proporzionalità relativa, corrispondenti a molecole rappresentative di alcuni minerali ‘standard’. Il metodo, assai complesso, è stato modificato e semplificato da P. Niggli (1936). ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] non esisteva come la intendiamo oggi e al suo posto vi era la mineralogia, che comprendeva tutti gli aspetti del regno minerale, mentre la botanica si occupava del regno vegetale e la zoologia di quello animale. A partire dal 1830, invece, la ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...