DEL NERO, Piero (Piero Viniziano)
Liana Cellerino
Nacque a Firenze nel 1379 da Filippo e fu lanaiolo. Non si conosce la data della morte, posteriore comunque al 1433, anno in cui, tra il maggio e l'ottobre, [...] al suo nome). Solo nel 1924, tuttavia, il Di Francia lo emancipò dalla fama di semplice novellatore verbale e brillante mimo in seno alle brigate che fanno da sfondo al fenomeno fiorentino delle novelle "spicciolate", per indicarlo come autore della ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] . La memoria dei luoghi, delle persone, delle situazioni ("L'infanzia / dei mare / mescolai / alla mia. / Poi entrai / nella cronaca. / Fui mimo / ad Atene / e battiloro / a Damasco. / Ebbi quattro / o sette mogli? / Non ha / memoria / l'acqua / su l ...
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GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] alla corte dell'imperatore Carlo il Calvo. Che questi accenni, così come quello immediatamente successivo a un anziano mimo di nome Crescenzio, facciano riferimento a rappresentazioni effettivamente avvenute, e che sulla base di questi dati sia ...
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DONI, Giovanni Battista
Gianfranco Formichetti
Figlio di Francesco e Giustina Lapi del Tovaglia, nacque nel 1594 a Firenze. Iniziò i suoi studi a Bologna per passare poi a Roma presso i gesuiti. Di [...] " a come rappresentare le azioni drammatiche "in musica in tutto o in parte" e concludono la rapsodia e il mimo antico; la terza parte contiene discorsi, osservazioni e lettere dell'autore e di altri musicologi.
Più interessante appare il Trattato ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] del termine giullare collegato a ciullare, ossia far l’amore. In fondo, l’intero percorso di Fo consiste nel passare da mimo a giullare (v. Pagliarani, in Dario Fo parla di Dario Fo, 1977, p. VII) e poi a giullare impegnato ideologicamente ...
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mimo1
mimo1 s. m. [dal lat. mimus, gr. μῖμος dal tema di μιμέομαι «imitare, rappresentare imitando»]. – 1. a. Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale...
mimo2
mimo2 s. m. [dal nome lat. scient. del genere Mimus, che è dal lat. class. mimus «attore» (v. la voce prec.)]. – Nome con cui sono indicati la maggior parte degli uccelli appartenenti alla famiglia dei mimidi. La specie più nota è il...