GRADENIGO, Gian Paolo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel sestiere di S. Marco, nel 1456, da Giusto del cavaliere Giovanni e da Lucchese Dandolo di Andrea. La famiglia era economicamente solida e [...] proveditor combatè da hore 17 fino tardi, et fo ferito di una lanza in la gola et in la faza, et si convene a Cipro.
Il G. lasciò Venezia la notte del 21 ag. 1512 e rimase nell'isola andò per le lunghe tra mille difficoltà, poiché entrambi gli ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] solo nel febbraio 1608 e giunse a Parigi, dopo una sosta a Lione, il 29. Lo accompagnava il viatico amarezza per i patimenti causati da "mille invenzioni e da infinite calunnie", e solo quattro per l'ergastolo. Nella notte del 20 apr. 1622, dopo aver ...
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BELMONTE, Giuseppe Ventimiglia e Cottone principe di
Giuseppe Giarrizzo
Nacque a Palermo nel 1766, primogenito di Vincenzo e di Anna Maria Cottone di Castelnuovo, la sorella del futuro capo dei "costituzionali". [...] dominato dalla corte aveva però rigettato. La notte del 15 febbraio però il B., poté ottenere dal Bentinck l'appoggio per una politica decisa che portasse al successo i baroni ' 28 di marzo, che dopo mille brighe e dicerie fu eletto Belmonte ...
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CORONATA, Bartolomeo
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1520 da Giovanni, ricco mercante ascritto all'"albergo" dei Pallavicino, e da Peretta, figlia di Nicolò Grimaldi Cebà, appartenente ad una [...] chi intendeva ottenere l'ascrizione. Con mille scuse si poté, in tal del C., Antonio, fu ucciso di notte con un colpo di archibugio da Andronico allargamento del governo in senso democratico e in una maggiore giustizia sociale, come il Satis e ...
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CAVALLI, Sigismondo
Achille Olivieri
Nacque a Brescia, il 22 ott. 1530, verso la fine del mandato, in qualità di capitano, del padre Marino.
Testimoni della nascita sono Pietro Contarini e Francesco [...] poteva annotare come dalle isole Tortore fosse giunta "una nave d'India che portava 5 mila cantara di "politica" della strage della notte di S. Bartolomeo, anche ai Bembo; infine, "li livelli delli mille ducati che ho con Madonna Chiara Lippomano". ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] 22), che rivelano la volontà di prendere le distanze dalle mille accademie d'ispirazione arcadica esistenti in Italia (sebbene la G Padova, quando ancora non la conosceva, nel cuor della notteuna carrozza si era arrestata davanti alla sua porta e un ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] fatto governano, illuminandoci le strade di notte, provvedendo a che le fognature ci ha oppresso per ventidue anni, era una minoranza. Lo abbiamo combattuto con la resistenza sentimento religioso del 999 per mille degli italiani […]. Questa grande ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque da Pierantonio di Antonio principe di Salerno e da Bernardina Conti negli anni tra il 1470 e il 1480. Le prime testimonianze su di lui risalgono al 1502, [...] e tutto fu rimandato alla notte seguente. In seguito, giunti chiamò vicino a sé.
Il pontefice aveva una vera predilezione per questo nipote, che era re, sei pezzi di artiglieria, munizioni e mille corsaletti, che furono trasportati a Genova prima ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] suo talento poetico, tra l'altro, con una serie di componimenti che, scritti nel 1811 a suo dire si svolsero, pur fra mille difficoltà, "pacificamente non sulla strada, ma alla città.
Il M. morì a Torino nella notte fra il 10 e l'11 nov. 1860.
Fonti ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] e nella notte tra il 16 ed il 17 agosto il D. venne arrestato.
Accusato di appartenere a una società segreta all'opposizione, non solo "credendo l'attual Gabinetto per mille e mille ragioni inetto alla trattazione dei grandi interessi del paese, e ...
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mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...