Primo architetto civile di Carlo Emanuele III re di Sardegna, primeggiò fra i creatori e maestri della raffinata ed elegante decorazione barocca che fiorì in Piemonte nel sec. XVIII. Vittorio Alfieri lo [...] degli ambienti; ma purtroppo molte delle sale che egli aveva adornate, sono oggi distrutte o manomesse.
Bibl.: L. Mina, Del Palazzo reale di Alessandria e del suo architetto, Alessandria 1904; G. Chevalley, Un avvocato architetto, il conte ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] forti in calcestruzzo potevano resistere lungamente alle artiglierie, obbligando l'avversario a procedere a lenti lavori di zappa e di mina. Si credeva in sostanza che l'assedio di una piazza dovesse avere lunga durata.
Quando, per l'aumento della ...
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Vedi India dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Bandiera Posizione Amministrazione
Ex colonia inglese, indipendente dal 1947, a livello mondiale l’India rappresenta il secondo paese più popoloso [...] perle’, ovvero la politica volta a mettere in sicurezza le rotte degli approvvigionamenti che transitano nell’Oceano Indiano, che mina l’influenza indiana nella regione.
Sempre in riferimento al continente asiatico, i rapporti con la Russia sono senz ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Iron Age, London 1970; E.E. Kuz´mina, Kolesnyj transport i problema etničeskoj i social´noj Chariot, in EIran, V, 1991, pp. 377- 80; E.E. Kuz´mina, Horses, Chariots and the Indo-Iranians: an Archaeological Spark in the Historical Dark, in ...
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La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo geometrico
Antonio Giuliano
Il periodo geometrico
Si definisce geometrico quel periodo caratteristico della cultura formale greca nel quale prevalgono [...] Age of Homer, Columbia - London 1993.
Sul problema dei rapporti tra Grecia, Oriente e Occidente:
P. Courbin, Ras el Bassit, Al Mina et Tell Sukas, in RA, 1974, pp. 174-78.
J. Boardman, The Greeks Overseas. Their Early Colonies and Trade, London 1980 ...
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L’italiano parlato a Torino condivide, con differenze diafasiche (➔ variazione diafasica), diastratiche (➔ variazione diastratica) e di frequenza d’uso, i principali tratti regionali delle varietà settentrionali. [...] (c), infine, si hanno barbare «rasentare» e «rubare», cottolengo «scemo», gagno «bambino», gnogne «coccole», lordone «schiaffo», mina e tampa «figuraccia», trigo «pasticcio, imbroglio». Tali lessemi si configurano per lo più come ➔ prestiti adattati ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] Comune di Massarosa (Lucca), morendo a Roma il 17 dic. 1935.
La "torpedine da blocco", in seguito denominata "mina subacquea ad ancoramento automatico", era formata da un involucro metallico di forma cilindrica (materiali suggeriti: acciaio, rame o ...
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INZENGA, Giuseppe
Francesco M. Raimondo
Nacque a Palermo nel 1816 da Pompeo, letterato, storico e poeta e da Gaetana Angles. Compiuti gli studi classici presso le scuole di S. Anna, dei gesuiti, passò [...] di Palermo, insieme con altri ricevuti da corrispondenti e amici, tra cui il barone N. Turrisi Colonna e F. Minà Palumbo, medico naturalista di Castelbuono.
Grazie all'intermediazione di De Notaris, l'I. avviò uno stretto rapporto di collaborazione ...
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RAGUSA, Enrico
Alessandro Ottaviani
RAGUSA, Enrico. – Nacque a Palermo il 18 agosto 1849 da Maria Felice Costagliola e da Salvatore Ragusa, abile commerciante dedito all’attività alberghiera.
All’età [...] di Gianbattista Grassi e Andrea Giardina, e si avvalse della collaborazione di Giuseppe Seguenza, Luigi Facciolà e Francesco Minà Palumbo. In virtù della competenza conquistata e della generosità con cui partecipava le sue conoscenze e facilitava le ...
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BRIGNOLE, Nicolò
Maristella Ciappina
Nacque a Genova attorno alla metà del sec. XV, come si può dedurre da un documento del 10 luglio 1459 in cui il padre, notaio Silvestro fu Francesco, dichiara l'ammontare [...] per abbattere, sullo scorcio di quel 1504, sulla città ligure: il grano vi era venduto a lire 5 e ¹ /2 la mina, senza che la Francia fosse in grado di portare aiuto, ed essendo chiuse le vie di approvvigionamento granario dalla Lombardia, come dalla ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...