BREGANZE (Braganza, Braganze, Breganza), Giacomo
Rita Cambria
Nato a Vicenza nel 1773 da Bartolomeo, notaio, e da Teresa Maranzani, compi gli studi legali e conseguì la laurea presso l'università di [...] ad apprezzare i suoi uffici e ottenne che venisse nominato commissario straordinario di polizia generale nei dipartimenti d'Adige e Mincio. Dopo soli tre mesi, tuttavia, nel maggio del 1806, il B. rinunciò al suo incarico e ritornò a Milano, dove ...
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ANDREINI, Francesco
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pistoia intorno al 1548: pare discendesse dalla famiglia Cerrachi, detta poi Dal Gallo, pistoiese, e in tal caso quello di Andreini sarebbe cognome [...] 'A. il Prologo da ragazzo (D. Bruni, Fatiche comiche, Parigi 1623); due sonetti e un madrigale premessi al Mincio ubbidiente del figlio Gian Battista (intermezzo musicale, Venezia 1620): alcune rime In morte di Camilla Rocca Nobili, comica confidente ...
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VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] l'Austria si sarebbe contentata del Friuli orientale e del Trentino e che egli, padrone di tutta la Valle Padana sino al Mincio, o almeno all'Oglio, avrebbe potuto farsi capo di una "Ligue défensive italique sur le style le l'ancienne Confédération ...
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LONATO (A. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Pompilio SCHIARINI
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Importante borgo della provincia di Brescia, situato a 188 m. s. m., a SO. del Lago di Garda, nelle colline moreniche che chiudono il lago [...] circa di forze: 25 mila francesi, contro 22 a 24 mila austriaci): la vince, la rompe, obbligandola a ripassare il Mincio, e, all'indomani, a proseguire celermente su per la Val d'Adige, incalzata dai Francesi, che battono ancora le retroguardie ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] processo di grave deterioramento. E in effetti risultati concreti non ne mancarono: iniziando nel settembre 1672 dai territori oltre Mincio, per spostarsi nel gennaio 1674 a Verona, i sindaci diedero mano ad un'opera minuziosa e sistematica, che alla ...
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RUSTICI, Agapito
Massimiliano Albanese
RUSTICI (de' Rustici), Agapito. – Nacque da nobile famiglia romana, forse a Roma intorno al 1415, dal noto umanista Cencio di Paolo di Cencio e da una Agnese. [...] che durante il soggiorno mantovano Pio II volle fare una gita al vicino convento di S. Maria degli Angeli sul Mincio e per l’occasione scelse come compagni proprio Cencio, Lorenzo Roverella, vescovo di Ferrara, il segretario pontificio Goro Lolli ...
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MOCENIGO, Leonardo.
Vittorio Mandelli
– Nacque a Venezia, il 26 genn. 1551, nel palazzo di S. Samuele, da Marco Antonio di Pietro ed Elisabetta Vitturi di Benedetto, secondogenito di cinque fratelli [...] . Per pochi mesi savio all’Eresia (6 apr. 1610), il M. fu inviato provveditore e inquisitore in Terraferma al di là del fiume Mincio (10 ag. 1610).
Per sei mesi si mosse tra Brescia, Bergamo e Crema, reprimendo la criminalità con mano ferma: emise 12 ...
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BORROMEO ARESE, Vitaliano
Bruno Di Porto
Nacque dal conte Giberto e da Elisabetta Cusani, in Milano, il 12 nov. 1792. Nel 1811 accompagnò il padre a Parigi, per il battesimo del re di Roma, e vi si [...] . Ma dopo aver effettuato una visita al campo di Carlo Alberto, passato con l'esercito a oriente del Mincio, probabilmente per influenza del figlio Guido, da lui molto apprezzato, divenuto, commissario del governo provvisorio al quartier generale ...
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LOMBARDI, Agostino
Fabio Zavalloni
Nacque a Brescia il 16 nov. 1829 da Giuseppe e da Elisabetta Turelli. Nel febbraio 1848, ancora studente, fu arrestato dalla polizia austriaca come uno dei promotori [...] conferì un ruolo importante nelle trame cospirative per la liberazione del Veneto: nel 1863, in più d'una occasione, varcò il Mincio su incarico di Garibaldi e di G. Mazzini. L'anno seguente sarebbe dovuto essere uno dei capi, muovendosi di comune ...
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GERBAIX DE SONNAZ, Ettore
Piero Crociani
Nacque a Thonon (Savoia) il 3 genn. 1787, terzogenito di Giano, maggior generale dell'armata sarda, e di Cristina di Maréchal Saumon. Appartenente a una famiglia [...] nelle giornate di Custoza, la sua azione di comando si dimostrò inadeguata, e i suoi interventi sulla destra del Mincio, con truppe stanche e mal approvvigionate, risultarono tardivi. Anche l'ultimo movimento controffensivo su Volta Mantovana, il 27 ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...