CELESIA, Paolo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Genova il 3 apr. 1872, pronipote di Candida Lena Perpenti, nata nel 1764, naturalista e botanica, autrice di studi originali e promotrice della vaccinazione [...] il tentativo di una dimostrazione teleologica di forme e funzioni organiche.
Variabilità e adattamento, istinto, sessualità, polimorfismo, parassitismo, mimetismo, unità di piano sono temi e titoli di una serie di lavori che il C. illustra con esempi ...
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(VII, p. 49; App. II, i, p. 409; IV, i, p. 288)
Una delle discipline scientifiche che maggiormente si è evoluta nel corso del 20° sec. è stata la b.; i risultati delle ricerche biologiche, a partire dagli [...] altre voci sono state successivamente aggiornate nelle Appendici: fotosintesi (v. da ultimo IV, i, p. 850); entomologia, idrobiologia, mimetismo, ritmi biologici, sistematica (per le quali v. da ultimo App. V). Va infine fatto cenno a quanto sia ...
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. Generalità. - Un particolare aspetto della vita degli animali è quello di emettere segnali chimici o fisici, che ricevuti da un altro individuo ne influenzano il comportamento. Di norma si considera [...] colorazioni e disegni vistosi, che mettano in guardia i potenziali aggressori dall'attaccarli. Il fenomeno, attraverso il mimetismo batesiano, è sfruttato anche da specie inoffensive che imitano nel colore e nella forma quelle offensive, per es ...
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Definizione. − Il concetto di a.b. trova a tutt'oggi differenti definizioni: secondo alcuni autori è sinonimo di ''comunità biologica'' (Margaleff 1974 e alcuni dizionari enciclopedici), secondo altri [...] riuscite, per una particolare costituzione genetica, a eludere i predatori diventando più veloci o tossiche o repellenti o criptiche (v. mimetismo in App. IV, ii, p. 477), riuscendo non solo a sfuggire ai predatori, ma a produrre figli anche loro ...
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SINFONICO, POEMA
Giulio Cesare Paribeni
. Genere di composizione strumentale derivato dalla musica a programma.
La tendenza programmatica o descrittiva nella musica ha origini abbastanza remote. Basterà [...] lo più tratta dalla pittura o dalla poesia.
Diversi gradi di tendenze spirituali affiorano dai programmi dei poemi sinfonici: dal mimetismo più brutale - come nel Pacific 231 di A. Honegger - alle più elevate aspirazioni del sentimento e del pensiero ...
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L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.
Peter J. Mitchell
Giovanna Antongini
Tito Spini
Samou Camara
Rodolfo Fattovich
Zoe Crossland
L'archeologia dell'africa dal 1000 d.c.: problemi, metodi, [...] parte di popolazioni più forti dal punto di vista economico e politico su minoranze marginali ha prodotto fenomeni di mimetismo culturale, come, ad esempio, nel caso dei Cunama stanziati ai margini dell'altopiano lungo il confine tra Etiopia, Eritrea ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] espressionista tedesco, v. oltre), il rapporto tra scenografia e a. si misurerà sul grado più o meno completo di mimetismo della prima rispetto alla seconda, ferma restando l'esigenza, espressa dai più avvertiti, che a volte piccole 'infedeltà' e ...
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MARCHESINI, Alessandro
Alessandro De Lillo
Figlio di Francesco e di Elisabetta Bottacin, nacque a Verona il 30 apr. 1663 nella contrada di S. Michele alla Porta, e fu battezzato il 6 maggio nella chiesa [...] di tipologie proprie di Falcieri, oltre a denotare una certa vicinanza - sintomo di pronto aggiornamento e di efficace mimetismo linguistico - ai modi del francese L. Dorigny (Marinelli, 1994), molto attivo e ben inserito nel contesto di riferimento ...
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Il punto esclamativo (detto talvolta anche punto ammirativo), composto da un punto in basso e da un trattino verticale soprascritto ‹!›, è un segno di interpunzione (➔ punteggiatura) classificabile tra [...] nella prosa letteraria, dove comunque non mancano esempi, «ricorrono soprattutto nella pubblicità […] o in scritture popolari, con forte mimetismo orale (come i fumetti)» (Serianni 1988: 60), e di recente hanno ricevuto impulso dalle varie forme di ...
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Per divorzio comunemente s'intende il sistema legale con cui si attua lo scioglimento del matrimonio durante la vita dei coniugi; sistema che si connette al principio generale della perpetuità del vincolo [...] di un ritorno della sposa all'antico sposo (Isaia, L,1; Ger., III,1). Ma insieme quanto tal concessione, dovuta al facile mimetismo del popolo ebraico riguardo alle razze vicine, fosse mal tollerata da Dio, lo si segnala in Mal., II, 14-16.
La prassi ...
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mimetismo
s. m. [der. di mimetico]. – 1. In zoologia e botanica, in senso stretto, il fenomeno adattativo (detto anche, con termine ingl., mimicry) per cui un organismo animale o vegetale (mimo) richiama l’aspetto o emette segnali (visivi,...
mimetica1
mimètica1 s. f. [dall’agg. mimetico (sottint. arte); cfr. il gr. μιμητική (τέχνη)], non com. – Nel linguaggio filos. e letter., l’arte (o il procedimento) di imitare, di rappresentare attraverso l’imitazione della realtà.