PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] autonoma che, fondata dal direttore di produzione Icilio Sterbini, tentò di contrastare la restaurazione produttiva del Minculpop (Ministero della Cultura popolare), all’indomani della destituzione di Benito Mussolini. In quell’anno avviò diverse ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] verso l’entrata in guerra, da lui condivisa, Pavolini succeddette a Dino Alfieri alla direzione del ministero della Cultura popolare (Minculpop), erede di quello per la Stampa e la Propaganda.
Pavolini era in grado di scegliere i direttori di tutti i ...
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PALERMI, Amleto
Stefania Carpiceci
PALERMI, Amleto. – Nacque l’11 luglio 1889 a Roma, terzogenito di Raoul Vittorio, giornalista, e di Emilia Scarpelli.
Quando aveva solo pochi mesi, la famiglia, di [...] e tecniche dell’istituto e stipulò accordi produttivi con la Manenti Film, sia pure sotto la vigilanza del Minculpop (Ministero della Cultura popolare).
Dotato di una vena narrativa quasi gogoliana, cantore di «personaggi semplici» e piccolo-borghesi ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] di libri e cinegiornali per bambini; fu identificato durante un censimento degli scrittori e illustratori di pubblicazioni giovanili del Minculpop.
Si riconobbero come sue opere una serie di lavori, tra cui: Missione eroica, un cinegiornale in venti ...
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POGGIOLI, Renato
Cesare G. De Michelis
POGGIOLI, Renato. – Nacque a Galluzzo (Firenze), il 16 aprile 1907, da Gino. Non si conosce il nome della madre.
Si formò nel capoluogo toscano (dove seguí le [...] ’Insegnamento superiore, Liberi Docenti, Terza serie (1930-50), b. 396: P. R.: libera docenza in Filologia slava; Minculpop, Gabinetto, b. 334, f. Amendola, Eva; Ministero degli Affari esteri, Archivio storico diplomatico, Fascicoli personale docente ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] , pp. 325-330; M. Forno, La stampa del ventennio, Soveria Mannelli 2005, ad ind.; Ministri e giornalisti. La guerra e il Minculpop (1939-43), a cura di N. Tranfaglia, Torino 2005, ad ind.; G. Bonsaver, Mussolini censore, Roma-Bari 2013, ad ind.; A ...
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PINCHERLE, Alberto
Marcello Ciocchetti
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Alberto. – Nacque a Roma il 28 novembre 1907 da Carlo e da Teresa Iginia (Gina) de Marsanich, secondo di quattro fratelli: preceduto [...] de Le ambizioni sbagliate e de L’imbroglio, ad aprile l’ufficio censura del ministero della Cultura popolare (Minculpop) diede il nulla osta alla pubblicazione de La mascherata. Contestualmente il direttore della Stampa italiana Gherardo Casini ...
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minculpop
minculpòp s. m. [accorc. di Ministero della Cultura Popolare]. – Nell’Italia fascista, denominazione abbrev. del ministero per il controllo degli affari culturali, della stampa e delle pubblicazioni in generale; oggi, termine spesso...
marchettificio
s. m. (iron.) La fabbrica delle marchette, delle esibizioni compiacenti e interessate, il luogo propizio per catturare i favori del miglior offerente. ◆ Prima erano le «note di servizio» del Minculpop, definite «veline» dagli...