BOMPIANI, Roberto
Piero Santi
Figlio di Domenico e di Serafina Bernardini, nacque a Roma il 10 febbr. 1821 da famiglia benestante, il che gli permise di dedicarsi all'arte, frequentando giovanissimo [...] Monaco un dipinto ispirato all'incontro di Dante, Virgilio e i quattro poeti latini, mentre nello stesso tema si era cimentato il Minardi. Il B., del resto, aveva avuto senz'altro modo di conoscere e frequentare i due pittori all'Accademia di S. Luca ...
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RASPONI, Giulio
Valerio Corvisieri
RASPONI, Giulio. – Nacque a Ravenna il 20 febbraio 1787, primo di cinque fratelli, dal conte Pietro e dalla nobildonna Antonietta dal Sale.
Appartenente a una delle [...] fu uno splendido appartamento neoclassico, decorato da artisti in voga, tra cui i pittori Filippo Agricola, Tommaso Minardi, Pelagio Palagi, Giovan Battista Wicar, Pietro Piani, Francesco Nenci, Antonio Basoli e dal giovane Giovanni Barbiani. Per ...
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AGRICOLA, Filippo
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Nato a Roma il 12 apr. 1795 (e non altra data) dal pittore Luigi, fu avviato allo studio delle lettere che pero lasciò ben presto per la pittura. Già nel 1809 era allievo del padre, [...] I; Di E. A. e delle sue opere, in La Staffetta, Torino 1 e 4 genn. 1858; G.De Sanctis, T. Minardi e il suo tempo, Roma 1900, p. 188; E. Ovidi, T. Minardi e la sua scuola, Roma 1902, p. 44; G. Gatti, Pittori italiani dall'800 a oggi, Roma s.d., pp. 11 ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] .
Dopo aver insegnato disegno costruttivo e architettonico applicato all'industria presso la Scuola d'arti e mestieri T. Minardi di Faenza, nel 1915 vinse il concorso di titolare della cattedra di architettura e pittura decorativa all'Accademia di ...
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LONGHI, Giuseppe
Rossella Canuti
Nacque il 13 ott. 1766 a Monza da Carlo Francesco, facoltoso mercante in seta, e da Cecilia Caronni.
Nel 1774, grazie a un beneficio ecclesiastico, entrò in seminario: [...] Le delizie materne. Da Firenze proseguì poi per Roma per incontrarsi con l'amico A. Canova e verificare lo stato del lavoro di Minardi per il Giudizio universale. Ma il disegno di questo gli fu consegnato tre anni più tardi, e solo nel 1829 il L ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] IV, trascorse un periodo di praticantato presso P. Tenerani; grazie alla presentazione del pittore P. Minghetti presso T. Minardi, poté iscriversi ai corsi di scultura dell'Accademia di S. Luca diretti da B. Thorvaldsen. I tentativi di emergere ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] . Nello stesso anno il G. venne accolto tra i Virtuosi del Pantheon (Diario di Roma, 26 apr. 1826). Da una lettera inviata a T. Minardi nel 1833, si ricava che il suo studio era in via della Vittoria, al numero 25.
Il G. morì a Roma il 22 febbr. 1864 ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] in Pinacoteca Nazionale di Bologna. Catalogo generale, II, Da Raffaello ai Carracci, a cura di J. Bentini et al., Bologna 2006; M. Minardi, in The Alana Collection, a cura di M. Boskovits, II, Firenze 2011, pp. 38-40; A. Tambini, Una firma ebraica di ...
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ROSSINI, Luigi Biagio
Rosalba Dinoia
– Unico sopravvissuto di otto figli, nacque a Ravenna il 15 dicembre 1790 da Giovanni Maria, umile artigiano con tendenze politiche giacobine, appartenente alla [...] preparatory drawings and figure studies, Roma 2016, pp. 92 s.); Filippo, anch’egli pittore, allievo di Tommaso Minardi (E. Ovidi, Tommaso Minardi e la sua scuola, Roma 1902, p. 137); Narsete, spedizioniere apostolico, che sposò Lucia Spadoni; Teofilo ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] la trasposizione del modello pittorico nello schema grafico, della collaborazione di disegnatori di talento quali Tommaso Minardi, Ferdinando Cavalleri, Giacomo Conca, Francesco Giangiacomo, Pietro Savorelli e Teodoro Mancini.
Tra le sue incisioni ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...