CAVALLI, Giacomo (Iacobus a Caballis; Iacobus ab Equis; Iacomo dai Chavagli; Giacomo delli Caugi)
Luisa Miglio
Nacque presumibilmente a Verona - dove la sua famiglia risulta residente già nel sec. XII [...] e il Della Scala invasero il Serraglio mantovano; poi, mentre Bernabò avanzava verso Curtatone, Cansignorio attraversava il Mincio trovando resistenza solo nelle fortezze di Governolo e Borgoforte dove il C. rimase ferito ad una coscia. Frattanto ...
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LA HOZ (Lahoz, de La Hoz), Giuseppe
Emanuele Pigni
Figlio di Gaetano de La Hoz de Ortiz, ufficiale austriaco di origine spagnola, e di Marianna Geril, nacque probabilmente nel 1766 a Milano o nel Milanese.
Luogo [...] per la prima volta il Corpo legislativo cisalpino (9 nov. 1797), lo ebbe incluso tra i rappresentanti del Dipartimento del Mincio nel Gran Consiglio (la Camera bassa).
Come deputato non si limitò a fornire pareri di esperto di cose militari (in ...
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POGGI LA CECILIA, Giuseppe
Antonino De Francesco
POGGI LA CECILIA, Giuseppe. – Nacque a Piozzano, vicino Piacenza, il 20 agosto 1761 da Ignazio e da Caterina Arcelli. Di famiglia nobile, benché solo [...] , confermando di essere direttamente coinvolto nella politica di governo, venne presto inviato in missione nei dipartimenti del Basso Po, del Mincio e del Benaco, con l’incarico di formare lo spirito pubblico: egli scelse la via di aprire dei circoli ...
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BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] ad apprezzare i suoi uffici e ottenne che venisse nominato commissario straordinario di polizia generale nei dipartimenti d'Adige e Mincio. Dopo soli tre mesi, tuttavia, nel maggio del 1806, il B. rinunciò al suo incarico e ritornò a Milano, dove ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] processo di grave deterioramento. E in effetti risultati concreti non ne mancarono: iniziando nel settembre 1672 dai territori oltre Mincio, per spostarsi nel gennaio 1674 a Verona, i sindaci diedero mano ad un'opera minuziosa e sistematica, che alla ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] . Ma dopo aver effettuato una visita al campo di Carlo Alberto, passato con l'esercito a oriente del Mincio, probabilmente per influenza del figlio Guido, da lui molto apprezzato, divenuto, commissario del governo provvisorio al quartier generale ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] conferì un ruolo importante nelle trame cospirative per la liberazione del Veneto: nel 1863, in più d'una occasione, varcò il Mincio su incarico di Garibaldi e di G. Mazzini. L'anno seguente sarebbe dovuto essere uno dei capi, muovendosi di comune ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] nelle giornate di Custoza, la sua azione di comando si dimostrò inadeguata, e i suoi interventi sulla destra del Mincio, con truppe stanche e mal approvvigionate, risultarono tardivi. Anche l'ultimo movimento controffensivo su Volta Mantovana, il 27 ...
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LODRONE (Lodron), Paride (Paride il Grande, Parisio)
Tiziana Barbavara
Quarto di questo nome, figlio di Pietro, nacque a Castel Lodrone di Storo, nel Trentino, il 13 febbr. 1380.
Il nome della famiglia [...] costretto a ripiegare nel Veronese per permettere un rafforzamento delle truppe; ma un primo tentativo di attraversare il Mincio fallì per la vigilanza del marchese Gianfrancesco Gonzaga. Costretto a ritirarsi scelse la via dei monti e, attraversata ...
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DURANDO, Giovanni
Paola Casana Testore
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 22 giugno 1804 da Giuseppe e da Margherita Vinaj. Fratello maggiore di Giacomo, condivise con lui molte esperienze giovanili. Compi [...] austriaco, comandato dal generale L. Nugent. Carlo Alberto aveva la diversa esigenza di rafforzare l'ala destra del suo esercito sul Mincio, per contenere l'eventuale offensiva del Radetzky. Il 18 aprile il D. cominciò a varcare il Po e si portò con ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...