In geologia il concetto di d. i. venne introdotto da A. Hofmann (1936) riferendosi allo stato di disordine proprio dei pendii a precaria stabilità, perché colpiti dall'azione combinata di movimenti franosi [...] dei carbonati (processo carsico) e l'idrolisi dei minerali silicatici. Quest'ultimo, in particolare, è tanto più accentuata imbibizione d'acqua da parte di terreni a prevalente matrice argillosa, sono i colamenti rapidi (lame e colate di fango) e ...
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Antiche esperienze di Margueritte e Sourdeval, nel 1862, avevano dimostrato che facendo passare dell'azoto su una miscela, ad alta temperatura, di carbonato di bario e di carbone, si riusciva a fissare [...] epoca, interessavano fortemente per l'estrazione dell'oro dai minerali che lo contenevano in piccola quantità, secondo gli studi % di azoto. Si adatta molto meglio ai terreni compatti, argillosi, che a quelli sabbiosi, ed è ottimo correttivo in quelli ...
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PRATO (fr. prairie; sp. prado; ted. Wiese; ingl. meadow)
Alessandro VIVENZA
Terreno coperto d'erba spontanea o seminata, destinato alla produzione di foraggio che, totalmente o in parte, viene falciato [...] che queste vengano bene concimate con fertilizzanti minerali principalmente fosfatici.
Nei climi temperati è largamente i climi caldo-aridi e specialmente per i terreni eccessivamente argillosi che poco si prestano alla buona riuscita delle altre ...
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Il nome deriva dalla località Baux (Provenza) dove si hanno giacimenti importanti del minerale. Minerale amorfo che si presenta in masse compatte, concrezionate, pisolitiche, oolitiche, granulari e terrose [...] ripartite in due gruppi riferibili in parte ai detti minerali a seconda che siano povere o ricche in acqua. giacimenti in due differenti aspetti: o si trova in calcari argillosi cretacei o eocenici sotto forma di riempimenti di cavità che assumono ...
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TRINIDAD (A. T., 153-154)
Herbert John Fleure
Isola dell'America Meridionale, situata tra 10° e 10° 50′ lat. N. e tra 60° 39′ e 62° long. O; scoperta da Colombo nel 1408, rimase in possesso della Spagna [...] i 944 m. Queste alture settentrionali sono formate da scisti argillosi, scisti con vene di quarzo che talvolta contengono oro e in sempre maggior misura dal 1908. Vi sono anche sorgenti minerali. Da ricordare è il lago di asfalto, il quale ha ...
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Sono chiamate anche peliti (dal gr. πηλός "fango") o rocce pelitiche. Derivano dalla sedimentazione e successiva cementazione di materiali detritici finissimi, trasportati dai corsi d'acqua e depositati [...] carbonioso di origine organica. Non di rado si formano nelle argille noduli e concrezioni di pirite, di gesso, o di altri minerali. Frequente in certi orizzonti geologici e in argille d'origine marina un contenuto più o meno abbondante di cloruro ...
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. I calcescisti sono rocce appartenenti alla grande classe degli scisti cristallini. Risultano costituiti essenzialmente da calcite e da miche; tra queste prevale di solito la muscovite, ma ci sono pure [...] . A questi minerali si può associare come minerale concomitante, talora importante, il quarzo. Minerali accessorî sono un rappresentano sedimenti calcareo-marnosi, più o meno argillosi (come dimostrano analisi chimiche eseguite) profondamente ...
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LECCE (XX, p. 716)
Il nuovo piano regolatore della città ha inquadrato i rioni di ampliamento e ne ha normalizzato lo sviluppo. Nel vecchio nucleo cittadino, di tipo medievale con vie strette e tortuose, [...] tufi calcarei sedimentarî o compatti e di conglomerati argillosi; frequenti i giacimenti di bauxite.
L'acquedotto della provincia ricordiamo, per l'importanza delle sue sorgenti termo-minerali, Santa Cesarea Terme.
Bibl.: Micalella, Un antico ipogeo ...
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Contea scozzese, che forma una penisola tra il Firth of Tay a nord e il Firth of Forth a sud, attraversati l'uno e l'altro da poderosi ponti costruiti per l'East Coast Railway, che mette in comunicazione [...] ; sono particolarmente fertili il Howe of Fife e i terreni argillosi lungo il Firth of Forth. Il Fifeshire predomina ra le cerate e di linoleum. A Cowdenbeath (14.200 ab.) si scavano minerali di ferro e carbone; a Lochgelly (10.700 ab.) si estrae ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] ; inoltre, sul versante, i suoli sono più giovani, quindi più ricchi in minerali potassici e calcici. La foresta può svilupparsi a condizione che le argille di questi suoli trattengano abbastanza acqua durante la stagione secca. Nella Costa d'Avorio ...
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argilla
s. f. [lat. argilla, che è dal gr. ἄργιλος, ἄργιλλος]. – 1. Roccia sedimentaria clastica costituita da minutissimi granuli, formati essenzialmente da silicati idrati di alluminio a struttura lamellare (detti minerali argillosi), da...
argilloso
argillóso agg. [dal lat. argillosus]. – 1. Che contiene argilla, ricco di argilla: roccia a., terra argillosa. 2. In mineralogia, minerali a., i minerali denominati genericam. sialliti. In agricoltura, terreni a., quelli che hanno...