HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] preventivo alla città di Mantova, sperando in tal modo di ottenere il controllo del passaggio lungo i fiumi Po e Mincio. L'H. raggiunse Luzzara, dove incontrò solo una modesta resistenza e quindi si diresse verso Borgoforte per aiutare un presidio ...
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DA MULA, Agostino
Gaetano Cozzi
Luisa Cozzi
Nacque a Venezia il 21 dic. 1561, da Francesco di Lorenzo (del ramo dei Da Mula di S. Giacomo dall'Orio) e da Laura Zorzi di Francesco, entrambi patrizi [...] più impegnative di tutto lo Stato, posta com'era alla strozzatura tra il Dominio di qua e quello di là dal Mincio, all'imboccatura della valle che era una delle porte per chi volesse scendere in Italia. Verona era città tradizionalmente legata alla ...
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BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] tra, i quali finirà per schierarsi. anche la massoneria. Sostenevano, invece, ancora il B. i militari dell'armata attestata al Mincio, che l'8 febbraio a Roverbella era riuscita a impedire agli Austriaci il passaggio del fiume; ma il B. lamentava che ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] i fronti occidentali, italiano e balcanico. Così, nell’ottobre 1917 fu inviata in Italia un’armata anglo-francese, che si attestò sul Mincio a imbastirvi una linea di difesa su cui combattere, nel caso di un ulteriore cedimento di quella del Piave.
L ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] e Marco Querini, 1309 e 1310; Marino Faliero, 1355). L’espansione, iniziata con Treviso e la costa istriana, proseguì fino al Mincio dopo la guerra di Chioggia, nella quale la pressione dei da Carrara di Padova e del re di Ungheria aveva dimostrato ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] all'editore milanese G. Crespi, solo due riuscirono a vedere la luce, opportunamente rivisti dalla censura austriaca: la statistica del Mincio nel 1838 e una parte di quella dell'Agogna nel 1840.
Il primo impatto con l'amministrazione austriaca non ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] nella campagna modenese e reggiana, centri di smistamento delle merci verso i territori d’oltralpe (ad es., Mantova, alla confluenza del Mincio con il Po), porti di commercio situati nelle zone alla foce del Po (Adria, Spina): un’ampia regione che ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca di Mantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] un carro trionfale, attorniato da ventiquattro ninfe e ventiquattro tritoni, ove era assiso Nettuno sollecitato dal Po, dal Mincio ed altri fiumi ad ammirare l'equestre danza.Sorta d'immaturo fanciullone viziato e vizioso, "gran enfant" scriteriato ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] ).
Nel novembre 1482, durante la prima fase della guerra di Ferrara, F. fu costretto a tagliare gli argini del Mincio per ostacolare l'avanzata dell'esercito veneziano, che aveva occupato tutto il Polesine. Intervenne però il voltafaccia di Sisto IV ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] a Civitavecchia mentre lei, messa in salvo dalle truppe del figlio, proseguì via terra attraverso Urbino e Ferrara.
Accolta sul Mincio a Governolo da Federico ed Ercole, che lì ricevette la berretta, I. giunse infine a Mantova il 14 giugno mentre ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...