LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] , non sorprende che, soprattutto agli inizi della sua carriera artistica, ne ripetesse fedelmente, fino agli estremi di un mimetismo stilistico sostenuto da una discreta qualità esecutiva, i moduli compositivi e la sintassi. Anche dopo la morte di ...
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DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] privata: cfr. Piceni, 1979, tav.3), realizza nell'effetto dei colori traslucidi, nell'esattezza formale un puntiglioso mimetismo naturalistico, in cui si intravede qualche accento nord europeo riecheggiante i modi di Pitloo (Pittaluga-Piceni 1963, p ...
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LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] russi, tra cui quello del generale Basile Popov, che venne inviato a Caterina II quale esempio delle straordinarie doti mimetiche dell'artista. Il 15 dicembre il L. inoltrò una supplica all'Accademia di Vienna affinché gli venisse prolungato il ...
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GAI, Antonio
Maria Elena Massimi
Nacque a Venezia il 3 maggio 1686 da Francesco di Giacomo e da Fiorina, nella parrocchia di S. Michele Arcangelo. L'attività del padre, scultore in legno, si esaurì [...] mediante l'aggiunta di due riquadri con Putti su trofei; la delicata commissione toccò al G., in virtù del mimetismo linguistico già sperimentato nelle portelle bronzee. Nei bassorilievi - pagatigli tra il dicembre 1749 e il marzo 1750 - lo scultore ...
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DO (Dose), Juan (Giovanni)
Riccardo Lattuada
Nato presumibilmente a Valencia in Spagna intorno al 1604, vi trascorse certamente gli anni dell'infanzia e della prima adolescenza. Scarse e frammentarie [...] di vista stilistico il Maestro degli annunci ai pastori appare sempre ben distinguibile dal Ribera, mentre in molti casi il mimetismo stilistico del D. rispetto al Ribera stesso dovrebbe essere tale da impedirne l'identificazione, e d'altra parte gli ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di tipologie proprie di Falcieri, oltre a denotare una certa vicinanza - sintomo di pronto aggiornamento e di efficace mimetismo linguistico - ai modi del francese L. Dorigny (Marinelli, 1994), molto attivo e ben inserito nel contesto di riferimento ...
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GHISLANDI, Domenico
Maria Elena Massimi
Nacque intorno al 1620, probabilmente a Bergamo, dove fu attivo come pittore e decoratore. Le prime testimonianze documentarie attengono alla sua vita privata. [...] derivò principalmente la vocazione al dato di natura, che rimase una costante nella sua produzione, palesandosi nell'accorto mimetismo morfologico e cromatico delle architetture e nel gusto per un paesaggio reale, mai bozzettistico. A livello locale ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] da Passarelli, Paniconi e Pediconi vinse il primo premio. La chiave interpretativa del tema progettuale fu un’integrazione non mimetica dell’edificio moderno nel cuore del centro storico, per cui l’imponente, lunga facciata bidimensionale del palazzo ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.