Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] tipi di danze bacchiche, nei monumenti romano-italici, sono simili alle greche. E lo stesso bisogna dire de1 mimo che, nell'esemplificazione romana degli ultimi tempi repubblicani e dell'epoca imperiale, s'allontanò completamente dalle forme italiche ...
Leggi Tutto
GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] e coreografo. Il trattato, che contiene un profilo storico e un panorama contemporaneo della danza, oltre a una sezione sul mimo, fu ripubblicato nel 1772 insieme con le Critical observations on the art of dancing; a queste ultime il G. aggiunse ...
Leggi Tutto
CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] tranquillamente nella sua casa campestre". Si ignora la data della sua morte.
Figlio di Jean e Teresa fu il ballerino e mimo Eugène che operò quasi sempre in Francia dove prese parte ad alcuni balletti dati all'Opéra di Parigi. Nel 1843interpretò La ...
Leggi Tutto
CASATI, Giovanni
Alessandra Ascarelli
Nacque a Milano il 3 giugno 1809 da Carlo e da Antonia Barbini.
Il padre, che era gioielliere e dilettante di ballo, lo avviò alla carriera di danzatore con l'incoraggiamento [...] ) durante il carnevale 1854. Alla fine dello stesso anno il C. presentò alla Scala di Milano Le figlie della guerra, azione mimo-danzante in sei quadri su musica di G. Panizza. Il 27 genn. 1855 fu rappresentato alla Scala di Milano Shakespeare ovvero ...
Leggi Tutto
GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] , 8 ott. 1849), Les métamorphoses di P. Taglioni e Pugni (ibid., marzo 1850) e La tempesta di J. Halévy (Ariel, ruolo di mimo). Nel 1850 fu in tournée a Berlino, Bruxelles e San Pietroburgo, ove l'8 ott. 1850, presentò Giselle al teatro Mariinskij ...
Leggi Tutto
mimo1
mimo1 s. m. [dal lat. mimus, gr. μῖμος dal tema di μιμέομαι «imitare, rappresentare imitando»]. – 1. a. Particolare forma di commedia basata sulla rappresentazione realistica e buffonesca della vita, sviluppatasi come genere teatrale...
mimo2
mimo2 s. m. [dal nome lat. scient. del genere Mimus, che è dal lat. class. mimus «attore» (v. la voce prec.)]. – Nome con cui sono indicati la maggior parte degli uccelli appartenenti alla famiglia dei mimidi. La specie più nota è il...