FORNAROLI, Lucia (Cia)
Paola Campi
Nacque a Milano il 16 ott. 1888 da Giovanni e da Santina Volonté. Compì gli studi di ballo presso la scuola di danza del teatro alla Scala di Milano e, dopo brevi esibizioni [...] si distinse, oltre che per la sua bellezza, anche per una notevole sensibilità di attrice. Di questi ricordiamo: Cura di baci da G. Santini. Altra grande interpretazione fu nel balletto Le mille e unanotte di V. De Sabata (20 genn. 1931), nella ...
Leggi Tutto
CRAFFONARA, Aurelio (Lelo)
Paola Pallottino
Franco Sborgi
Figlio di Adriano e discendente del pittore trentino Giuseppe Craffonara, nacque a Gallarate (Varese) il 15 sett. 1875 (cfr. Bruno, 1981). Nel [...] , Beltramelli. Ha inoltre illustrato Il re del fiume d'oro, di Ruskin, riduzioni dalle tragedie di Shakespeare e dalle Mille e unanotte.
Oltre che ai periodici citati ha collaborato al genovese Il Giornaletto, per il quale nel 1910 realizzò anche il ...
Leggi Tutto
CASATI, Gerolamo
Agostino Borromeo
Nacque, verosimilmente a Milano, da Giovanni Battista e da Orsola de Capitani di Lavello. Il padre, di antica famiglia patrizia lombarda, possedeva diversi fondi nel [...] . Giunto il 10 agosto, il sovrano si fermò nella cittadina lombarda unanotte ed un giorno, durante i quali fu ospite del C. nel scudi annui e lo gratificava di un donativo di mille scudi una tantum.
Nel frattempo il C. aveva anche conseguito l ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] tutti i suoi lavori originali, anche se ispirati alle Mille e unanotte o ad episodi del brigantaggio (ad esempio Lo Sguizzero la parodia. Nel 1840 compose la musica per la farsa Una in tre;della sua attività di librettista va ricordato almeno L ...
Leggi Tutto
D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] furono partoriti stancamente e a fatica, soprattutto di notte, nell'"Officina", lo studio del mausoleo stipato di mitica forza della stirpe... io feci apparire tra l'una e l'altra sillaba i mille volti del passato ... io dal vostro cozzo faville ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] ha fato optima ciera".
Una svolta di centottanta gradi rispetto all'arrivo di Renata di Francia, la notte del 30 nov. 1528, tal proposito, come E. - pur costretto alle mille cautele e ai mille accorgimenti e agli innumeri compromessi di chi, non ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Palermo, si sottrae, nella notte fra il 1º e il nel Mar Rosso, dal 1880 al 1888, in una memoria di C. Nerazzini a C., in Gli 32 V. Cardillo, Dalla rivolta della Gancia di Palermo allo sbarcodei Mille a Marsala, in Arch. stor. messinese, s. 3, XIII ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] successo della prima edizione di mille copie, uscita il 31 maggio, e quasi interamente esaurita in una settimana (lettera del 5giugno si sottrasse cercando scampo all'estero. Dopo un primo tentativo nella notte tra il 25 e il 26 ott. 1842, fallito a ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] via puramente ipotetica, con le "stanze" ricordate in una lettera di V[espucci?] al M. del 24 apr è da porre l'epitaffio satirico La notte che morì Pier Soderini, di data incerta «scrisse per primo, dopo circa mille e duecento anni di barbarie, molte ...
Leggi Tutto
COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] fu colonizzata dagli Scandinavi verso l'anno Mille, e che le colonie cristiane vi erano il Pinzón suggerire al C. di far impiccare una mezza dozzina di marinai. Il d'Angleria, che colpiti da un disastro durante la notte di Natale, quando la "Santa ...
Leggi Tutto
mille
agg. num. card. e s. m. [lat. mīlle], invar. – 1. Numero cardinale, unità del quarto ordine nel sistema di numerazione decimale, equivalente alla terza potenza del dieci (perciò scritto anche, nell’uso scientifico, 103) e a dieci volte...
ora2
óra2 s. f. [lat. hŏra, dal gr. ὥρα]. – 1. a. Unità di misura del tempo, pari alla 24a parte del giorno, e suddivisa in 60 minuti primi; ha come simbolo la lettera h posta a esponente (per es., 1h). Assume varie qualificazioni (alcune...