GERARDO
Federico Marazzi
Ignoriamo le date di nascita e di morte di G., figlio di un Rainerio. Egli appare come conte di Galeria già agli inizi del 1044, quando il suo nome ricorre per la prima volta [...] forza che il 5 aprile portò all'elezione al soglio pontificio, col nome di Benedetto X, di Giovanni detto "Mincio". Fu l'estremo tentativo dell'aristocrazia romana per mantenere la scelta dei candidati al soglio pontificio sotto il proprio controllo ...
Leggi Tutto
CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] parrocchiale, lettera del C. del 26 sett. 1795 (ed. da Perina, La pittura, p. 638 n. 105); Giornale del Dipartimento del Mincio, 3 genn. 1816; Gazzetta di Mantova, 9 febbr. 1811; 9 maggio 1817; V. Requeno, Saggi sul ristabilimento dell'antica arte de ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] 1814 visse le conseguenze dell'incerta politica murattiana, ora alleato con gli Austriaci. Dopo molti scontri sulle rive del Taro e del Mincio, ora a favore dei Napoletani ora a favore degli Italici del viceré Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò ...
Leggi Tutto
DELLA SCALA, Guglielmo
Gian Maria Varanini
Figlio illegittimo di Cangrande (II), signore di Verona e Vicenza - che non ebbe discendenti dalla moglie Elisabetta di Baviera -, nacque probabilmente verso [...] , figlio del D., all'assedio di Bologna insieme con i Padovani. La crisi definitiva del dominio visconteo d'oltre Mincio maturò poi nella primavera del 1404. Già dal gennaio di quell'anno Padovani ed Estensi alimentavano la guerriglia nel territorio ...
Leggi Tutto
GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] dell'arma di cavalleria; nominato comandante della divisione di cavalleria il 10 giugno, il successivo giorno 23, varcato il Mincio, ordinava ad alcuni reparti della divisione una ricognizione, che si arrestava, però, a Villafranca per l'erronea ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] rates in the theory of wage determination, London 1957; Relazione economica, in Progetto canale navigabile Milano Nord-Mincio, Brescia 1959; Le province venete nell'ultimo cinquantennio. Profilo economico e sociale, Venezia 1960; Relazione, in Primi ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] . La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia: 1860-1880, Firenze 1987, pp. 293 s.; R. C. De Marinis, Il Mincio e il suo territorio, Verona 1993, pp. 57-67; S. Attene, Gli studi archeologici e la conoscenza del territorio mantovano nell ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di questa fase della campagna: fu però sicuramente tra i protagonisti della vittoria contro gli Austro-Napoletani a Valeggio sul Mincio e Borghetto (30 maggio 1796), nelle battaglie di Bassano del Grappa (8 settembre) e Rivoli (14-15 genn. 1797), in ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] pontefice Pio VII dal proseguire il suo viaggio oltre Reggio e, dopo la battaglia tra Italici ed Austriaci sul Mincio, intavolava segrete trattative col gen. C. Zucchi (tentando anche di convincere il generale italico a passare al campo murattiano ...
Leggi Tutto
BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] suoi amori platonici, per una donna che nelle rime viene designata col nome di Mencia (come abitante sulle rive del Mencio o Mincio).
A Milano, abbandonata dai Francesi nel novembre del 1521, rientrò il B. nel 1522; ma se ne allontanava di nuovo nel ...
Leggi Tutto
minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...