TRON, Nicolò
Giuseppe Gullino
– Nacque a Verona, dove il padre si trovava a ricoprire la carica di podestà, il 21 settembre 1685 da Andrea di Nicolò del ramo sul Canal Grande a S. Stae e da Gracimana [...] una statistica demografica (Foglio che dimostra la quantità e qualità delle persone nelli territori [...] di qua dal Mincio), preliminare strumento per incrementare le manifatture tessili in Terraferma (Galletti, 1988, p. 261); il 6 settembre 1738 ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Maurizio
Piero Crociani
Nacque a Torino il 26 nov. 1816 dal conte Giuseppe e dalla contessa Enrichetta Graneri della Rocca. Il padre, pur avendo ricoperto cariche pubbliche in epoca [...] dell'arma di cavalleria; nominato comandante della divisione di cavalleria il 10 giugno, il successivo giorno 23, varcato il Mincio, ordinava ad alcuni reparti della divisione una ricognizione, che si arrestava, però, a Villafranca per l'erronea ...
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GASPARINI, Innocenzo
Marzio Romani
Nacque il 19 ag. 1920 a Milano da Antonio e Elisa Zambetti. Nel febbraio 1944 si laureò in economia e commercio presso l'Università L. Bocconi con G. Demaria, sul [...] rates in the theory of wage determination, London 1957; Relazione economica, in Progetto canale navigabile Milano Nord-Mincio, Brescia 1959; Le province venete nell'ultimo cinquantennio. Profilo economico e sociale, Venezia 1960; Relazione, in Primi ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] . La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia: 1860-1880, Firenze 1987, pp. 293 s.; R. C. De Marinis, Il Mincio e il suo territorio, Verona 1993, pp. 57-67; S. Attene, Gli studi archeologici e la conoscenza del territorio mantovano nell ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] di questa fase della campagna: fu però sicuramente tra i protagonisti della vittoria contro gli Austro-Napoletani a Valeggio sul Mincio e Borghetto (30 maggio 1796), nelle battaglie di Bassano del Grappa (8 settembre) e Rivoli (14-15 genn. 1797), in ...
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CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] pontefice Pio VII dal proseguire il suo viaggio oltre Reggio e, dopo la battaglia tra Italici ed Austriaci sul Mincio, intavolava segrete trattative col gen. C. Zucchi (tentando anche di convincere il generale italico a passare al campo murattiano ...
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BANDELLO, Matteo
Natalino Sapegno
Nacque nel 1485 a Castelnuovo Scrivia, in territorio a quei tempi lombardo, da famiglia nobile e antica.
È possibile che i suoi avi avessero, sotto Ottone I, titolo [...] suoi amori platonici, per una donna che nelle rime viene designata col nome di Mencia (come abitante sulle rive del Mencio o Mincio).
A Milano, abbandonata dai Francesi nel novembre del 1521, rientrò il B. nel 1522; ma se ne allontanava di nuovo nel ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] ma il D. in persona era in Lombardia nell'aprile -, le truppe veronesi attaccarono il territorio mantovano alla sinistra del Mincio (aprile 1368), mentre il Visconti superava il Serraglio mantovano. La situazione si fece difficile per il D. quando l ...
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CAVAZZA, Girolamo
Gino Benzoni
Da non confondere con l'omonimo presente in Spagna per conto del duca di Modena nel 1638 (cfr. F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, III, Bari 1967, pp. 55, 58 s.,63), [...] fanno".
Rientrato a Venezia, il servizio del C. non conosce pause, essendo subito inviato al provveditore oltre il Mincio, Zaccaria Sagredo. Per pochissimo, però: il 3 marzo 1629 il Senato dispone che, precedendo l'ambasciatore straordinario Girolamo ...
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ARCO, Giovanni Battista Gherardo d'
Corrado Vivanti
Nacque ad Arco, il 25 nov. 1739, nel castello da cui i suoi avi, signori feudali di quei luoghi sin dall'età carolingia, avevano tratto il nome, dal [...] la popolazione". L'antico rivoluzionario, divenuto funzionario napoleonico, espone nella sua Statistica del Dipartimento del Mincio - pubblicata postuma nel 1838 - un programma di rinnovamento dell'agricoltura mantovana, da realizzarsi attraverso una ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...