Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Grecia tra Oriente e Occidente: pratiche orientali nella musica greca antica
Mariella De Simone
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella [...] del V secolo a.C., caratterizzato soprattutto da una maggiore ricerca del virtuosismo vocale e strumentale, da un insistito e accentuato mimetismo e da un’estrema varietà di forme, modi e ritmi. Il suo legame con l’Oriente è più volte stigmatizzato ...
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PASSARELLI, Vincenzo
Alessandra Capanna
PASSARELLI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 29 settembre 1904, figlio di Tullio (1869-1941), ingegnere, fondatore dello Studio Passarelli che a Roma ha accompagnato [...] da Passarelli, Paniconi e Pediconi vinse il primo premio. La chiave interpretativa del tema progettuale fu un’integrazione non mimetica dell’edificio moderno nel cuore del centro storico, per cui l’imponente, lunga facciata bidimensionale del palazzo ...
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Tra tutti i tipi di comunicazione audiovisiva e trasmessa (➔ lingua e media), il più rappresentativo è quello televisivo, per la numerosità degli utenti, gli investimenti che comporta e la ricaduta sulla [...] «il gusto della beffa e della performance [...] (nella ricerca di una lingua ‘alta’ e a volte pseudo-colta); il mimetismo (di una lingua popolare); la spietata ironia (nei confronti del concorrente/spalla)», in un’operazione fortemente debitrice nei ...
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Migrazioni
Red.
Bernardo Bernardi
Ester Capuzzo
Al tema delle m. è dedicata, nell'Enciclopedia Italiana e nelle sue Appendici, un'approfondita analisi sotto il lemma migratorie, correnti (XXIII, p. [...] la fase dell'arrivo si inserisce la pressione degli irregolari, privi di documenti e di identità, situazione favorevole al mimetismo della criminalità organizzata. Nell'estate 1998 il problema dei clandestini (in Francia i cosiddetti sans papiers) ha ...
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PITTURA
Carlo Alberto PETRUCCI
Ranuccio BIANCHI BANDINELLI
Raffaello BATTAGLIA
. Nel concretare il fantasma pittorico che in lui è venuto elaborandosi, il pittore, per mezzo di linee, di masse di [...] fotografica, che ha quindi meno che mai ragion d'essere. E l'avere sgombrato il campo dell'arte dal puro mimetismo è titolo postumo di autentica benemerenza per il Daguerre, al quale troppe colpe vennero fatte risalire.
Integrato il bozzetto, esso ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] dal re, i posti minori invece, come le circoscrizioni delle contee, ai vassi dipendenti dai vassi-conti. Avvenne, per un fenomeno di mimetismo assai comune in tutte le età, che ogni legame di diritto pubblico venne poi configurato sul tipo di quello ...
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SONATA
Giulio Cesare Paribeni
. Nome di una forma di musica strumentale. La parola Sonata ci riporta alle origini stesse della musica per strumenti, se non per il sostantivo, certo per il verbo donde [...] e a noti aspetti di danze, con molti movimenti, in cui sono notevoli l'invenzione ritmica e i tratti di mimetismo musicale.
Ma prima di lasciare la Sonata secentesca, dobbiamo ricordare l'artista che ne riassume gli aspetti e tutti li vivifica ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] di combinarsi con varie formazioni molecolari simili (epitopi). Esiste quindi sul piano probabilistico una forma di mimetismo antigenico fondato su affinità strutturali tra ''veri'' autoantigeni e antigeni estranei.
Burnet interpretava l'insorgere di ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] assai tenui e appena riconoscibili nella snodatura della commedia, la quale rivela il suo motivo più autentico nella rassegna mimeticamente burlesca, ma non spensierata, che l'A. in essa compie degli atteggiamenti più tipici della violenza e della ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] e chiaramente innovativa, se da un lato ribadì il carattere artificiale della costruzione e il superamento di ogni mimetismo naturalistico, dall'altro conferì una nuova e più moderna immagine alle antiche città. La costruzione delle mura divenne ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.