Difese contro le infezioni virali
Pietro Pala
(Department of Respiratory, Medicine National Heart and Lung Institute at St Mary 's, Imperial College School of Medicine, Londra, Gran Bretagna)
Tracy [...] dell' antigene, e sono distribuite dal sangue e dalla linfa ai tessuti linfoidi, in particolare ai linfonodi e alla milza. Non esiste un equivalente anatomico della borsa di Fabrizio nei mammiferi, dove lo sviluppo delle cellule B inizia nel midollo ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] si possono trovare una o più masserelle spleniche, di circa un centimetro, vicino all'ilo della milza (milza accessoria): la milza soprannumeraria può essere inglobata parzialmente o totalmente nella coda del pancreas o nel legamento gastrolienale. L ...
Leggi Tutto
Lateralità
Giovanni Berlucchi e Bruna Rossi
Con il termine lateralità si definisce genericamente l'asimmetria fra la metà destra e quella sinistra del corpo umano e, in senso più specifico, la parziale [...] ben più vistose, dipendenti dalla collocazione eccentrica di visceri impari, come il cuore, lo stomaco, il fegato, il pancreas, la milza ecc., sono determinate in parte da meccanismi genetici e in parte da fattori epigenetici prenatali che graduano e ...
Leggi Tutto
Memoria immunologica
Jonathan Sprent
David F. Tough
È noto ormai da molto tempo che la prima esposizione a un agente infettivo determina spesso in un organismo la capacità di salvaguardarsi per tutta [...] primari ‒ nel timo le cellule T e nel midollo osseo le cellule B ‒ dai quali migrano agli organi linfatici secondari, cioè la milza, i linfonodi e le placche di Peyer. In queste sedi le cellule T e B non si trovano sotto forma sessile, bensì sotto ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Luigi
Francesco M. Biscione
Nacque a Borzonasca (Genova) il 23 ag. 1864 da Giacomo e Candida Marrè. Compiuti gli studi medi e classici a Chiavari, presso le scuole degli scolopi, si iscrisse [...] e terapia di A. Cantani - E. Maragliano (V, Milano s.d., pp. 175-392), e quello delle Malattie del fegato, della milza, del pancreas, della vena-porta e del peritoneo nel Trattato completo di patologia e terapia speciale medica (Milano s.d.) di A. De ...
Leggi Tutto
BOTTAZZI, Filippo
Giulio Coari
Nacque a Diso (Lecce) il 23 dicembre del 1867 da Giuseppe e Cecilia Bortone e si laureò in medicina e chirurgia a Roma nel 1893. L'anno seguente divenne aiuto di G. Fano, [...] del cuore e dell'eccitazione dei muscoli lisci. Al B. si debbono le ricerche sulla funzione emocatatonica della milza, che costituirono la base per gli ulteriori studi sulle funzioni emocateretiche di tale organo; e gli studi sulla pressione ...
Leggi Tutto
biliare
Che si riferisce alla bile, prodotto dalla bile.
Acidi biliari
Steroidi che si formano nel fegato a partire dal colesterolo e vengono escreti con la bile nell’intestino. Il principale è l’acido [...] . Infatti, dopo circa 120 giorni dalla loro immissione nel circolo, i globuli rossi vengono fagocitati dai macrofagi della milza, del fegato, e del midollo osseo. L’emoglobina ceduta dagli eritrociti, attraverso una serie di reazioni, perde dapprima ...
Leggi Tutto
drepanocitosi
Massimo Breccia
Claudio Cartoni
Disordine genetico, chiamato anche anemia falciforme, legato ad un’alterata sintesi della catena beta dell’emoglobina. È causata da una mutazione puntiforme [...] aplastiche, risultato di infezioni virali intercorrenti e crisi emolitiche); • crisi di sequestro, per aumento improvviso della milza, con dolori addominali e vomito; • crisi infettive, per maggiore predisposizione alle infezioni.
Diagnosi e terapia ...
Leggi Tutto
Schistosomatidi Famiglia di Platelminti Trematodi Digenei con 10 generi cosmopoliti che, parassiti dei vasi sanguigni di Uccelli e Mammiferi, determinano gravi forme morbose (schistosomiasi). Il genere [...] Oriente, le femmine del parassita (Schistosoma japonicum; v. .) si localizzano invece prevalentemente nei vasi del fegato, della milza, dell’intestino e del polmone: le uova vengono eliminate con le feci o rimangono nella compagine dei tessuti ...
Leggi Tutto
Sostanza di natura proteica (immunoglobulina) che si sviluppa nel corso di una risposta immunitaria provocata da una molecola estranea (antigene) a cui si lega specificamente (➔ immunità).
A. catalitici [...] cellule hanno in vitro vita effimera, sono stati realizzati degli ibridomi mediante la fusione di un linfocito, prelevato dalla milza di un topo già immunizzato con un antigene opportunamente scelto, con una cellula di mieloma maligno di topo. Tali ...
Leggi Tutto
milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...