Orientalista e archeologo (Adrianopoli 1827 - Parigi 1917), prof. di etiopico a Parigi nella École des hautes études (dal 1879). Compì importanti viaggi scientifici in Abissinia, ove studiò le condizioni [...] degli Ebrei Falascià, e nello Yemen, ove penetrò, primo Europeo, fino al Naǵrān, riportandone numerose iscrizioni sabee, himyarite e minee, e scoprendo l'esistenza dell'antichissimo regno mineo. ...
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Vedi GRAMMICHELE dell'anno: 1960 - 1994
GRAMMICHELE (v. vol. III, p. 999)
G. M. Bacci
Nel 1959 e successivamente nel 1970-1971 è stata ripresa l'esplorazione della vasta necropoli preistorica che si [...] estende nella contrada Madonna del Piano fino alla Fossa della Badia, al confine tra i comuni di G. e Mineo, già nota per le scoperte di P. Orsi. Vi si è riscontrato l'uso di un rito funebre a inumazione individuale con scheletro supino in semplice ...
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BONGIOVANNI da Noto
Ingeborg Walter
Nobile siciliano, originario di Noto, ebbe parte attiva nella congiura di nobili isolani, tramata nel 1283contro Pietro d'Aragona, riconosciuto re di Sicilia in conseguenza [...] Valle di Noto e fu diretta, oltre che da B., da Gualtieri di Caltagirone, Giovanni da Mazzarino, Adenolfo di Mineo, Tano Tusco e altri nobili. I congiurati puntavano soprattutto sulla partenza di Pietro dalla Sicilia per sollevare la popolazione dell ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] Οάδδος) "e degli altri dei di Ma‛īn", e il sarcofago d'un fornitore d'incenso e mirra defunto in Egitto, la cui epigrafe minea lo dice morto (come provò nel 1931 C. Conti Rossini) nell'anno 22° di Tolomeo Epifane, ossia nel 183 a. C. La menzione dei ...
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HALÉVY, Joseph
Yoseph Colombo
Orientalista e archeologo, nato ad Adrianopoli il 15 dicembre 1827, morto a Parigi il 7 febbraio 1917. Nel 1868 si recò in Abissinia per compiervi un'indagine sulle condizioni [...] mezzo a disagi gravissimi riuscì a spingersi, finora unico europeo, sino al Naǵrān; scoprì l'esistenza dell'antichissimo regno mineo, del quale riportò molte epigrafi. Nel 1879 divenne professore di etiopico nell'École des hautes études di Parigi e ...
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GERRHA
J.-F. Salles
Antica città araba situata sulla costa occidentale del Golfo Persico; è citata da numerosi scrittori antichi tra cui Polibio (XIII, 9), Strabone (XVI, 3,3), Plinio (Nat. hist., VI, [...] dei Sabei, nell'Arabia meridionale, e proveniva dal commercio, in particolare da quello dell'incenso. L'incenso di G., a differenza di quello mineo, è in effetti ricordato nei papiri di Zenone nel III sec. a.C. (C. C. Edgar, ed., Zenon Papyri, I, Il ...
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cinguettare
v. tr. e intr. Inviare brevi messaggi di testo servendosi della rete sociale Twitter.
• Su Facebook trionfa l’immagine del bacio omo sul manifesto censurato dal sindaco di Battipaglia. Pari [...] indietro in Europa su queste tematiche. (Anna Rita Rapetta, Sicilia, 18 maggio 2012, p. 22, Noi Oggi) • [Corradino] Mineo cinguetta su Twitter: «Abbiamo votato con M5S la decadenza di [Silvio] Berlusconi, perché non dovremmo provare a votare insieme ...
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PALADINO, Filippo
Adolfo Venturi
Pittore, nato circa il 1544 a Casi, in Val di Sieve, morto, a quanto si crede, nel 1614 a Mazzarino in Sicilia. Nel 1586 esercitava la pittura in Firenze, ma, processato [...] 'altra di S. Iacopo in Campo Corbolini a Firenze. Dopo il 1601 la sua attività si svolge in Sicilia, a Palermo, Vizzini, Mineo, Messina ed Enna. Fra le sue opere migliori è l'Assunta della chiesa madre di Enna, con evidenti reminiscenze di tipi e di ...
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Esploratore e poeta, nato il 19 agosto 1843 a Theberton Hall nel Suffolk (Inghilterra); morto il 20 gennaio 1926 a Sissinghurst nel Kent. Laureatosi in scienze nell'università di Cambridge (nel 1865 fece [...] e avventuroso viaggio nell'Arabia settentrionale e centrale: fu a Madā'in Ṣāliḥ, dove studiò i monumenti e raccolse materiale epigrafico mineo e nabateo, a Taimā, a Ḥā'il, a Khaibar dove fu imprigionato. Dopo una lunga odissea, riuscì a raggiungere ...
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GRANO, Antonio
Maria Viveros
Nacque a Palermo verso il 1660 e studiò pittura probabilmente nella città natale. Si ignora chi ne fu il maestro, ma si può supporre che si sia formato in ambiente tardonovellesco. [...] Abbate, Palermo 1992, p. 105; G. Barbera, in XV catalogo di opere d'arte restaurate (1986-1990), Palermo 1994, pp. 123-126; F. Mineo, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, a cura di M.A. Spadaro, II, Palermo 1994, pp. 241 s.; D. Malignaggi, in ...
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mineo
minèo agg. e s. m. (f. -a). – Relativo o appartenente ai Minei, antica popolazione dell’Arabia merid., con centro nello Yemen, che sviluppò un regno e una civiltà che gli studiosi moderni collocano tra il 400 e il 50 circa a. C.: civiltà...
mine detector
‹màin ditèktë› locuz. ingl. (propr. «rivelatore di mine»; pl. mine detectors ‹... ditèktë∫›), usata in ital. come s. m. – Espressione corrispondente all’ital. cercamine, apparecchio usato per localizzare mine nelle zone minate.