Nome comune degli Insetti Pterigoti rappresentanti dei Mantoidei (o Mantodei), da alcuni considerati ordine, da altri classificati come subordine dei Dictiopteri (insieme ai Blattoidei e agli Isotteri, [...] e si adattano in un solco; apparato boccale masticatore, metamorfosi incompleta. Spesso presentano spiccati fenomeni di mimetismo criptico. Predano altri Artropodi e anche piccoli vertebrati; estremamente voraci, talvolta la femmina divora il maschio ...
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Attrice italiana (Firenze 1927 - Roma 2003). Interprete di moderna tecnica e nervosa sensibilità, offrì le prove migliori con registi come G. Strehler (I giganti della montagna di L. Pirandello, 1966; [...] di T. Bernhard (1994, per l'Accademia d'arte drammatica, dove insegnava recitazione), impersonando con partecipazione ma senza mimetismo il grande attore tedesco. Tra le ultime interpretazioni si ricordano Il dolore di M. Duras e La democrazia di A ...
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Gruppo d'Insetti già ascritti agli Ortotteri, serie dei Corridori (Gressores), ora considerati da molti autori come costituenti un ordine a sé. Sono insetti di medie o grandi dimensioni, che spesso imitano [...] erbivori e si nutrono di foglie d'alberi, dove rimangono nascosti, almeno agli occhi dell'uomo, per il singolare mimetismo. Pare però che essi non sfuggano all'attenzione dei loro nemici naturali, che si accorgono facilmente della loro presenza (v ...
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Il nuovo secolo si è aperto per il continente africano all’insegna dell’African renaissance, la rinascita africana promossa dal presidente sudafricano Thabo Mbeki durante le assisi dell’African renaissance [...] .
Risulta del tutto evidente che i fattori del disastro continentale sono concause non riducibili al solo fattore del mimetismo artificiale. Un’analisi completa dovrebbe tenere conto anche delle cause remote, quali la tratta degli schiavi con i ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cimabue è il protagonista del rinnovamento della pittura italiana. Con lui la “maniera [...] corso del Medioevo, la pittura ellenistica basata sulla macchia di colore, che punta a un’illusione di naturalezza e mimetismo, lascia il posto a una stesura pittorica che segue un sistema più schematico, tripartito. Alla tonalità media si affiancano ...
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LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] , non sorprende che, soprattutto agli inizi della sua carriera artistica, ne ripetesse fedelmente, fino agli estremi di un mimetismo stilistico sostenuto da una discreta qualità esecutiva, i moduli compositivi e la sintassi. Anche dopo la morte di ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] moderno che evita puntualmente la separatezza come la subalternità, che ignora l’anatema ma non indulge certo nel mimetismo. Sono dei grandi italiani dediti alla ricostruzione del Paese, alla riscoperta del suo fondamento cristiano: una storia tutta ...
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Pseudonimo dello scrittore francese François-Marie-Alexandre Carcopino-Tusoli, nato il 3 luglio 1886 a Numea (Nuova Caledonia) dove il padre dirigeva un reclusorio. Certo anche alle impressioni infantili [...] et Bobette s'amusent, 1919; Paname, 1925, alle più vaste pitture di costumi in una lingua che ama il veloce mimetismo del gergo secondo una intensa tecnica espressionistica: Perversité, 1925; L'homme traqué, 1922; L'Équipe, 1919; L'amour vénal, 1924 ...
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LOCUSTA (latino scient. Phasgonura Steph., sin. Locusta Geoffr.; volg. cavalletta; fr. sauterelle; sp. langosta; ted. Heuschrecke; ingl. grasshopper)
Giuseppe Montalenti
Genere d'Insetti già ascritti [...] ). Molte specie, soprattutto tropicali, presentano i più spiccati fenomeni di mimetismo, essendo simili a foglie verdi o giallicce (Phyllophora Thunb., Pseudophyllus Serv., Mimetica Pict., Lichenochrus Karsch., ecc.). Proprie della nostra fauna, e ...
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EMERY, Carlo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 25 ott. 1848 da Luigi e da Giovanna Emery, svizzeri, ed ivi compì i suoi studi medi ed universitari. Si laureò prima in medicina, poi in scienze [...] aveva attribuito, pur con la cautela cui sempre si attenne nell'enunciare le sue ipotesi, funzione di difesa e di mimetismo.
Il lavoro del '78 entrava in un campo di difficile indagine tecnica e praticamente ancora ignoto, con una tale ricchezza ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.