L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] fosse conferito a venti nobili della Terraferma in quanto deputati delle principali città al di là e al di qua del Mincio e che ad essi non fosse interdetto l'ingresso al senato (127).
Maffei non presentò il Suggerimento - come pretenderà invece ...
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La municipalità democratica
Giovanni Scarabello
I preliminari di Leoben
Fu con l'inizio del 1797 che lo scontro bellico tra gli eserciti francesi e quelli austriaci, in corso sul territorio della [...] lasciò la carica alla fine del marzo 1797. Egli aveva curato gli affari per la zona di Verona e oltre il Mincio mentre per il Vicentino, Padovano e Polesine aveva operato il provveditore straordinario Nicolò I Erizzo. Il 1° di aprile, il senato ...
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ERIZZO, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 28 febbr. 1566, secondogenito dei quattro figli maschi che Benedetto di Giovanni ebbe da Marina Contarini di Nicolò di Alessandro.
La famiglia [...] militari ristagnavano attorno a Gradisca, per cui il Senato ritenne più utile la presenza dell'E. al di là del Mincio, per fronteggiare le minacce del governatore di Milano, Pedro Alvarez de Toledo. Il 16 dicembre gli furono consegnate le commissioni ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] pp. 274 s.; Il nuovo quartiere nella zona "Salaria", ibid., 11giugno 1922, pp. 692-694; Le ville fam. del Quattrocento in p. Mincio, in Il Giorn. d'Italia, 18 ott. 1925; G. Bellorici, Proteggiamo la bellezza di Piazza Barberini, in L'Epoca, 16 giugno ...
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LABUS, Giovanni
Gianluca Schingo
Nacque il 10 apr. 1775 a Brescia, allora soggetta alla Repubblica di Venezia, da Stefano, artigiano emigrato dalla Dalmazia, e da Francesca Guerini. Entrato nel 1792 [...] sposò Teresa Pellegrini che gli diede undici figli. Nel 1802 fu eletto delegato governativo nei dipartimenti del Mella, del Mincio e del Serio, quindi, nel 1804, segretario della prefettura dell'Adige e inviato dalla provincia veronese. Il 12 giugno ...
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BRUNETTI, Innocente Ugo
Rita Cambria
Nacque a Lodi il 29 dic. 1774 da Giandomenico e Elisabetta Petenghi, in una famiglia di agricoltori. Nel novembre 1790 si iscrisse alla facoltà di matematica dell'università [...] militari in Germania.
Nel marzo 1814 venne nominato commissario generale civile della piazza di Mantova e del dipartimento del Mincio, sotto il governatore generale Zucchi, con funzioni di polizia, e il 19 aprile fu promosso ispettore in capo alle ...
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IDROLOGIA (da ὕδωρ "acqua" e λογία suffisso delle scienze)
Mario Giandotti
Scopo della scienza idrologica è lo studio del ciclo terrestre che compiono le acque da quando, sotto forma di precipitazione [...] a km. Invece come rinascenze si riscontrano, ad es., nel Po nel tronco sotto Chivasso mc. 3 a km. d'alveo, nel Ticino mc. 1 per km.; nel Mincio mc. 0,7 a km.; nell'Oglio mc. 0,5 a km.; nell'Adige mc. 0,035 a km. Una formula che può essere assunta per ...
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PARCHI NATURALI
Longino Contoli
Luciana Migliore
Ester Capuzzo
(v. parchi nazionali, XXVI, p. 316; App. IV, II, p. 734)
Parchi nazionali, regionali e provinciali in Italia. - Sino all'ultimo decennio, [...] e Adda Sud (Lombardia, 1983), quasi 30.000 ha, Oglio Sud e Oglio Nord (Lombardia, 1988), quasi 27.000 ha, e Mincio (Lombardia, 1984), quasi 14.000 ha di percorso fluviale e zone umide, con flora e fauna notevoli e interessanti aspetti geo-morfologici ...
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carte geografiche
Osvaldo Baldacci
. D. non dichiara esplicitamente di avere consultato c. geografiche regionali o generali, sebbene dimostri specifica diligenza nello studio della sfera terrestre (palla, [...] ricavate alcune descrizioni di paesi, come quella ad ampio respiro sull'area del lago di Garda e sulla zona del Mincio sino al Po (If XX 61-81). Anche i brevi e stringati riferimenti possono includersi in un tipo di consultazione cartografica ...
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MORSELLI, Adriano
Nicola Badolato
– Non si hanno notizie circa i natali e i primi decenni di vita di questo poeta e librettista attivo per i teatri di Venezia nella seconda metà del Seicento.
È generalmente [...] impiegato come poeta di corte a Mantova sotto Ferdinando Carlo Gonzaga e avrebbe posseduto una villa situata sul Mincio (notizie finora non suffragate da documenti mantovani).
A Venezia Morselli dovette intrattenere stretti rapporti con gli Ottoboni ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...