FERRARESI, Adriano
Harula Economopoulos
Nacque a Roma da Luisa e da Filippo il 25 febbr. 1851; fin da giovane fu particolarmente interessato allo studio della letteratura e alla pratica della poesia [...] gli altri il pittore C. Fracassini, al quale il F. era unito da stretti vincoli di amicizia.
Su consiglio dello stesso Minardi il F. decise di frequentare l'atelier di G. De Sanctis per approfondire la difficile tecnica dell'acquerello in cui questi ...
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CHIALLI, Giuseppe
Pasqualina Spadini
Figlio di Paolo e di Matilde Moretti e fratello minore del pittore Vincenzo, nacque a Città di Castello nel 1800 (Mancini, 1832, p. 250; Bianchini, 1840, p. 4). [...] 1818, prima quindi degli altri familiari che si stabilirono a Roma l'anno successivo, così da presentarlo al Canova e al Minardi, ai quali era legato d'amicizia. Secondo il Bianchini (pp. 5 s.), dopo essere stato per qualche tempo nello studio dello ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] ) e due acquerelli. Nel 1916-17 progettò per C. Palazzoli di Verona un servizio da tavola eseguito dalla fornace Minardi di Faenza; partecipò all'Esposizione interregionale d'arte di Lugo (Ritmo d'oggetti, Insieme ritmico e dinamico di bar notturno ...
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DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] si avviò agli studi artistici frequentando lo studio di Tommaso Minardi (1818-1832), insieme a L. Cochetti, P. IX (1897),aprile-maggio, disp. 4-5, pp. 103-109; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, p. 103; L. Loria, Una visita allo stab. ...
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DIES, Cesare
Licia Marti
Nacque a Roma nel 1830. Frammentarie e spesso confuse sono le notizie relative alla vita e all'attività di questo artista che, stando alle affermazioni del De Gubernatis (1906) [...] al 1850, raffigurante la Vergine in veste di stella mattutina (ripr. in Bonagura, 1980, pp. 38, 70). Come molti altri allievi del Minardi, che dal 1846 era membro della commissione per i restauri di S. Paolo fuori le mura, il D. prese parte ai lavori ...
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BELLOLI, Andrea (Andrej Francevič nei documenti russi)
Vitalij Aleksandrovic Bogoslovskij
Nacque a Ronciglione il 3 dic. 1822 da Francesco (di famiglia originaria di Ferrara) e da Venusta Cantiani. Secondo [...] la tradizione studiò nell'Accademia romana di S. Luca, soprattutto con T. Minardi, e nel 1856 avrebbe affrescato una chiesa romana di S. Rocco non meglio identificata. Nel 18 5 5 sposò a Roma Ginevra Labouréur. Arrivò nel 1859 a Pietroburgo dove ...
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DREI, Ercole
Valerio Rivosecchi
Figlio del capomastro muratore Lorenzo e di Antonia Zaccarini, nacque a Faenza (Ravenna) il 28 sett. 1886; iniziò lo studio del disegno e della scultura sotto la guida [...] di A. Berti presso la scuola di arti e mestieri "T. Minardi" a Faenza accanto a D. Baccarini, F. Nonni, G. Ugonia, G. Guerrini, R. Gatti. Nel 1905, dopo aver conseguito il diploma, si iscrisse all'accademia di belle arti di Firenze, frequentando i ...
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Pittore (Città di Castello 1787 - Cortona 1840). Studiò a Roma con V. Camuccini e ne seguì dapprima la maniera. Acquistò poi notorietà con la pittura di genere "storico prospettico" (soggetti tratti dalla [...] vita quotidiana di frati e monache inseriti in interni abilmente costruiti). Il fratello Giuseppe (Città di Castello 1800 - Roma 1839), scultore, si formò al seguito di A. Canova e T. Minardi. ...
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GAGLIARDI, Pietro
Emanuela Bianchi
Nacque il 9 ag. 1809 a Roma da Francesco, di origine campana, e da Angela Zucchi, romana. Secondo il Visconti (1891, p. 3), studiò inizialmente architettura "presso [...] si dedicò alla pittura. Frequentò i corsi dell'Accademia di S. Luca, avendo quali maestri V. Camuccini, G. Landi e T. Minardi; partecipò ai concorsi della scuola del nudo ottenendo il secondo posto nel 1827 e, nel 1828, la medaglia di incoraggiamento ...
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DIES, Emilio
Licia Marti
Nacque a Roma il 19 ag. 1841 (De Gubernatis, 1906); fratello minore del pittore Cesare.
La ricostruzione del suo profilo biografico si rivela estremamente lacunosa a causa della [...] sua attività di scultore. Giovanissimo, veniva introdotto dal fratello Cesare nell'ambiente artistico romano e affidato alla scuola di T. Minardi e di P. Tenerani. L'ambiente in cui iniziò la propria formazione è, dunque, quello purista; non si hanno ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...