L'Italia preromana. I siti etruschi: Mantova
Cristina Ambrosini
Mantova
Città (etr. manθva; gr. Μάντουα; lat. Mantua) della Lombardia. L’origine della città viene attribuita dalle fonti classiche, tra [...] Pitentino intorno al 1190, con l’ampliamento della città al suburbio e la regolamentazione delle acque del Mincio. Numerose attestazioni preromane sono state raccolte tra l’Ottocento e il Novecento, confermate dalle indagini stratigrafiche compiute ...
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(o Benaco) Lago subalpino tra la Lombardia, il Veneto e il Trentino-Alto Adige (superficie 370 km2; perimetro 162 km; profondità massima 346 m; lunghezza 51,5 km; larghezza massima 17,5 km). È il maggior [...] la pianura di Arco e ha circondato con la terraferma il M. Brione (377 m) che formava precedentemente un’isola; emissario è il Mincio. Nel G. ci sono 4 isolette, di cui la maggiore è l’Isola di Garda (0,08 km2). Una dorsale subacquea, che dalla ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. I Veneti
Loredana Capuis
I veneti
Etnico attestato nelle fonti greche e latine (Ἐνετοί, Οὐένετοι, Veneti) con localizzazioni geografiche varie: Asia Minore- Paflagonia [...] dilatavano l’orizzonte, non limitato a Este ma esteso dall’arco adriatico a est, alle Alpi a nord, al sistema Mincio-Adige-Garda a ovest, al Po a sud, suggerendo la denominazione di civiltà “paleoveneta”, meno circoscritta di “atestina”. Ancor oggi ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] del suo territorio. Qui, lungo le rive del Mincio, deve essere avvenuta una vera e propria colonizzazione 540-626.
P. Tozzi, Storia padana antica. Il territorio fra Adda e Mincio,Milano 1972.
Ch. Peyre, La Cisalpine Gauloise du IIIe au Ier siècle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] passaggio tra il Neolitico e il Bronzo.
Nella cultura di Remedello (➔), diffusa a nord del Po tra l’Oglio e il Mincio, ma penetrata poi anche nell’Emilia e nel Veneto, più evidente è il mutamento sopravvenuto nell’economia e nell’ergologia. Aspetti ...
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Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] Federico II, di ritorno dall'impresa in Germania contro il figlio Enrico, incontrò le milizie cremonesi nell'agosto del 1236 sul fiume Mincio e con esse si recò in città; da questo momento e sino al 1250, Cremona svolse il ruolo di capitale imperiale ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] e Marco Querini, 1309 e 1310; Marino Faliero, 1355). L’espansione, iniziata con Treviso e la costa istriana, proseguì fino al Mincio dopo la guerra di Chioggia, nella quale la pressione dei da Carrara di Padova e del re di Ungheria aveva dimostrato ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. Gli Etruschi
Mauro Cristofani
Gli etruschi
Popolo dell’Italia antica (gr. Τυρσηνοί, Τυρρηνοί; lat. Etrusci, Tusci) noto alla tradizione greca dalla fine dell’VIII [...] nella campagna modenese e reggiana, centri di smistamento delle merci verso i territori d’oltralpe (ad es., Mantova, alla confluenza del Mincio con il Po), porti di commercio situati nelle zone alla foce del Po (Adria, Spina): un’ampia regione che ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria: Verona
Giuliana Cavalieri Manasse
Verona
Importante città romana della Venetia, sita in posizione strategica sulle due rive dell’Adige.
Le [...] e l’utilizzo di due tra le principali vie d’acqua dell’Italia settentrionale (quella dell’Adige e quella del Garda-Mincio-Po), poi la caratterizzò come un nodo stradale assai importante. Si trovava al centro di un fertile territorio, molto più vasto ...
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MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] con lui, ora vincitori ora vinti, a non poche battaglie, finché, traditi dai vicini Cenomani, e sconfitti presso il Mincio (197), Milano è ancora una volta assalita e presa dalle armi romane e la Gallia Cisalpina definitivamente pacificata (196). S ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...