Vedi BATTISTERO dell'anno: 1959 - 1994
BATTISTERO (baptisterĭum, βαπτιστήριον)
É. Coche de la Ferté
G. Maltthiae
Dal IV sec. d. C. in poi, questo termine che presso gli antichi indicava, negli edifici [...] Apollonia aveva forma tricora, tipo per lo più usato per edifici funerari. In Egitto, nella grande basilica di Abu Mina il b. era opposto alla chiesa funeraria, internamente ottagonale con nicchie e esternamente quadrato con corridoi ed ambienti fra ...
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CONTARINI, Giovanni
Gino Benzoni
Primogenito di Tommaso (1606-1650; straordinario a Sebenico, conte a Zara e, nel 1645 "castellan" al Lido) di Giovqnni e di Elena di Angelo Miani, nacque nel 1632. Ebbe [...] scorte di viveri, le munizioni e quasi tutta l'artiglieria e le fortificazioni pressoché intatte dal momento che solo una mina esplode, danneggiando un piccolo tratto di mura. Uno spettacolo di "inaudita e turpe viltà" secondo il giudizio severo del ...
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Tra le caratteristiche principali della lingua dei media si rileva quella del riuso, ovvero della citazione (spesso non esplicita, la cosiddetta criptocitazione: Bazzanella 2004) di frasi, locuzioni, nomi [...] ” (Paoli); “Se mi lasci non vale” (J. Iglesias); “Senza fine” (Paoli); “Stasera mi butto” (R. Roberts); “Tintarella di luna” (Mina); “Tu vuò fa’ l’americano” (R. Carosone); “Vengo anch’io, no tu no” (E. Jannacci); “Vita spericolata” (V. Rossi). Tra ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] ricordate il 6 sett. 1365 e consistevano nel pagamento al vescovo, una volta all'anno, di un quartario di frumento e di una mina di spelta, più 6 soldi imperiali "pro porcata" e 4 soldi "pro montonata", cioè per il diritto di tenere i maiali e i ...
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MOSSA, Lorenzo
Antonello Mattone
MOSSA, Lorenzo. – Nacque a Sassari il 29 gennaio 1886 da Antonio – avvocato, libero docente di diritto penale all’Università, discendente diretto del rivoluzionario [...] drago (Livorno 1942).
Nel 1944 subì un durissimo colpo a causa della tragica morte del figlio Renzino, ucciso da una mina all’indomani della liberazione di Pisa.
Tra guerra e dopoguerra tentò di dare ordine sistematico alle sue teorie, elaborando un ...
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LANDI, Mario
Caterina Cerra
Nacque a Messina il 12 ott. 1920 da Giulio e Giulia Nicotra.
Il L. trascorse l'infanzia a Taormina, ma tornò poi a gravitare su Messina, dove aveva maggiori opportunità di [...] Faele, con Lauretta Masiero, A. Tieri e O. Lionello, che si segnalò, tra l'altro, per aver definitivamente lanciato la cantante Mina; sulla stessa linea d'onda nel 1963 curò la regia de Il cantatutto, per i testi degli stessi autori. Anche in questo ...
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Alessandro VI
Anna Maria Oliva
Rodrigo Borgia nacque a Jàtiva in Spagna nel 1431 da Jofré de Borja e da Isabel de Borja, sorella del futuro Callisto III (papa dal 1455 al 1458). Nel 1449 fu chiamato [...] vulgo duca Valentino, acquistò lo stato con la fortuna del padre e con quella lo perdé» (Principe vii 7). Questa dipendenza mina inesorabilmente lo Stato borgiano: «Poi che Alessandro fu dal cielo ucciso, / lo stato del suo duca di Valenza / in molte ...
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TELL AÇANA
M. G. Adamasi
Località del Hatay turco, sito dell'antica Alalakh, sul lato occidentale della pianura di Amuq. Il tell è lungo circa 750 m e largo 300 m.
Il colle fu esplorato nel corso di [...] , che non ebbe tuttavia seguito, è stato identificato nella zona delle mura e del tempio. Della zona del porto (al-Mina), in parte distrutta da inondazioni dell'Oronte, non restano che X strati, i più recenti, che possono essere datati tra ...
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LOCATI, Sebastiano Giuseppe
Fabrizio Di Marco
Nacque a Milano il 20 genn. 1861 da Francesco e da Angela Fossati. Studiò all'Accademia di Brera con C. Boito e C. Formenti, conseguendo la licenza del [...] degli studi di Pavia, si compone di un rilevante numero di schizzi, disegni, copie cianografiche e foto. Si vedano inoltre: C. Mina, Le cappelle Pozzi, Nava e Molina…, in L'Edilizia moderna, III (1894), 9-10, pp. 71-73; Id., Il villino Calabresi ...
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Orgasmo
Alessandra Graziottin
Il termine orgasmo (dal greco ὀργασμός, derivato di ὀργάω, "essere pieno d'ardore, di voglia ardente") indica il complesso evento psicofisiologico, di breve durata, che [...] patologiche, o, ancora, in seguito all'applicazione di forcipe oppure di ventosa ostetrica. La lesione del muscolo mina la componente muscolare del riflesso orgasmico, e può essere responsabile sia della ridotta sensibilità vaginale, sia dell ...
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mina1
mina1 s. f. [dal fr. mine (con tutti i sign. che seguono), voce di origine celtica]. – 1. a. ant. Miniera: ove si cava l’oro Là tra’ Pannoni o ne le m. ibere [= iberiche] (Ariosto). Anche, galleria di miniera, e, per estens., cunicolo...
mina2
mina2 s. f. [dal lat. mina, gr. μνᾶ, voce di origine semitica]. – Unità ponderale, in uso tra gli antichi popoli del Mediterraneo orientale, di valore compreso fra i 436 e i 502 grammi; era inoltre un’unità monetaria di conto in uso,...