MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] La grazia, in quattro canti, con incisioni di Giuseppe Dall’Acqua, dedicato all’Arcadia di Roma, che lo nominò vicecustode del Mincio con il nome di Rovildo Alfeonio. Nel 1795 diede alle stampe per i tipi di Alberto Pazzoni di Mantova i due volumi ...
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BONELLI, Cesare
Mariano Gabriele
Nato a Torino il 3 genn. 1821 da Francesco Andrea, celebre naturalista, e da Fernanda d'Ancona, entrò giovanissimo nella R. Accademia militare di Torino, nella quale [...] oltranza, fino a quando giunse un ordine tassativo del generale Sirtori che disponeva la ritirata sulla riva destra del Mincio.
Nel 1868, promosso maggior generale, assunse il comando territoriale d'artiglieria di Milano, donde passò a Napoli e, poi ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] colti nella Padania, dove con rapida successione, nel giro di pochi anni, i suoi confini giunsero sino alla cerchia alpina, fino al Mincio. Il F. visse in prima persona questa temperie, di cui fu ad un tempo artefice e vittima.
Nel 1403 fu per ...
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MUTTONI, Lorenzo
Ilaria Mariani
– Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Felicita, il 13 ottobre 1726 da Francesco e da Lucia Cuspati (Verona, Archivio storico della Curia diocesana, S. Felicita, Battesimi, [...] -412, 498; L. Simeoni, Verona. Guida storico-artistica della città e provincia, Verona 1909, pp. 88, 111; L. Stanghellini, Valeggio sul Mincio. Note di arte e di storia, Verona 1915, p. 7; R. Brenzoni, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXV ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] riaccese con la campagna napolconica in Italia; si arruolò volontario e partecipò valorosamente alle battaglie di Marengo e del Mincio (giugno e dicembre 1800), dove si concluse la sua carriera militare. Infatti, incalzato dai suoi, il D. lasciò le ...
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ANGELO Clareno (Pietro da Fossombrone)
Arsenio Frugoni
Nato a Chiarino (una località tra Loreto e Recanati o nelle vicinanze di Ascoli) verso il 1255, da umili genitori ("nos qui sumus rustici"), ebbe [...] di ogni sua concessione da parte del suo successore Bonifacio VIII, l'elezione a ministro generale di Giovanni Mincio da Morrovalle, ostile alla tendenza rigorista, lasciarono la congregazione dei "pauperes eremitae", che aveva a suo capo fra ...
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BETTELONI, Vittorio
Mario Bonfantini
Nacque a Verona il 15 giugno 1840, figlio unico di Cesare, d'antica famiglia campagnola, e di Giovanna Bertoldi, figlia di un ricco commerciante veronese.
Il B. [...] propri interessi: rassegnato, come disse, a "sotterrarsi" nell'antica villa di Castelrotto in Valpolicella, spiando se mai spuntasse verso il Mincio "il raggio che si frange in tre colori". In quegli anni si radicò in lui l'intimo bisogno di restare ...
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DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] , o imperiale, nel territorio della Repubblica presso Crema, e l'intransigente posizione del provveditore oltre il Mincio, Nicolò Contarini, che riteneva tale concessione lesiva della giurisdizione veneziana. L'emendamento del D. alle proposte ...
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FILANGIERI LA FARINA, Alessandro, principe di Cutò
Renata De Lorenzo
Di antichissima e nobile famiglia, nacque il 6 sett. 1740 (nel 1741 secondo De Spucches e De Lellis) a Palermo, nel centrale quartiere [...] sì da ricevere gli elogi dello stesso Bonaparte; il 29-30 maggio 1796, nella battaglia di Borghetto, presso Valeggio sulle rive del Mincio, molti ufficiali furono uccisi e il F. fu ferito e fatto prigioniero.
Il F. tornò nel Regno in seguito ad uno ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] militari ristagnavano attorno a Gradisca, per cui il Senato ritenne più utile la presenza dell'E. al di là del Mincio, per fronteggiare le minacce del governatore di Milano, Pedro Alvarez de Toledo. Il 16 dicembre gli furono consegnate le commissioni ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...