NAFTILAMINE (aminonaftaline)
Gaetano Charrier
Sono i due analoghi possibili dell'anilina (aminobenzolo), data l'isomeria di posizione che presenta il nucleo naftalinico. A differenza dell'anilina, si [...] riduzione dell'α-nitronaftalina, invece la β-naftilamina si prepara indirettamente dal β-naftolo. Formano con gli acidi minerali sali stabili ben cristallizzati.
α-naftilamina C10H7(α)NH2. - Si prepara per riduzione dell'α-nitronaftalina, facilmente ...
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Fotosintesi
JJames A. Bassham
di James A. Bassham
Fotosintesi
Sommario: 1. Introduzione. 2. Produttività del mare e della terraferma. 3. La reazione fotosintetica. 4. Velocità della fotosintesi. 5. [...] più lontano l'uomo potrà effettuare la sintesi completa di cibi a partire da materiali inorganici, come acqua e sali minerali; ciò sarà possibile solo se il costo dell'energia sarà molto diminuito, il che potrà verificarsi con qualche innovazione ...
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L’economia
Giovanni Luigi Fontana
Navi, treni e industrie. Sviluppo e declino della «Venezia industriale»
Tra Otto e Novecento, lo spostamento del baricentro produttivo di Venezia dal bacino di S. Marco [...] terzi di quella del vicino porto di Trieste, che in detto anno aveva importato dagli Stati Uniti 305 mila tonnellate di oli minerali»(70).
Nel 1926 il commercio di esportazione del porto di Venezia con i paesi delle Americhe superò di poco le 1.000 ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Sistemi e metodi terapeutici
Andreas-Holger Maehle
Sistemi e metodi terapeutici
I sistemi terapeutici del XVIII sec. sono caratterizzati da una graduale trasformazione [...] rabbia, gli antispasmodici, e infine ‒ ma non ultimi per interesse ‒ i farmaci litotritici (contro i calcoli urinari) e le acque minerali.
I motivi di questi interessi erano in parte pratici e in parte teoretici. Grazie a Paracelso e ai suoi seguaci ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giancarlo Lacerenza
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Durante tutto il Medioevo i metalli sono un bene prezioso, anche perché le tecniche [...] dei metalli, anch’esse fino a questo momento poco progredite.
L’impiego dell’energia idrica per rompere e frantumare i minerali, oltre che per far funzionare i magli e i mantici, fa da propulsore allo sviluppo di nuove fornaci per la lavorazione ...
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BONVICINO, Costanzo Benedetto
Aldo Gaudiano
Nacque a Centallo (Cuneo), da genitori agiati, nel 1739. Laureatosi in medicina a Torino nel 1765, entrò nel Collegio dei medici nel 1778, il che non gli [...] -azzurro trovò essere dovuto al rame; riuscì anzi a preparare una specie di turchese, incorporando un sale di rame in un minerale incolore che aveva trovato in Piemonte e analizzato: l'idrofane.
Il B. fu tra i primi, col Gioanetti, a descrivere il ...
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olio
òlio [Der. del lat. oleum] [CHF] Nome di varie sostanze di origine vegetale, animale e minerale, di composizione diversa ma aventi in comune certe caratteristiche (untuosità, densità minore di quella [...] fluidodinamici (dispositivi oleodinamici e oleopneumodinamici) e per la lubrificazione, per le quali si usano in genere o. minerali, derivati del petrolio. ◆ [FTC] [MCC] Equazione della viscosità e indice di viscosità di un o.: v. lubrificazione ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] . Per molto tempo, specie nei paesi anglosassoni, fu chiamato columbio.
Il n. si trova in natura in diversi minerali allo stato di niobato, specialmente columbite e pirocloro, che però contengono quasi sempre in miscela isomorfa tantalio. Il metallo ...
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tellurio Elemento chimico di numero atomico 52, peso atomico 127,60, simbolo Te. Ne sono noti 8 isotopi stabili con peso atomico fra 120 e 130.
Il t. fu scoperto nel 1782 da J.F. Müller, ma fu isolato [...] , il quale gli dette il nome di Tellur. Si trova come tellururo (di ferro, rame, piombo, argento, oro ecc.) in molti minerali (di solito assieme a solfuri e seleniuri) e come ossido e anche allo stato nativo, sotto forma di granuli di colore bianco ...
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Città del Cile settentrionale (319.422 ab., stima 2007), sull’Oceano Pacifico, capoluogo della regione omonima. Fondata nel 1870 dai Cileni per sfruttare i depositi di nitrati del deserto di Atacama, allora [...] ferrovie transandine che la collegano con la Bolivia e l’Argentina. Attività industriali nei settori alimentare, tessile (lanificio), metallurgico, lavorazione dei minerali (fertilizzanti).
Nei dintorni si trovano le rovine precolombiane di Lasana. ...
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minerale1
minerale1 agg. [dal lat. mediev. mineralis; v. miniera]. – 1. Che ha natura di minerale; che si estrae da minerali o contiene minerali o ha comunque rapporto con i minerali: acido m., denominazione generica degli acidi inorganici;...
minerale2
minerale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – Denominazione generica di ogni sostanza organica o inorganica, solida o fluida, chimicamente e fisicamente definita, che fa naturalmente parte della crosta terrestre o di corpi...