sicilianismi
Ghino Ghinassi
Il linguaggio della lirica duecentesca, e non solo della lirica, fu profondamente segnato dalla koinè creata dalla prima scuola poetica italiana, la cosiddetta scuola siciliana. [...] precisa. E d'altra parte, e a maggior ragione, non c'è nulla che possa paragonarsi alle vivaci uscite di mimesi verbale suscitate in D. dagl'incontri col lucchese Bonagiunta o col bolognese Caccianemico o anche, al limite, col provenzale Arnaut ...
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MOLINO, Antonio
Giuseppe Crimi
MOLINO (Molin, da Molin), Antonio (Manoli Blessi, Burchiella). – La data di nascita del M. si può collocare approssimativamente al 1498, come si evince da due versi di [...] d’Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Da Pozzo, Padova 2007, pp. 595 s., 598; G. Sacchi, Esperienze minori della mimesi, ibid., pp. 1116 s.; S. Mammana, Lèpanto: rime per la vittoria sul Turco. Regesto (1571-1573) e studio critico, Roma 2007 ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] 'arte greca, vuol dire accogliere la riflessione filosofica prima platonica e poi aristotelica e aderire infine all'idea di arte come mimèsi, come imitazione. Ma l'idea che il museo sia il luogo dei modelli e dunque lo spazio di una precisa didattica ...
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(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] diventa un'alternativa della realtà, cancellando la funzione che da sempre era stata propria dell'arte greca, di essere mimesi della realtà stessa.
Ma un altro aspetto appare importante da rivedere nella concezione generale di a. e storia dell ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] che a quell’operazione «investigativa» avevano assegnato una nitida valenza simbolica, vedendo in essa la raffigurazione e la mimesi della raggiunta «Unità d’Italia». Il fatto è che, com’era già accaduto nella preparazione delle schede censuarie ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] a causa della sua stessa altezza, ma si è anche pensato che nel fenomeno possa riconoscersi un tentativo di mimesi naturalistica, in cui sarebbe rappresentata la trasposizione in pietra dello schiacciamento che il peso doveva indurre nelle colonne ...
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PERGAMENA, Arte (v. vol. VI, p. 42, s.v. Pergamo)
P. Moreno
Scultura. - Numerose e importanti ricerche hanno portato una messe di risultati, cui non risponde la coerenza delle interpretazioni: artisti [...] Fregio d'armi la libera costruzione del «possibile» che era stato proposto teoricamente da Aristotele come oggetto della mimesi. Il bello imitato dalla normalità della natura è sorpassato. Trionfano le cose riscoperte in una struttura di arbitrarie ...
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Percorsi introduttivi - L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Paolo Bertetto
L'immaginario cinematografico: forme e meccanismi
Nel suo celebre saggio Le cinéma, ou l'homme imaginaire (1956) [...] di differenza, ma anzi la differenza può diventare un elemento significativo. La proiezione non inscrive soltanto la mimesi dell'esistente, deve integrare l'esistente generazionale con il possibile, in qualche modo implicato e immaginato, deve ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] morale e religiosa (forma rimasta tipica da Apuleio a s. Agostino e a Petrarca) in rappresentazione di se stessi, mimesi della propria azione. La coincidenza tra ethos e praxis, la piena concordia tra egocentrismo del personaggio e sviluppo narrativo ...
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Procreazione assistita
Jacques Testart
Paola Meli
Francesco D'Agostino
Per procreazione assistita si intende qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l'incontro dello spermatozoo con l'ovulo, [...] questa circostanza, come ingigantiti. Ma ancor più grave, da un punto di vista etico, appare la questione se tale mimesi possa operare positivamente nei confronti del figlio che verrebbe alla luce tramite procreazione assistita e del suo diritto ad ...
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mimesi
mimèṡi s. f. [dal gr. μίμησις der. di μιμέομαι «imitare»], letter. – Propriam., imitazione. Il termine (anche nella forma traslitterata mìmesis) viene usato soprattutto nel linguaggio filosofico, dove acquista importanza con Platone...
mimesia
mimeṡìa s. f. [der. del gr. μίμησις «imitazione»]. – In cristallografia, fenomeno consistente in un particolare tipo di geminazione di due o più cristalli che porta alla formazione di poliedri convessi simulanti un unico individuo...