REUMATICHE, MALATTIE (App. I, p. 966; cfr. anche reumatismo [XXIX, p. 172; App. II, 11, p. 703] e artrite [IV, p. 746])
Emanuele Djalma VITALI
Il termine reumatismo, pur essendo ancora molto usato, tende [...] , oltre alla recrudescenza dei fenomeni articolari, lieve elevazione della temperatura corporea, talora modica tumefazione della milza e dei linfonodi, aumento della velocità di eritrosedimentazione, frequente positività della reazione di Waaler-Rose ...
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Con questo nome s'indica quel complesso di operazioni che deve fare chi, trovandosi di fronte a un cadavere, voglia stabilire, dallo stato dei varî organi e tessuti, la causa della morte. Il nome autopsia [...] (e se ne asportano cuore e polmoni); e poi si asportano i visceri della cavità addominale nell'ordine seguente: milza, intestino dal duodeno al retto, apparato uropoietico e genitale, duodeno, stomaco e pancreas, fegato; poi si asportano gli organi ...
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Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] , non si dividono mai dopo la nascita, mentre continuamente avvengono mitosi nella pelle, nell'intestino o nella milza durante tutta la vita, rimane sconosciuta.
Lo scopo principale della divisione cellulare è la uguale distribuzione del materiale ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] e delle epatiti malariche. Diede una classificazione. delle cirrosi, studiandole in rapporto con il pancreas e con la milza e tenendo conto delle ricerche, anche proprie, di patologia sperimentale e di istogenesi della cirrosi: sulla scorta dei ...
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ARTOM, Camillo
Giuseppe Armocida
Tullio Manzoni
Nato il 5 giugno 1893 ad Asti, da Vittorio, banchiere e uomo d'affari, e da Gemma Pugliese in una influente famiglia di religione ebraica, al termine [...] amminoacidi. In quegli anni studiò anche l'azione del rene sugli amminoacidi, l'azione del pancreas e della milza sul glucosio e le attività enzimatiche.
Dopo l'intervallo della guerra, compì ricerche sperimentali sul metabolismo della colesterina ...
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DE VECCHI, Bindo
Antonio Pavan
Nacque a Siena il 4 marzo 1877, da Matteo e da Elena Bindi Sergardi; poiché il padre, ufficiale nell'esercito, era frequentemente trasferito, compì gli studi medi in diverse [...] . escienze affini, I [1905], pp. 428-456, 507-573; II [1906], pp. 33-130). Nel campo della patologia della milza, degne di menzione sono le ricerche che il D. condusse sulle splenopatie calcio-siderotiche, che interpretò di natura degenerativa (Sulle ...
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stomaco Nell’Uomo e nella maggior parte dei Vertebrati, dilatazione del tratto dell’apparato digerente che fa seguito all’esofago e in cui avviene la cosiddetta chimificazione degli alimenti.
Anatomia [...] tumori dello s. sono rari i benigni (papillomi, adenomi ecc.) e quelli metastatici (da esofago, surrenale sinistra, milza, mammella ecc.); più frequente il cancro primitivo (adenocarcinoma, scirro, cancro solido ecc.). È più colpito il sesso maschile ...
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(o nichelio) Elemento chimico (simbolo Ni; numero atomico 28, peso atomico 58,69).
Caratteristiche
Si trova in natura in diversi minerali come solfuro (nella millerite), solfuro doppio con ferro (pentlandite), [...] ) e l’intossicazione da nichelcarbonile. Quest’ultima provoca edema nei polmoni ed emorragie negli organi parenchimatosi (fegato, milza ecc.); si manifesta con dispnea, cefalea, perdita della coscienza, talvolta coma. Si combatte con inalazioni di ...
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TIROIDE (gr. ϑυρεοειδής [χόνδρος], da ϑυρεός "scudo" e εἶδος "forma"; lat. scient. g. thyroidea; ted. Schilddrüse)
Giuseppe LEVI
Nicola PENDE
Mario DONATI
È una voluminosa ghiandola priva di canale [...] ), con la corteccia surrenale, forse anche con alcuni ormoni della ghiandola genitale femminile (corpo luteo) e della milza. La ghiandola tiroide è la ghiandola endocrina ad azione più universale e più polivalente: morfogenetica; chemiostimolatrice ...
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PERITONITE
Mario DONATI
Nino BABONI
. È l'infiammazione del peritoneo (v.) prodotta da cause estremamente varie e complesse. Esistono anzitutto le peritoniti primitive, nelle quali, cioè, il processo [...] le pancreatiti acute, l'infarto intestinale, la rottura di gravidanze tubariche, la torsione di cisti ovariche, dell'omento, della milza, ecc. Ma ai fini pratici ciò ha poca importanza, perché anche l'errore conduce all'intervento e l'atto operatorio ...
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milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...