NOTINGO
Giancarlo Andenna
– Figlio del conte Erlefrid, funzionario di Ludovico il Pio e grande proprietario terriero nella zona del Baden-Württemberg ai margini della Foresta Nera, nacque probabilmente [...] gli introiti di pesca della Chiesa bresciana appare in netto contrasto con i diritti del cenobio su una peschiera situata sul Mincio nel distretto di Garda, donata ai monaci dal re Ratchis. Al contrario Notingo si dimostrò generoso verso il cenobio ...
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CAVRIANI, Federico
Renzo Paci
Decimo di tredici figli, nacque a Mantova il 16 sett. 1762 dal marchese Ferdinando e da Maria Rosa, Bentivoglio D'Aragona. La famiglia antica e illustre era anche, secondo [...] anni dopo, nel 1807, fu trasferito a Modena come prefetto dei Panaro.
Nominato senatore su designazione dei possidenti del dipartimento del Mincio, nel 1809 andò a vivere a Milano: per incarico del Senato si recò a Parigi al battesimo del figlio di ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] e tre edite a Parigi, 1625).
Altre opere, oltre quelle elencate: Lo Schiavetto, commedia in prosa, Milano 1612; Il Mincio ubbidiente, intermezzo drammatico con musiche (Venezia 1620); La Tecla Vergine e Martire, poema sacro in sette canti (ibid. 1623 ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Francesco di Giacomo e di Pellegrina Mocenigo del procuratore Leonardo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Vidal, il 9 febbr. 1575. La famiglia [...] invano di proporsi tra i candidati alla successione.
Nominato podestà a Brescia il 21 marzo 1632, rimase al di là del Mincio fino al 9 giugno 1633, cercando di varare provvedimenti atti a risanare i guasti provocati all'economia e al Fisco da un ...
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PERRONE, Ettore
Paola Bianchi
PERRONE, Ettore. – Nacque a Torino il 12 gennaio 1789, terzogenito del conte Carlo Giuseppe (1764-1836) e di Paola Argentero di Bersezio (1765-1835). Venne battezzato nella [...] adeguati mezzi per addestrare e rifornire le proprie truppe. Ricevette quindi l’ordine di prender parte alle operazioni lungo il Mincio, dove incontrò e si unì alle truppe di Carlo Alberto.
Entrato a far parte del governo presieduto da Cesare Alfieri ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] Repubblica dall'alleanza con i Ferraresi, e poi (9 maggio 1482) venne nominato provveditore in campo al di là del Mincio. Ben presto, però, a causa delle precarie condizioni fisiche del provveditore generale Antonio Loredan, che di li a poco sarebbe ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] . Nel febbraio 1528, al termine di una tormentata elezione che fece registrare clamorosi rifiuti, fu eletto provveditore generale dal Mincio in qua, cioè delle zone che corrispondono in pratica all'attuale Veneto, con 140 ducati al mese.
L'attenzione ...
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CARRARA, Francesco da, il Novello
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Fu l'ultimo signore di Padova: figlio di Francesco il Vecchio e di Fina Buzzacarini, vi nacque il 29 maggio 1359. Meriti e reputazione [...] 'offensiva del Visconti iniziava infatti nella primavera del 1397 con l'invasione del territorio mantovano, preparata dalla deviazione del Mincio, e culminava il 15 luglio con l'importante conquista di Borgoforte ad opera di Giacomo Dal Verme. Grazie ...
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GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] Diedo, in considerazione dell'urgenza del momento.
Rimpatriato, il 21 febbr. 1507 era nuovamente inviato al di là del Mincio come podestà di Brescia.
Vi rimase per oltre un anno e mezzo, occupandosi quasi esclusivamente della guerra che era da ...
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HAWKWOOD, John (Giovanni Acuto)
William Caferro
Nacque in Inghilterra, nel villaggio di Sible Hedingham nella contea dell'Essex. L'anno di nascita non è noto: gli studiosi hanno generalmente indicato [...] preventivo alla città di Mantova, sperando in tal modo di ottenere il controllo del passaggio lungo i fiumi Po e Mincio. L'H. raggiunse Luzzara, dove incontrò solo una modesta resistenza e quindi si diresse verso Borgoforte per aiutare un presidio ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...