Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
Dai primi insediamenti alle soglie dell'urbanizzazione
di Rodolfo Fattovich
Società urbane precoloniali [...] il palazzo reale; ognuna delle due cinte misurava oltre 2 km. Ulteriori sistemi difensivi arcaici sono rintracciabili nel mimetismo ambientale che caratterizza gli insediamenti in zone rocciose, come, ad esempio, il villaggio di Niongono (Mali ...
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SPANZOTTI, Giovanni Martino detto Giovanni Martino de Campanigo
Edoardo Villata
– Nacque nel sesto decennio del XV secolo verosimilmente a Varese, dove il padre, Pietro, è documentato come pittore nel [...] un complesso recupero della tradizione pittorica nordicizzante del Piemonte occidentale, in modi difficili da spiegare nel loro sorprendente mimetismo» (ibid., p. 40).
Il 25 ottobre 1507 Spanzotti, da Chivasso, rimandava a Carlo II di Savoia una sua ...
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PORTA, Carlo
Claudio Milanini
PORTA, Carlo. – Nacque a Milano il 15 giugno 1775, da Giuseppe e da Violante Gottieri. Il padre (1728-1822) discendeva da una famiglia cittadina benestante ed era un funzionario [...] , a dislocazioni multiple del punto di vista, al contrappunto dei registri linguistici.
Porta si calò con perfetto mimetismo nei panni di damazze, preti egoisti, figure prive di dignità rappresentandone dall’interno l’attività coscienziale con parole ...
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Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] petroniano, raffinato nell’uso di tutte le risorse del linguaggio triviale, rustico, imbastardito di greco, e nel mimetismo linguistico che riflette le varie categorie sociali, è creazione di un’intelligenza inesauribile, ironica e lucida.
L’epoca ...
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Rete
Mario Salerno
Tomás Maldonado
Cesare Emanuel
Nel campo delle telecomunicazioni, il termine rete indica genericamente un insieme di circuiti e altri impianti mediante i quali viene svolto un servizio [...] false identità è solo un gioco, un gioco inoffensivo. Per R. Caillois (1967), non si tratta altro che di mimetismo, il gioco dei travestimenti che facciamo, consapevolmente, da bambini. In Internet le cose vanno diversamente: la falsa identità viene ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] , e nel contempo alcune prese di posizione indipendenti come per es. nell'esperienza iperrealista, che rifiuta il banale mimetismo del gruppo americano e sviluppa un carattere più analitico e astratto, ponendo in secondo piano l'elemento aneddotico ...
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ZOOLOGIA (dal gr. ζῷον "animale" e λόγος "scienza"; in tedesco anche Tierkunde)
Giuseppe Montalenti
È quel ramo delle scienze biologiche (v. biologia) che ha come oggetto di studio la vita nel mondo [...] , è entrato in quella sperimentale. Alcuni problemi ecologici, ma di tipo nettamente morfologico, come, ad es., quello del mimetismo, cercano oggi anch'essi la loro soluzione per mezzo dello sperimento.
Anche la etologia, cioè lo studio dei costumi ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] e Klee con gli occhi di Miró, e Duchamp con gli occhi di Matta; aggiungiamo che, con la sua peculiare attitudine mimetica, guardò Stuart Davis, Matisse, Arp, Moore, Kandinskij, Braque, Tanguy, Masson, e penetrò fino alla parafrasi a volta a volta gli ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] non hanno le ambizioni selettive del Canzoniere, sono più ospitali e mosse e coprono, anche per ragioni di mimetismo linguistico, le aree di più diversa provenienza. Il vocabolario del Decameron giunge ad attestare vari livelli sociolinguistici e ...
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Accentramento-decentramento
Yves Mény
Introduzione
I termini 'accentramento' e 'decentramento' indicano particolari modi di organizzazione dell'attività umana e in primo luogo del potere politico e [...] di una 'ingegneria' istituzionale ispirata dal modello centrale: i sistemi federati o regionali sono spesso caratterizzati dal mimetismo. Questa situazione è del tutto logica, in quanto le opzioni in materia di ingegneria istituzionale non sono poi ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.