verde
Alessandro Niccoli
Non compare mai nella Vita Nuova, nel Convivio e nel Detto ed è presente una sola volta nel Paradiso e nel Fiore. Il numero relativamente alto degli esempi delle Rime (12 su [...] mi fuor mostrati li spiriti magni), un paesaggio verdeggiante è ricordato solo con riferimento ad aspetti della natura terrena, al Mincio che fassi fiume giù per verdi pacchi (XX 75), ai ruscelletti che d'i verdi colli / del Casentin discendon giuso ...
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FERRARI, Sante
Wilhelm Buttermeyer
Nacque a Padova il 12 nov. 1853, unico figlio di Antonio, oste, e di Beatrice Bettini. Dopo aver compiuto gli studi nella città natale, si laureò in filosofia il 31 [...] il massimo rappresentante del positivismo filosofico in Italia, di cui recensì il quarto volume delle Opere filosofiche (in Floradel Mincio, I, 17 luglio 1887, pp. 277-280), ammirando sia la "grandezza del filosofo", sia gli "splendidi risultati" da ...
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BRESSAN (Bresciano, Brixiano, Brixiensis)
Ugo Tucci
Famiglia di costruttori di navi, probabilmente dell'origine che traspare dal cognome. A Venezia Giovanni acquistò fama come "proto delle galere e delle [...] nell'ottobre 1516, per ordine del Gritti, guidò due fuste a Legnago e quindi - attraverso il Po, per Polesella, e il Mincio - fino al Garda. Apprezzatissima fu la sua abilità di costruttore navale: il 15 apr. 1522 ebbe l'incarico di fabbricare dodici ...
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MURARI DALLA CORTE, Girolamo
Franca Sinopoli
– Nacque a Mantova nel 1747 dal conte Ottavio, di origine veronese, e dalla contessa Alba Rambaldi.
Ricevette un’educazione linguistica tradizionale, in [...] La grazia, in quattro canti, con incisioni di Giuseppe Dall’Acqua, dedicato all’Arcadia di Roma, che lo nominò vicecustode del Mincio con il nome di Rovildo Alfeonio. Nel 1795 diede alle stampe per i tipi di Alberto Pazzoni di Mantova i due volumi ...
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BONELLI, Cesare
Mariano Gabriele
Nato a Torino il 3 genn. 1821 da Francesco Andrea, celebre naturalista, e da Fernanda d'Ancona, entrò giovanissimo nella R. Accademia militare di Torino, nella quale [...] oltranza, fino a quando giunse un ordine tassativo del generale Sirtori che disponeva la ritirata sulla riva destra del Mincio.
Nel 1868, promosso maggior generale, assunse il comando territoriale d'artiglieria di Milano, donde passò a Napoli e, poi ...
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RADETZKY, Johann Joseph Franz Karl, conte di Radetz
Mario Menghini
Feldmaresciallo austriaco, nato nel castello di Třebnice, in Boemia, il 5 novembre 1766, morto a Milano il 5 gennaio 1858. Entrato [...] , si scontrò a Goito con l'esercito piemontese, che riportò una brillante vittoria, impedendo agli Austriaci il passaggio del Mincio. Se non che, il R., traendo profitto dell'inesplicabile inazione del nemico, piegò su Vicenza, che fu costretta a ...
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FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] colti nella Padania, dove con rapida successione, nel giro di pochi anni, i suoi confini giunsero sino alla cerchia alpina, fino al Mincio. Il F. visse in prima persona questa temperie, di cui fu ad un tempo artefice e vittima.
Nel 1403 fu per ...
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MUTTONI, Lorenzo
Ilaria Mariani
– Nacque a Verona, nella parrocchia di S. Felicita, il 13 ottobre 1726 da Francesco e da Lucia Cuspati (Verona, Archivio storico della Curia diocesana, S. Felicita, Battesimi, [...] -412, 498; L. Simeoni, Verona. Guida storico-artistica della città e provincia, Verona 1909, pp. 88, 111; L. Stanghellini, Valeggio sul Mincio. Note di arte e di storia, Verona 1915, p. 7; R. Brenzoni, in U. Thieme - F. Becker, Künstlerlexikon, XXV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simultaneita del diverso, smarrimento di identita e nuovi modelli culturali: Virgilio
Donatella Puliga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Publio [...] .
All’assolato paesaggio siciliano in cui si muovono i pastori di Teocrito, le Bucoliche virgiliane sostituiscono le rive del Mincio, la pianura mantovana che ha visto l’infanzia del poeta. Centro delle Bucoliche è, infatti, il paesaggio scomparso di ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] riaccese con la campagna napolconica in Italia; si arruolò volontario e partecipò valorosamente alle battaglie di Marengo e del Mincio (giugno e dicembre 1800), dove si concluse la sua carriera militare. Infatti, incalzato dai suoi, il D. lasciò le ...
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minchia
mìnchia s. f. [lat. mentŭla]. – 1. merid., volg. Il membro virile. La parola è frequente anche come esclamazione (di meraviglia, ecc.), o in espressioni ingiuriose (cfr. minchione). 2. M. di re, nome pop. sicil. del pesce donzella...