PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] del papato a Roma, mentre il processo di intentato da Satana rappresentava la reazione degli “avignonesi” – e un convinto millenarista.
Il libro, offerto a Urbano VI che proprio quell’anno visitò la diocesi, fu molto apprezzato tanto che Palladino fu ...
Leggi Tutto
fondamentalismo
Margherita Zizi
Una forma di totalitarismo religioso
Nato negli Stati Uniti al principio del Novecento per indicare una corrente della religione protestante, il termine fondamentalismo [...] bene e del vero ‒ e loro ‒ gli avversari portatori di malvagità e corruzione.
Infine, i fondamentalisti hanno in genere una prospettiva millenarista, credono cioè in un rovesciamento più o meno imminente e violento dello stato di cose e nella futura ...
Leggi Tutto
Filosofia, teologia e potere in Eusebio di Cesarea
Marco Rizzi
I tre elementi indicati nel titolo costituiscono i termini entro cui è stata pronunciata la più celebre ed efficace sentenza di condanna [...] durata della creazione (e la data dell’incarnazione alla metà del quinto), idea che i cristiani avevano ereditato dal millenarismo ebraico, che era stata potentemente rilanciata da Ippolito all’inizio del III secolo e che ancora Lattanzio, pressoché ...
Leggi Tutto
millenarista
s. m. e f. e agg. [der. di millenarismo] (pl. m. -i). – Seguace di ogni movimento di millenarismo, e in partic. chi crede nel millenario regno di Gesù Cristo sulla terra (sinon. di chiliasta). Come agg., lo stesso che millenaristico:...
millenario
millenàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo millenarius «che contiene il numero di mille» o «che è preposto a mille», der. di milleni «a mille a mille»; il riferimento agli anni è dovuto all’analogia con centenario1]. – 1. agg. a. Di...