La Cina è una potenza riluttante, ma sempre meno. A livello globale, sembra abbia messo a fuoco la consapevolezza che la tutela dei propri interessi passa anche attraverso una partecipazione più attiva, [...] della complessità dei processi territoriali in atto. Ci troviamo di fronte a gated communities, grattacieli, ‘villaggi’ costruiti in mimesi con le tipologie storiche, ma anche villaggi rurali autentici inglobati dalla crescita urbana, e infine le più ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] ‘maschia’ fascista o militare (guerra di merda, quel mezzo-feto, «far … boia»); fino alla – talora approssimativa – mimesi dialettale (ziorni, pìgiate … ziovinozz, fiol, perfino la pronuncia romagnola qvesta); insomma un «gergo rozzo», che va messo ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] essi portarono al livello della coscienza popolare. A parte stanno gli stornelli del Dall'Ongaro per quel loro principio di mimesi linguistica che non si limita a interpretare l'anima del popolo, ma si propone d'investirsi della sua stessa struttura ...
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La fotografia degli artisti
Ludovico Pratesi
Nell’ambito della storia della fotografia, il 21° sec. si è aperto con una novità: il superamento della distinzione tra fotografi puri e artisti che utilizzano [...] di colori differenti per poi fotografarle, in modo da far loro acquistare il senso compiuto dell’opera, tutta giocata sulla mimesi tra pittura, architettura e fotografia. Su un altro tipo di ambiguità di matrice minimalista e concettuale si fonda il ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] opus oratorium maxime (come dirà Cicerone) era naturale che dovesse avere fortuna pure la teoria della storia come mimesi, imitazione, in cui si trapiantava il concetto aristotelico della tragedia nella storiografia con il risultato - poteva sembrare ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] e di trasparenza creativa. L'estrema rottura del letterario convive con il maggior rispetto della tradizione e la maggior mimesi della letteratura. Naturalmente, questo modo di fare poesia è esposto a rischi e pericoli, che s'intravvedono nei giovani ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] stile che, se pure modulato sui valori formali classici, rivela il lento dissolversi di ogni senso di realistica mimesi. Emblematica al riguardo, ancor più dei citati rilievi, di cui è peraltro pervenuta una documentazione assai frammentaria (restano ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] viene ‛imitato', cioè la ripetizione del tipo esclude quel processo creativo che è, nella tradizione del pensiero estetico, la ‛mimesi'. Infine, il momento dell'accettazione del tipo è un momento di sospensione del giudizio storico; e, come tale, è ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] aggiriamo e per cui ci struggiamo non viene da secoli lontani, ma è stata costruita nell’Ottocento(72). Viviamo in piena mimesi. In particolare quella ‘Venezia minore’, che intanto si è acclimatata, è entrata a far parte del colore locale, ci appare ...
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Novellieri del Cinquecento
Marziano Guglielminetti
Occorre riconoscere, preliminarmente, che la narrativa del Cinquecento, e in particolare la novellistica, rimane tutt'oggi res nullius. o, se si vuole, [...] viene da pensare che, soltanto dichiarandosi esplicitamente contrari al Boccaccio, si possa riprendere fiato narrativo e fiducia nella mimesi letteraria dell'azione. Lo fa pensare, anche criticamente, l'opera di Ortensio Landò, approdato pure lui a ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...