Sotto la denominazione candeggio (volgarmente: sbianca) si designa quel complesso di operazioni, cui vengono sottoposte le fibre tessili, di qualunque provenienza esse siano (vegetali, animali o artificiali) [...] metodo generale sono quelle suggerite da Cross e Parkes (impregnazione con una soluzione di soda caustica, sapone, silicato sodico e olio minerale, con consecutivo trattamento in vapore alla pressione di 2 atm.); da Jardin (uso dell'acido nitrico ...
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PIOMBO (fr. plomb; sp. plomo; ted. Blei; ingl. lead)
Gioacchino MANCINI
Alfredo QUARTAROLI
Livio CAMBI
Carlo RODANO
Alberico BENEDICENTI
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Elemento chimico di peso at. 207,2, numero at. 82, simbolo [...] ferro) possono mancare, e mancano di frequente, in dipendenza sempre della composizione del minerale. La scoria, miscela di silicati, necessariamente presente, ha funzione fondamentale sul rendimento della riduzione; la sua composizione è determinata ...
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. Si dicono concimi quelle sostanze, naturali o artificiali, che per la loro composizione chimica sono capaci di conferire al terreno agrario un più alto grado di fertilità, sia che lo arricchiscano di [...] hanno composizione variabile a seconda della natura dei minerali dai quali derivano le ghise. Sul loro potere fertilizzante influisce la forma di combinazione dei fosfati, silicati e silico-fosfati di calcio, perché evidentemente essi hanno una ...
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STAGNO (fr. étain; sp. estaño; ted. Zinn; ingl. tin)
Livio CAMBI
Angelo MANGINI
Armando MAUGINI
Livio CAMBI
Leonardo MANFREDI
Elemento chimico, il cui simbolo è Sn; peso atomico 118,70; numero [...] , ad esempio, 31-32% SiO2, 17-22% CaO, 52-46% FeO; con ganghe acide siliciche le scorie sono per contro più povere di ferro, ad esempio, circa 50% SiO2, 25% CaO, 25% FeO. Con minerali dal 60% al 72% di Sn e fino al 6% di FeO e SiO2, il rendimento ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] per un anno perdono il 75% di vitamina A, e se conservate in silicato sodico ne perdono il 50% in 18 mesi; gli spinaci secchi perdono e lentamente dal vapore diretto in contatto con acidi minerali.
Contenuto in vitamina D degli alimenti (i numeri ...
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. L'elettrometallurgia comprende le teorie e le applicazioni relative alla produzione dei metalli (estrazione dei metalli dai minerali e da altre materie prime) quando viene impiegato come mezzo efficiente [...] grandi giacimenti di bauxite nell'Abruzzo, nella Campania e nell'Istria) si può usare la leucite (silicato doppio di alluminio e di potassio) minerale di cui in Italia si hanno immensi depositi nei terreni vulcanici della Campania e del Lazio. Si ...
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Presentemente si chiamano abrasivi diversissime sostanze dure, che possono essere usate per asportare uno strato superficiale (più o meno profondo) d'oggetti che si vanno preparando.
Industrie degli abrasivi. [...] nell'America settentrionale.
Garnet. - Sotto questo nome nel commercio degli abrasivi s'intende un gruppo di minerali (prevalentemente silicato di calcio e alluminio; spesso il calcio è sostituito da ferro, come nel vero granato almadino). Abbondanti ...
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. Pratica agraria diretta ad aggiungere sostanze diverse al terreno per accrescere la produttività delle piante in esso coltivate. La concimazione ha tradizioni antichissime. Praticata largamente, con [...] di trasporto e di spandimento.
Concimi potassici. - Leucite: è un silicato doppio di alluminio e di potassio, col 21,5% di potassa. sono eccessivamente umiferi o poco fertili per acidità organica o minerale. Si usa nella dose di 6 a 12 quintali ...
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. Minerale col simbolo Ba; numero atomico 56, peso atomico 137,36 (O = 16). Vincenzo Casciorolo osservò nel 1602 che lo spato pesante calcinato con sostanze combustibili dava origine ad una sostanza fosforescente, [...] diffuso del calcio, non esiste nativo e i suoi più importanti minerali sono la baritina o spato pesante BaSO4 e la witherite BaCO3 elettrico, fuori del contatto dell'aria, l'ossido con silicio o con ferrosilicio.
Il bario ha colore bianco argentino, ...
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ZEOLITI
Piero Aloisi
. Il nome di zeoliti (dal greco ζέω "bollo", e λίϑος "pietra") fu dato nel 1756 da A. Cronstedt ad alcuni minerali che, sotto l'azione del cannello ferruminatorio, schiumeggiavano; [...] chiara, hanno rifrazione e birifrazione basse; sono attaccate dagli acidi minerali, con formazione di silice gelatinosa o polverulenta.
Si tratta, quasi sempre, di minerali secondarî derivati, per azioni idrotermali, da trasformazione di feldspati o ...
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silicato
s. m. [der. di silice, silicio]. – 1. Denominazione generica di un gruppo di minerali molto comuni ed estremamente diffusi come costituenti della maggior parte delle rocce della superficie terrestre, di origine generalm. magmatica,...
stereocromia
stereocromìa s. f. [comp. di stereo- e -cromia; cfr. ted. Stereochromie, ingl. stereochromy, fr. stéréochromie]. – Tecnica di pittura murale (detta anche pittura minerale o pittura al silicato), ideata in Germania nella prima...