ERASMO da Narni, detto il Gattamelata
Antonio Menniti Ippolito
Nacque intorno al 1370 a Narni (prov. di Terni) da Paolo, di professione fornaio, e da Melania Gattelli di Todi. Il suo vero nome di battesimo [...] (1426-1575), in Storia di Brescia, II, Brescia 1961, ad Indicem, s. v. Gattamelata; G. Soranzo, Battaglie sul Garda, sul Po, Mincio e Adige nella guerra veneto-viscontea del 1438-1441, in Nova Historia, XIV (1962), p. 41 n.; N. Valeri, L'Italianell ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] , è in fama di grande amatore.
Stando all'egloga di Muzio ha fatto strage di cuori e in alta Italia, tra l'Oglio e il Mincio e altri affluenti del "vago Po", e più giù nella zona del Volturno. Ardenti d'amore per lui un'"Ambra", una "Napea", per lui ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] G. ricevette poi l'ordine dal generale piemontese E. Bava di coprire il fianco destro dello schieramento che si accingeva a passare il Mincio a Goito: la partecipazione al fatto d'armi dell'8 aprile valse al G. la medaglia d'oro al valor militare. La ...
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Piave, battaglie del
Battaglie combattute durante la Prima guerra mondiale presso il fiume Piave.
La prima battaglia
(10-26 nov., 4-25 dic. 1917). La linea del P., da raccordarsi a quella montana per [...] la mancanza di materiale da ponte da parte degli austro-tedeschi e la presenza di 10-12 divisioni anglo-francesi sul Mincio, circostanza quest’ultima che persuase l’alto comando austro-germanico a rinunciare, il 29 nov. 1917, a ulteriori offensive in ...
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GRIMANI, Giovanni
Giuseppe Gullino
Primogenito del procuratore e cavaliere Antonio di Giovanni, del ramo ai Servi, e di Fiorenza Cappello di Silvano di Giovanni Battista, nacque a Venezia il 21 luglio [...] 195, 198, 200 (Bergamo, 1629-30); Provveditori da Terra e da Mar, b. 260 (lettere come commissario al di là del Mincio, 15 maggio 1630 - 13 febbr. 1631); Senato, Dispacci Germania, filze 82-83; Dispacci Francia, filze 99-100; Venezia, Biblioteca del ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] di Nicolò Contarini provveditore in campo e, dal febbraio 1620 al febbraio 1621, segretario di Andrea Paruta, provveditore oltre il Mincio e "sopra la revisione e regolazione delle ordinanze dello stato di Terraferma"; all'inizio d'agosto del 1620 si ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] Non tenta infatti neppure di coordinare le operazioni tra l’armata del Po di Cialdini e la propria, quella del Mincio, violando «i principi della massa, dell’economia delle forze e della sorpresa» (Stefani 1984, p. 193), poiché rinunzia al vantaggio ...
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GRISETTI, Pietro
Emanuele Pigni
Nacque a Salò, sulla sponda bresciana del lago di Garda, il 25 ott. 1779 da Domenico, commerciante e industriale tessile. Il 1° ag. 1797 - mentre Salò era occupata dai [...] Valtellina con la divisione Lechi, parte con l'armata, impiegato con la compagnia al parco di artiglieria al passaggio del Mincio. Il 24 sett. 1801, alla riorganizzazione dell'esercito cisalpino, fu assegnato col grado di tenente in prima al corpo di ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] Rimini e ai Padovani. Le sette galere armate dagli Estensi a Venezia diedero un significativo contributo alla disfatta sul Mincio delle forze milanesi; il 26 maggio 1398 una tregua interruppe il conflitto.
Sempre in quell'anno Venezia intervenne per ...
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Cialdini, Enrico
Militare e uomo politico (Castelvetro di Modena 1811 - Livorno 1892). Studente di medicina a Parma, per aver partecipato ai moti del 1831 fu costretto all’esilio in Francia. Nel 1833 [...] piano delle operazioni militari, determinando un mancato coordinamento delle truppe: mentre La Marmora comandava l’offensiva attraverso il Mincio, Cialdini assumeva il comando delle forze armate schierate sul basso Po. Dopo la sconfitta di La Marmora ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...