amiloidosi
Gruppo di malattie caratterizzate, dal punto di vista anatomopatologico, da processi degenerativi a lenta evoluzione: le parti colpite appaiono variamente aumentate di volume, indurite e infiltrate [...] pertanto insufficienza funzionale degli organi colpiti. Le più frequenti localizzazioni dell’a. secondaria si presentano nella milza, nel fegato, nei reni, nelle linfoghiandole e nelle capsule surrenaliche. Grande sviluppo ha avuto, dagli ultimi ...
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BSE
– Sigla di Bovine spongiform encephalopathy, con cui è nota l'encefalopatia spongiforme bovina. Allo scoppio dell’epidemia, nota comunemente come morbo della mucca pazza, lo Stato italiano ha varato [...] l’obbligo di eliminazione delle parti a rischio (cranio, occhi, cervello, tonsille, midollo spinale, ileo intestinale dei bovini; timo, milza di bovini oltre i 12 mesi di età) al momento della macellazione, da avviare all’incenerimento; lo stesso ...
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medicina Quadro morboso determinato fondamentalmente da 2 tipologie di agenti infettivi: Salmonella typhi e taluni microrganismi del genere Rickettsia. T addominale Malattia infettiva e contagiosa acuta [...] per tale tramite il torrente circolatorio, invadendo tutto l’organismo, fissandosi e moltiplicandosi in vari tessuti (linfonodi, milza, fegato ecc.). Segue una seconda batteriemia che coincide con l’inizio clinico della malattia e precede l ...
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Cellule che costituiscono una componente fissa del tessuto connettivo lasso ed esplicano funzioni di natura fagocitaria nei confronti di numerosi antigeni, insieme con i macrofagi (cellule migranti), che [...] ambito delle istiocitosi, figurano anche una forma ‘maligna’ (a carattere marcatamente neoplastico, coinvolgente midollo osseo, fegato e milza e con i. ad azione eritrofagocitaria) e una ‘polmonare’, assai rara e a evoluzione fibrotica.
L’istiocitoma ...
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PUS (dal gr. πῦον; fr. pus, matière; sp. pus, materia; ted. Eiter; ingl. pus, matter)
Giovanni Perez
È quello speciale essudato che si forma nei tessuti in seguito a un processo infiammatorio acuto, [...] presenza di bile, nel pus di ascessi del fegato, dà una tinta verde giallastra; l'essudato purulento che si forma nella milza presenta una tinta rossa vinosa; quello del cervello spesso è verdastro. Talora il pus è più o meno fetido per presenza di ...
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OLEANDOMICINA
Franco SCANGA
È un antibiotico isolato da B. A. Sabin e collaboratori da un ceppo di Streptomyces antibioticus, coltivato in anaerobiosi; per la struttura chimica e per il comportamento [...] 2-3 ore la massima concentrazione nel sangue; si distribuisce elettivamente in alcuni organi come fegato, polmone e milza; passa anche nel liquido pleurico ed ascitico, mentre attraversa scarsamente la barriera emato-encefalica. Nella massima parte ...
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Bignami, Amico
Chiara Preti
Patologo (Bologna 1862 - Roma 1929). Laureatosi in medicina presso l’università di Roma nel 1887, entrò come aiuto all’Istituto di patologia generale e da qui nel 1891 passò, [...] cronica, pubblicato nel 1893, dimostrò che le alterazioni causate dalla malaria cronica riguardavano esclusivamente il fegato, la milza e il midollo osseo. Chiarì inoltre che è il parassita della malaria la causa delle alterazioni del contenuto ...
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permeabilità
Proprietà di cellule o di tessuti di consentire il passaggio di sostanze liquide, in soluzione o gassose. Permeabilità selettiva cellulare. La membrana (➔) plasmatica è il sistema che funge [...] , cutanei, ecc.), altri presentano invece una p. elevata verso le macromolecole (capillari epatici, midollari e della milza); i capillari del sistema nervoso centrale non sono permeabili a causa della barriera ematoencefalica. In varie condizioni ...
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còrpo umano Struttura fisica dell'uomo, suddivisa in tre regioni: testa, tronco e arti. La prima è collegata alla seconda attraverso il collo, mentre dal tronco (suddiviso a sua volta in torace e addome) [...] varie parti del corpo. Il sistema immunitario, che comprende le cellule del sangue della serie bianca e appositi organi (milza, timo, organi linfatici), reagisce a stimoli antigenici di natura chimica, batterica ecc. con la produzione di anticorpi. ...
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Primo elemento di parole composte della terminologia medica, nelle quali significa «ventre, addome; addominale».
Laparocele La protrusione dei visceri addominali dalla cavità in cui sono contenuti, attraverso [...] d’illuminazione) si procede all’osservazione degli organi esplorabili: peritoneo parietale e viscerale, fegato, colecisti, stomaco, milza, intestino tenue e crasso, organi genitali interni femminili, vescica. È una metodica abbastanza semplice ma ...
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milza
s. f. [dal germ. milzi]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo addominale di origine mesenchimatica, costituito da un tessuto fibroso-vascolare disseminato di noduli linfatici (corpuscoli di Malpighi), e associato al sistema circolatorio;...
splenico
splènico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. splenĭcus, gr. σπληνικός, der. di σπλήν «milza»] (pl. m. -ci). – 1. agg. In anatomia e medicina, della milza, che riguarda, ha rapporti o si riferisce alla milza: parenchima s.; arteria s.,...