Pittore (Roma 1802 - ivi 1884). Allievo e collaboratore di T. Minardi, fu noto dapprima come ritrattista. A Roma eseguì un gran numero di quadri religiosi e d'affreschi (S. Paolo, S. Lorenzo fuori le mura, [...] S. Maria in Trastevere) ...
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Pittore e letterato (Roma 1803 - ivi 1884). Allievo di T. Minardi e di F. Overbeck, è noto come autore del "Manifesto dei puristi" del 1843, che rappresenta l'attardato aggiornamento italiano agli ideali [...] dei Nazareni. Dipinse (1855-60) nella cappella del Corporale della Cattedrale di Orvieto, rifacendo in gran parte gli affreschi di Ugolino di Prete Ilario ...
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Scultore e ceramista (Ascoli Piceno 1809 - Roma 1875). Allievo di T. Minardi e di P. Tenerani, collaborò con quest'ultimo al sepolcro di Pio VIII in S. Pietro (1853-66). Dal 1844 lavorò ad Ascoli, producendo [...] gran numero di opere per chiese delle Marche. Con il fratello Giorgio (Ascoli Piceno 1820 - ivi 1914) eseguì le sculture del monumento funebre di G. Colucci (Fermo, Duomo) e la decorazione del teatro Ventidio ...
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Pittore e scrittore d'arte italiano (Roma 1829 - ivi 1911). Allievo di T. Minardi, dipinse quadri storici (Michelangelo e Ferruccio, Museo civico di Torino) e ritratti (di Umberto I, della regina Margherita, [...] Roma, pal. del Senato). Pubblicò: Tommaso Minardi e il suo tempo, 1900; Memorie, studi dal vero, 1901. ...
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Pittore (Milano 1817 - ivi 1865). Nipote del maggiore Andrea, studiò a Roma presso T. Minardi e a Milano presso F. Hayez, risentendone l'influsso. Trattò di preferenza il quadro storico (Corradino di Svevia, [...] Roma, Gall. naz. d'arte moderna) e il ritratto. Eseguì affreschi nella chiesa di Bolbeno ...
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Pittore italiano (Ceprano 1814 - Roma 1884). Allievo di G. Sanguinetti a Perugia e di T. Minardi a Roma, dipinse tele, tempere e affreschi in prevalenza di soggetto religioso d'impostazione purista: Episodi [...] della vita di Cristo nella Biblioteca Vaticana; Scene della passione di Cristo nelle logge vaticane, affreschi nella navata centrale e cartoni per i mosaici della facciata nella basilica di S. Paolo. Eseguì ...
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Pittore, nato a Roma il 9 dicembre 185 da Annibale (pittore discepolo del Minardi). Nel 1889 andò ad Oporto a insegnarvi arte industriale. Tornato nel '91, insegnò a Modena, poi a Napoli, da ultimo nell'Accademia [...] di belle arti di Roma. La sua attività si è rivolta all'applicazione di disegni propri a stoffe, stucchi, lavori in argento e altri metalli per opera di suo fratello Pio, cesellatore e scultore (nato a ...
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NICCOLÒ (Nicolò) di Liberatore, detto l’Alunno o Niccolò Alunno o Niccolò da Foligno
Mauro Minardi
Si ignora la data di nascita di questo pittore, originario di Foligno, figlio di Liberatore di Giacomo [...] di Mariano, appartenente a una famiglia di speziali.
Poiché il primo documento che lo chiama in causa quale testimone risale al 1454 (Felicetti, 2000; Todini, 2004, pp. 92-97, ai quali si fa riferimento ...
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Pittore italiano (Ferrara 1842 - Parigi 1931). Fu avviato all'arte dal padre Antonio (1789-1872), discepolo di T. Minardi e pittore di ritratti e quadri storici. Recatosi a Firenze (1865), si orientò subito [...] verso l'arte dei macchiaioli, ma già manifestando uno spirito estroso vòlto alla ricerca di raffinate eleganze. Nel 1870 lasciò l'Italia. A Londra iniziò quella brillante opera di ritrattista che doveva ...
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COCHETTI, Luigi
Pasqualina Spadini
Nacque a Roma il 2 ott. 1802 da Francesco e da Anna Palma. Nel gennaio 1819 fu affidato da A. Canova e dal potente cardinale Ercole Consalvi a Tommaso Minardi, il [...] del 1850, perché da allora in poi il C. si dedicò soprattutto all'esecuzione di tele e di affreschi di soggetto sacro.
Grazie al Minardi, il C. ricevette il suo primo incarico di rilievo: la volta e il sipario per il teatro dell'Aquila a Fermo.
L'8 ...
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purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...
georadar
s. m. inv. Radar sensibile alle onde elettromagnetiche riflesse dal sottosuolo terrestre, che permette di rilevare le differenti stratificazioni accumulatesi in profondità. ◆ «In perfetto accordo con la Soprintendenza archeologica...