POLMONITE o Pneumonite
Leonardo Alestra
I. La polmonite acuta. - È una malattia infettiva febbrile insorgente in modo acuto e caratterizzata anatomicamente da un'infiammazione essudativa degli alveoli [...] a carico del sistema nervoso (grande prostrazione delle forze, agitazione, incoscienza, delirio e poi anche tumore di milza, forte albuminuria, itterizia). Questa forma, che frequentemente conduce a morte, si manifesta talora con diffusione endemica ...
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Ernia diaframmatica. - È la protrusione nella cavità toracica di un viscere addominale attraverso una fessura normale o patologica del diaframma (v. diaframma; XII, p. 725). L'erniatura avviene sempre [...] che a destra, senza l'esistenza di un sacco erniario, si impegna nel torace il colon, talvolta lo stomaco e la milza. Si tratta in verità piuttosto di malformazioni (ectopia) che di ernia, com'è evidente specie quando la cavità addominale è in ...
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È una delle figure più schiettamente rappresentative del Rinascimento italiano, così nei riguardi morali, come in quelli letterari e politici, anche perché la sua vita si stende in quel periodo, a cavaliere [...] , da una "febbre pestilenziale" che, secondo un'altra testimonianza sincrona, sarebbe stata una spelentia, forse un'infezione alla milza (veneto spienza) - morì dopo tre giorni, il 2 febbraio 1529, a Toledo.
Fortunatamente il C., durante il suo ...
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JEMMA, Rocco
Italo Farnetani
Nacque a Laureana di Borrello, in Calabria, il 16 ag. 1866 da Giuseppe e da Adelaide Corcione.
Terminati gli studi secondari, lo J., anziché avviarsi alle discipline giuridiche [...] . Dopo che G. Pianese nel 1905 poté dimostrare l'identificabilità degli inclusi endocellulari da lui osservati nel fegato, nella milza e nel midollo osseo di soggetti malati col microrganismo individuato due anni prima dai tropicalisti britannici W.B ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] senso (encefalo e midollo spinale, occhio, orecchio), degli apparati cardiovascolare (cuore, vasi arteriosi e venosi, linfatici, milza), respiratorio (naso, vie aeree superiori e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua, faringe, esofago ...
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GHIGI, Callisto
Stefano Arieti
Nacque a Bologna, da Raffaele e da Maria Boriani, il 21 marzo 1904, e nell'ateneo della sua città studiò medicina e chirurgia. Durante gli anni del corso fu allievo interno [...] Arch. italiano di anatomia e di embriologia, XXIX (1931), pp. 256-294; Contributo allo studio del tessuto connettivo della milza umana nelle varie età, in Boll. della Società italiana di biologia sperimentale, VII (1932), 3, pp. 205-211; Contributo ...
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LUCATELLO, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Treviso il 30 luglio 1863 in un'agiata famiglia di origine veneziana, da Federico Maria e Anna Canciani. Dopo aver conseguito la licenza fisico-matematica e [...] ). Del L. vanno inoltre ricordate: le indicazioni terapeutiche per il trattamento del morbo di Banti con irradiazioni della milza precedenti l'intervento chirurgico (La roentgenterapia nel morbo di Banti, in Lavori dei Congressi di medicina interna ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La medicina egizia: la filosofia, i medici, le pratiche e l'imbalsamazione
Valentina Gazzaniga
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ciò che [...] sulle mummie; ed anche la conoscenza accurata di alcune parti interne del corpo (l’interno-ib, che comprende intestini, fegato, milza e polmoni, ma non il cuore-haty, sede dell’anima, del pensiero e della volontà, unica parte ad essere lasciata in ...
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OSIMO, Augusto
Manfredi Alberti
OSIMO, Augusto. – Nacque a Monticelli d’Ongina, in provincia di Piacenza, il 28 gennaio 1875 da Raffaele, esponente di un’agiata famiglia ebraica del luogo, e dalla modenese [...] limitata a causa del clima di disordine e incertezza creato dal dopoguerra, fu ostacolata dalla sua malattia, un cancro alla milza manifestatosi nel maggio 1921. L’anno seguente, si trasferì a Monza per seguire la nascita di un’Università delle arti ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] bronchi). Le azioni dovute alla stimolazione degli α-adrenergici sono: contrazione dei muscoli piloerettori, degli sfinteri, della milza e dell’utero, vasocostrizione in numerosi distretti vasali (a eccezione dei vasi dei muscoli scheletrici e del ...
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milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...