GUGLIELMI, Paolo
Francesca Franco
Nacque a Roma nell'ottobre 1804 (Monti, p. 4). Grazie allo zio Cesare Signorini, amante di antichità e collezionista d'arte, poté seguire i corsi regolari di pittura [...] maggiori del pittore (Miraglia, 1995, pp. 35 s., 613 s.), realizzata da diversi autori sotto la direzione artistica di T. Minardi e la supervisione di B. Thorvaldsen, V. Camuccini e L. Durantini.
Sempre per la Calcografia il G. realizzò i disegni ...
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COLLINA (Collina Graziani), Giovanni
Monica Manfrini Orlandi
Nacque a Faenza il 28 agosto 1820 da Giacomo e da Pasqua Galanti. Giovanissimo, nel 1832 fece le sue prime esperienze in campo ceramico alla [...] -laboratorio dei Ballanti-Graziani erano conservati numerosi modelli in gesso ispirati a disegni di Tommaso Minardi (Golfieri, 1975): questi, guida-simbolo di tanti artisti contemporanei, specialmente faentini, dovette influenzare sensibilmente la ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] suo ultimo dipinto, in Strenna piacentina, 1895, pp. 9-15; A. Tadolini, Ricordi autobiografici…, Roma 1900, pp. 62-65; E. Ovidi, Tommaso Minardi e la sua scuola, Roma 1902, pp. 33-35, 224-226; S. Fermi, Alcune lettere inedite di G. L., in Boll. stor ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] carriera di pittore anche quella di scrittore e poeta. Scagliandosi contro le teorie propugnate in quegli anni da Tommaso Minardi, nell’Arte pittorica (Bologna 1838), nell’ode giocosa I pittori puristi e nel discorso Dei puristi del 1842 (entrambi ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] i primi mesi intraprese copie da Raffaello, visitò senza ricavarne buone impressioni gli studi dei pittori romani Tommaso Minardi e Nicola Consoni, si applicò allo studio di un Buon Samaritano, soggetto già vagheggiato durante il soggiorno fiorentino ...
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FIDANZA, Raffaele
Federica Bocci
Nacque a Matelica (prov. di Macerata) il 10 dic. 1797 da Giuseppe, titolare delle più importanti fabbriche di pannilana della cittadina, e Petronilla Conti. Dopo i primi [...] di Nostro Signore di L. Carracci, Ebe di Raffaello, Gesù nel sepolcro del Veronese e S. Francesco d'Assisi di T. Minardi.
Secondo le testimonianze dell'Angelucci (1890, p. 136), lo studio del F. era sovente frequentato da committenti stranieri: ne fa ...
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BOSCO, Giovanni Bartolomeo
Bruno Di Porto
Nato a Torino il 7 genn. 1793, da famiglia aristocratica, mostrò fin da fanciullo sorprendente abilità nei giuochi di prestigio. Nel 1812 partecipò alla campagna [...] B. ossia il diavolo color di rosa, Milano 1894; M. Seldow, Les illusionnistes et leurs secrets, Paris 1959, pp. 81-84; W. Minardi, L'arte di ingannare il prossimo per divertirlo, in Il Messaggero, 14 aprile 1960; Enc. Ital., VII, p. 546; Diz. del ...
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ZATTI, Carlo
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Brescello (Reggio Emilia) il 24 settembre 1809, da Biagio, dottore in legge, e da Maria Soliani (Brescello, Archivio parrocchiale, Battesimi, 1808-59, n. 118). [...] delle opere di Raffaello Sanzio e del Domenichino, visitò gli studi dei maggiori artisti, tra i quali Vincenzo Camuccini, Tommaso Minardi e Filippo Agricola, e incontrò alla Scuola del nudo anche il rivale Adeodato Malatesta.
L’opera per i gesuiti fu ...
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BETTINI, Amalia
Ada Zapperi
Nacque a Milano il 15 ag. 1809 da Giovanni e Lucrezia Morra, attori drammatici. Educata a Napoli in un collegio francese, ne usci a tredici anni per darsi all'arte comica: [...] nel 1842, la B. si ritirò per sempre dalle scene, all'età di trentatrè anni, per unirsi in matrimonio con Raffaele Minardi, al quale il Belli dedicò il sonetto intitolato Ar sor come se chiama,traboccante di amarezza e di malcelata ostilità verso il ...
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MARINELLI, Vincenzo
Rosalba Dinoia
– Nacque a San Martino d’Agri (Potenza) il 5 giugno 1819 da Raffaele, medico chirurgo e fervente giacobino, e da Rosalinda de Simone (Minopoli, alla quale si rimanda [...] Nel maggio del 1844 fu ammesso a frequentare la scuola di nudo e pittura all’Accademia di S. Luca, diretta da Tommaso Minardi, sotto la guida del quale il M. si accostò alla «bella semplicità degli antichi maestri» del Trecento e Quattrocento toscano ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...