SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] , Curtino, come veniva affettuosamente appellato in casa, venne mandato a balia presso la famiglia dei coniugi Eugenia e Milziade Baldi; quest’ultimo, contadino, detto anche il «balio» Mersiade, incise non poco sulla formazione morale e intellettuale ...
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GUALTIERI, Guido
Valentina Gallo
Nacque, probabilmente tra la fine degli anni Trenta e l'inizio dei Quaranta del XVI secolo, a San Ginesio nelle Marche, da Francesco, lettore di umanità, e Ippolita [...] di retorica presso la pubblica scuola. Nello stesso anno aveva sposato Cinzia Di Mattei, dalla quale avrebbe avuto Milziade, destinato a divenire avvocato a Roma, Severino, futuro archivista di Urbano VIII, Eurialo e Valerio.
Il conflitto contro ...
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PARISANI, Napoleone
Eugenia Querci
– Nacque l’11 aprile 1854 a Camerino, dal conte Giuseppe, uomo di solide convinzioni liberali, e dalla principessa Emilia Gabrielli, discendente di Napoleone I attraverso [...] col cappello (riproduzione in Mammuccari, 2004, p. 387), mentre la Biblioteca Valentiniana camerte conserva il Ritratto di Milziade Santoni e il Ritratto di Bernardino Feliciangeli, riferibili alla stessa epoca.
Alla VII Biennale, nel 1907, presentò ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] , per complicarne e accrescerne le possibilità spettacolari e le risonanze patetiche, un'altra, che ha per protagonisti Milziade e Teodolinda e che deriva da una novella quattrocentesca di tradizione fiorentina, quella di Leonora de' Bardi e ...
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comandare
v. tr. [lat. *commandare, comp. di con- e mandare «affidare, raccomandare, comandare» (cfr. lat. class. commendare «affidare, raccomandare»)]. – 1. Ordinare, imporre di fare una cosa; usato di solito con di e l’infinito: gli comandò...
neogiacobinismo
(neo-giacobinismo), s. m. Radicalismo risoluto, che ripropone mentalità e modi di stampo giacobino. ◆ Mentre le riforme su immigrazione e devoluzione vanno avanti, il «senatur» annuncia una legge sulla famiglia «grande come...